Due mesi per fare le multe, altrimenti saranno nulle e non dovremo pagarle. È uno dei provvedimenti contenuti nel disegno di legge di riforma del Codice della strada approvato due settimane fa dal Senato. Una misura che non piace affatto all’Anci, l’associazione che riunisce i Comuni italiani. Il termine di 60 giorni “è assolutamente irrisorio per ottemperare a a tutti gli adempimenti che il procedimento sanzionatorio amministrativo attualmente richiede ed impone”. Ed è per questo che i Comuni chiedono di portare il termine per la notifica dei verbali di accertamento delle multe non contestate immediatamente a 120 giorni. La richiesta è contenuta in una lettera inviata dal vicepresidente dell’Anci con delega alla sicurezza urbana, Flavio Zanonato (sindaco di Padova), a Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera. Continua a leggere