Clandestini nascosti sui camion,
30 arresti tra Brindisi e Bolzano

Viaggiavano stipati nei camion caricati su traghetti in servizio di linea tra la Grecia e l’Italia. Erano circa 50 ogni settimana i clandestini, in particolare curdi e iracheni, che raggiungevano così il nostro Paese. Qualcuno di loro, che non trovava posto nei cassoni dei Tir era costretto a un viaggio ancora più pericoloso, a bordo di vecchi gommoni. La partenza era per tutti la Turchia, poi il passaggio in Grecia e quindi l’Italia attraverso i porti di Brindisi, Bari, Ancona e Venezia. Per molti l’Italia era soltanto una tappa di passaggio verso altre nazioni europee. Dopo un anno di indagini la squadra mobile di Brindisi, in collaborazione con il Servizio centrale operativo (Sco) e la Direzione centrale anticrimine, ha arrestato 30 persone responsabili di traffico di esseri umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Gli arresti sono stati compiuti a Brindisi, Roma, Bolzano, Treviso, Venezia, Padova e Foggia. Si tratta di cittadini curdi e iracheni già residenti in Italia oltre a una donna italiana. Continua a leggere



Camper e roulotte, l’Italia quinta
in Europa per immatricolazioni

L’Italia è la quinta nazione europea per immatricolazioni di camper e roulotte. Nel 2009 nel nostro Paese sono stati targati 10.164 veicoli per il turismo itinerante (8.150 camper e 2.014 roulotte), contro i 34.279 della Germania, i 33.133 del Regno Unito, i 28.990 della Francia e gli 11.552 dell’Olanda. In Italia piacciano soprattutto i camper, tanto che nella speciale classifica europea il nostro Paese si piazza al terzo posto. Le classifiche – diffuse da Federpneus, l’associazione nazionale rivenditori specialisti di pneumatici – sulle immatricolazioni di caravan (roulotte) e di autocaravan (camper) sono elaborazioni sulla base di dati provenienti dalla European Caravan Federation. Continua a leggere



Imposte troppo alte, in Italia
il mercato delle auto usate soffre

In Italia il mercato delle auto usate stenta a decollare. Nel 2009, ogni 100 vetture nuove immatricolate sono state vendute 131 auto usate. Un valore decisamente inferiore a quello registrato in altri Paesi, come nel Regno Unito, dove il rapporto è di 241, in Francia (231) e in Germania (160). I dati sono stati elaborati da CarNext, società specializzata nella vendita di auto usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine di LeasePlan Italia, che ha analizzato anche le statistiche, relative agli altri Paesi europei, dell’Icpd, un’organizzazione internazionale di ricerca specializzata nell’automotive. Continua a leggere



A votare utilizzando il treno, sconti del 60 per cento sul biglietto

Chi sceglierà il treno per andare a votare potrà ottenere uno sconto del 60 per cento sul biglietto. L’iniziativa, che vale sia per le elezioni regionali e amministrative del 28 e 29 marzo, sia per l’eventuale ballottaggio dell’11 e 12 aprile, permetterà di ottenere lo sconto sulla tariffa ordinaria dei biglietti di andata e ritorno, sia di 1ª sia di 2ª classe, per treni Espressi e Regionali. Se invece si utilizzano Intercity, IC notte, Eurostar ed Eurostar Fast, Eurostar City, Alta Velocità e Alta Velocità Fast e per il servizio cuccetta o vagone letto è necessario pagare la differenza tra la tariffa ordinaria scontata e quella del treno di categoria superiore scelto. Continua a leggere



Le auto fanno meno chilometri,
i costi di manutenzione aumentano

Dal 1995 al 2009 la percorrenza media annuale delle vetture italiane è calata di 3.800 chilometri. Il dato è stato reso noto dall’Osservatorio Autopromotec e proviene da uno studio Icdp, un’organizzazione internazionale di ricerca specializzata nell’automotive. L’andamento italiano è in linea con quello europeo, che vede cali consistenti anche in Francia (-2.100 chilometri), Regno Unito (-2.000 chilometri) e Germania (-1.100 chilometri). Una delle possibili cause della diminuzione del chilometraggio medio percorso dalle autovetture ogni anno nei principali Paesi europei – spiega l’Osservatorio Autopromotec in una nota – è il fatto che il parco di autovetture circolanti continua a crescere anche perché si diffonde sempre di più la seconda e la terza auto. Continua a leggere



Francia, l’autotrasporto
non vede la fine della crisi

La fine del tunnel non è così vicina. L’autotrasporto francese, dopo un 2009 da incubo, sta facendo i conti con un 2010 ancora molto difficile. Secondo i dati forniti dalla Federazione degli autotrasportatori francesi (Fntr), lo scorso anno la crisi si è portata via 1663 imprese su 62.339. Quelle rimaste sono state costrette a ridurre gli investimenti.

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Aerei: aiuti di Stato illegali,
Air France denuncia Ryanair

Non sarà una vera e propria battaglia dei cieli: nessun bombardamento, nessun volo pericoloso, nessun asso dell’aviazione. Ma è una guerra, che si combatte con carte e denunce. Protagoniste della diatriba sono due compagnie aeree, Air France e Ryanair. Il nodo della questione è rappresentato dagli aiuti di Stato illegali che, secondo Air France, avrebbe intascato Ryanair. Per questo la compagnia francese ha deciso di denunciare davanti alla Commissione europea il vettore low-cost. Lo scrive il quotidiano francese Le Figaro di giovedì 11 marzo. Continua a leggere



La produzione di biocarburanti
potrà provocare davvero carestie?

Era chiaro che le discussioni e gli interventi sulla questione legata alla produzione di biocarburanti fossero solo apparentemente sopite, tant’è che non appena qualcuno si è permesso di riaccendere la luce sul problema, il fiume di informazioni e di polemica, anche con toni forti, ha trovato nuovo vigore. Al di là di talune iniziative che vedono il coinvolgimento di enti di ricerca più o meno noti a livello mondiale, che si stanno adoperando nell’individuazione di nuovi fronti e soluzioni alternative al petrolio – per esempio il  biocarburante derivato dalle alghe – il centro dell’attenzione è ancora prevalentemente occupato dal tema della produzione di biocombustibili da prodotti agricoli. Per esempio il biodiesel, ricavato da piante oleaginose come la colza o il girasole, oppure il bioetanolo ricavato da colture ricche di zuccheri o amidi come le barbabietole da zucchero o i cereali. Continua a leggere



Il mercato dell’auto regge,
ma il crollo è dietro l’angolo

Per ora il mercato dell’auto tiene. Dopo un gennaio positivo (+15,7 per cento), anche febbraio dovrebbe registrare il segno più. Lo dicono le stime elaborate dagli analisti del settore, che hanno preso in esame il mercato dell’auto in Europa occidentale: secondo J.D. Power la crescita a febbraio (rispetto allo stesso mese del 2009) sarà del 4,4 per cento, mentre Global Insight si spinge fino al 5 per cento. Dati comunque molto lontani dalla performance di gennaio. Il perché è presto spiegato. Gli analisti pensano che il dato positivo del primo mese dell’anno sia da attribuire agli ordini inevasi del 2009, accumulati grazie agli incentivi. Una situazione destinata a esaurirsi presto. Infatti, già nei prossimi mesi si prevede un diminuzione, che dovrebbe attestarsi tra il 10 e l’11 per cento per l’intero 2010. Continua a leggere



Ecologiche ed economiche, quanti benefici con le gomme ricostruite

Salvaguardano l’ambiente, ma anche le tasche di automobilisti e autotrasportatori. Sono sicuri, ecologici ed economici. Gli pneumatici ricostruiti piacciono, anche se più agli stranieri che agli italiani: nel nostro Paese, infatti, il 32 per cento degli pneumatici di ricambio per autocarro è composto da ricostruiti. Una percentuale comunque ben lontana da Finlandia (61 per cento), Francia (50) e Svezia (46). La stima arriva dal Centro Ricerca Continental Autocarro, che posiziona l’Italia è al tredicesimo posto tra i Paesi europei. “La ricostruzione di pneumatici per autocarro presenta due grandi vantaggi”, spiega Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT Italia. Continua a leggere



Negli ultimi 15 anni costruiti solo
350 chilometri di autostrade

“Fame d’asfalto”: il quotidiano cattolico Avvenire di martedì ha usato questi termini per spiegare la situazione delle infrastrutture in Italia. Nella classifica del World Economic Forum siamo al 59° posto su 131 nazioni per dotazione di infrastrutture e al 73° come qualità. In 15 anni sono stati costruiti 350 chilometri di autostrade contro 6.739 in Spagna, 3.977 in Francia e 1.509 in Germania. Che figuraccia insomma rispetto agli altri grandi d’Europa. La Spagna ha infatti realizzato venti volte più dell’Italia sul fronte delle arterie autostradali dalla metà degli Anni 90 a oggi, la Francia oltre dieci volte e pure la Germania, dove come è noto le autostrade non si pagano, ha fatto quattro volte tanto l’Italia, che vanta invece tra i pedaggi più salati d’Europa e del mondo. Continua a leggere



Monte Bianco, attraverso il traforo
passano sempre meno Tir

Attraverso il traforo del Monte Bianco passano sempre meno Tir. I dati arrivano direttamente dal Geie Tmb, il raggruppamento italo-francese che gestisce la struttura, che ha analizzato i passaggi del 2009. I Tir sono stati 518.258, l’11,93 per cento in meno rispetto al 2008. In calo anche gli autobus (15.292, -2,37 per cento), mentre sono stati in crescita i passaggi dei veicoli leggeri, 1.198.993, con un incremento dello 0,99 per cento rispetto all’anno precedente. Più auto e meno camion, quindi, anche per colpa della crisi economica. “Si deve notare”, spiegano i responsabili del traforo, “che nel 2009 il traffico pesante è stato inferiore di un terzo rispetto a quello di dieci anni fa: nel 1998 il numero dei passaggi era stato di 776.604”. Continua a leggere



Autostrade del mare tra Francia
e Spagna, c’è l’ok da Bruxelles

La Commissione europea è d’accordo con il finanziamento pubblico dell’Autostrada del mare che unirà il porto francese di Nantes Saint Nazaire e quello spagnolo di Gijon. Il progetto, battezzato Fres Mos, si inserisce in un’iniziativa europea che cerca di trasferire una parte di trasporto merci dalla strada verso le vie marittime, le autostrade del mare, per limitare la saturazione degli assi stradali e gli effetti sull’ambiente. Continua a leggere



In Italia il 57 per cento dei camion
utilizza pneumatici ricostruiti

In Italia il 57 per cento delle flotte di veicoli per il trasporto merci utilizza pneumatici ricostruiti. Un dato che l’Airp – Associazione italiana ricostruttori pneumatici – definisce apprezzabile, ma non pienamente soddisfacente. Anche perché in altri Paesi europei l’utilizzo di queste gomme è decisamente superiore: in Francia, per esempio, la percentuale è addirittura dell’89 per cento, in Svezia dell’87 e in Germania dell’83. Continua a leggere



Legambiente, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni di Co2

“Con 550 milioni di tonnellate di Co2, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni (era quinto nel 1990 e quarto nel 2000)”. La poco incoraggiante analisi arriva da Legambiente, che ha presentato “Ambiente Italia 2010”, l’annuale rapporto sullo stato di salute del nostro Paese. “Rispetto al 1990 – anno di riferimento per l’obiettivo di riduzione del 6,5 per cento entro il 2010 del Protocollo di Kyoto – la crescita delle emissioni lorde italiane è stata del 7,1 per cento, soprattutto a causa dell’aumento dei consumi per trasporti (+24 per cento), della produzione di energia elettrica (+14 per cento) e della produzione di riscaldamento per usi civili (+5 per cento). Le emissioni nette, considerando i cambiamenti d’uso del suolo e l’incremento della superficie forestale, sono cresciute del 5 per cento. Tutto ciò, mentre a livello europeo si registra una riduzione del 4,3 per cento (Eu a 15) delle emissioni rispetto al 1990, con Germania, Regno Unito e Francia che hanno già superato gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, seguiti dall’Olanda che li sta raggiungendo”.  Continua a leggere