«Il Parlamento dia la precedenza alla sicurezza dei trasporti»

Gli emendamenti sulla sicurezza dell’autotrasporto contenuti nel decreto legge conosciuto come il “Tirrenia” e in attesa di essere convertito il legge dalla Camera  sono così importanti per la sicurezza  dell’autotrasporto, e dunque della collettività, da meritare di essere discussi prima di altri punti. È quanto chiede in una lettera aperta ai capigruppo delle forze politiche presenti in Parlamento il presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggè, che nel documento riassume anche i capitoli principali dell’accordo sull’autotrasporto raggiunto dopo sette mesi di trattative fra il governo e  da tutte le federazioni più rappresentative dell’autotrasporto (ben 11 su 12), compresa quella aderente a Confindustria. Ecco il testo della lettera. Continua a leggere



Uggé: il primo passo è stato fatto, ora tocca ai controlli nel trasporto

Finalmente dopo un anno di discussioni le nuove norme sul Codice della strada sono state approvate e sono divenute legge. Conftrasporto esprime la propria soddisfazione nel veder approvati emendamenti dei quali da tempo si era fatta portavoce. Tolleranza zero per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; possibilità di licenziamento per un conducente sorpreso alla guida in stato di ebbrezza o drogato; previsione dell’obbligo di dimostrare prima dell’assunzione per i conducenti, tramite certificato rilasciato dall’Asl, di non essere dediti all’uso di sostanze stupefacenti; verifica in caso di incidenti con feriti gravi o decessi del rispetto delle norme sulla sicurezza sociale e della circolazione nei confronti di tutti coloro che partecipano a una operazione di trasporto; sanzionabilità anche per i vettori esteri che per anni hanno potuto viaggiare certi dell’impunità sulle nostre strade: sono questi gli emendamenti che contribuiscono a migliorare la  sicurezza sulle strade. Continua a leggere



Senato, il sì agli autotrasportatori,
è una bocciatura per Confindustria

“Fai Conftrasporto non può che essere soddisfatta ed esprime un ringraziamento (a nome di tutti gli autotrasportatori seri, che chiedono solo di poter guidare in tutta sicurezza per sè e per milioni di italiani che percorrono ogni giorno le nostre strade) al Governo, al ministro Altero Matteoli, al sottosegretario Bartolomeo Giachino, ai senatori, a cominciare dal presidente Renato Schifani, che votando sì oggi al nostro emendamento, hanno dimostrato di avere compreso l’importanza, per l’economia italiana, di sostenere l’autotrasporto e di farlo viaggiare sempre più verso la legalità”. Con questa parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato l’approvazione, questa mattina da parte del Senato, alle richieste che il mondo dell’autotrasporto aveva avanzato negli ultimi mesi al governo e che erano state recepite in un decreto legge approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri. Continua a leggere