Brebemi, Legambiente all’attacco: “Punte di traffico di una strada provinciale”

“Fa piacere sapere che il traffico su Brebemi aumenta, perché nulla è più deprimente di vedere inutilizzata un’opera immensa, fortemente impattante e con carico pesante e crescente sulle casse pubbliche. Se c’è, almeno funzioni. Ma le buone notizie finiscono qui. Con una capacità di 120mila veicoli giornalieri e previsioni per 60mila, le “punte” di 38mila veicoli nei giorni feriali non possono considerarsi un successo e neppure l’avvio di un riequilibrio autonomo (con i pedaggi e senza aiuti di Stato) dei conti di Brebemi. Insomma 38mila veicoli, quando si raggiungono, visto che sono le punte di traffico di una strada provinciale”. Lo ha detto Dario Balotta, responsabile di Legambiente Lombardia per i trasporti, commentando i dati di traffico diffusi da Brebemi. Continua a leggere

Pendolari senza treni per colpa dell’Expo? “Servizio ridotto, la regione intervenga”

“Trenord ha fatto il passo più lungo della gamba”. Con queste parole Dario Balotta di Legambiente e Matteo Mambretti del comitato pendolari della Milano-Asso hanno commentato la recente attestazione della S2 a Seveso, tagliando la tratta Seveso-Mariano Comense, per circa 50 treni giornalieri: una riduzione di servizio che riguarda importanti centri della Brianza più popolosa, 90mila abitanti assiepati lungo i sette chilometri della tratta Seveso-Mariano. Continua a leggere

Fuga dal trasporto pubblico a Brescia. Passeggeri in calo del 7 per cento

I bresciani abbandonano il trasporto pubblico e tornano a muoversi con i mezzi privati. “A quasi due mesi dall’entrata in vigore delle nuove tariffe, dell’abbonamento integrato obbligatorio e dall’avvio degli interscambi ai capolinea del Metrobus (S.Faustino), i risultati sono negativi su tutti i fronti”, afferma Dario Balotta di Legambiente Lombardia. “Secondo le valutazioni dei volontari di Legambiente, che hanno effettuato la raccolta di firme a bordo dei bus e nelle stazioni di partenza, la domanda di trasporto extraurbana si è ridotta del 6/7 per cento”. Continua a leggere

Brebemi, Legambiente all’attacco: “Aiuti pubblici. Inutili gli sconti sui pedaggi”

L’autostrada Brebemi è “la più sussidiata al mondo con un contributo complessivo di 360 milioni” grazie a “due provvedimenti inseriti alla chetichella dal Governo nella Legge di Stabilità a fine anno”. Lo sostiene Dario Balotta di Legambiente, che spiega come l’Esecutivo “ha finanziato un contributo pubblico di 300 milioni di euro che verranno stanziati, 20 milioni di euro all’anno, dal 2017 al 2031 per la società concessionaria Brebemi”. Continua a leggere

Camionisti tosati come pecore dal caro pedaggi Brebemi? “No, guadagneranno”

Vive meglio una pecora tosata ma che ha a disposizione centinaia di chilometri di prati sui quali brucare o una pecora che non viene tosata ma che è costretta a seguire dei sentieri stretti, popolati da moltissime altre pecore, dove è costretta a stare ferma, “incolonnata” verrebbe da dire, per ore?  E’ questa la domanda che  Doriano Bendotti, segretario provinciale di Bergamo di Fai Conftrasporto si è posto leggendo il titolo di un articolo pubblicato dal quotidiano L’Eco di Bergamo e intitolato “I camionisti tosati come pecore”. Continua a leggere

Gli sconti per i pendolari in autostrada? “Ridicoli, si risparmiano 51 euro l’anno”

“I numeri  resi noti dal ministro dei trasporti Maurizio Lupi dimostrano che gli sconti dei pedaggi per i pendolari autostradali sono ridicoli. Lo  sconto complessivo stimato in 4,5 milioni di euro l’anno su una platea di 88mila automobilisti abbonati è irrisorio”. A dirlo è il presidente dell’osservatorio Onlit di Legambiente, Dario Balotta. “Infatti da questi dati risulta uno sconto annuo medio per pendolare di 51 euro, troppo poco per non ritenere demagogico e ininfluente questo provvedimento”. Lupi nei giorni scorsi aveva parlato di “grande successo”, perché la formula è “mirata a rispondere a un disagio reale”. Continua a leggere

Class action contro Trenord: “I risarcimenti potrebbero costare 20 milioni di euro”

“L’azione  collettiva promossa da Altroconsumo nei confronti di Trenord potrebbe produrre un indennizzo di massa nei confronti dei pendolari lombardi. Ciò sarebbe positivo perché verrebbero riconosciuti in solido i danni causati per i 10 lunghi giorni della “Caporetto ferroviaria”. Ma c’è da chiedersi come si intende far fronte a questi eventuali risarcimenti, che potrebbero costare fino a 20 milioni di euro”. Lo ha detto Dario Balotta, presidente dell’Osservatorio Nazionale Liberalizzazioni Infrastrutture e Trasporti (Onlit), a proposito della class action promossa da Altroconsumo verso Trenord.  Continua a leggere

Il trasporto merci su ferrovia rischia l’estinzione: -40 per cento in quattro anni

Sono sempre meno le merci che in Italia viaggiano sui treni. Non solo. Il trasporto merci sulla ferrovia, come spiega l’Osservatorio nazionale sulle liberalizzazioni dei trasporti (Onlit), rischia l’estinzione dopo il calo del 40 per cento registrato in Italia tra il 2008 e il 2012. Secondo l’Onlit la quota modale nazionale “si avvicina oramai al 6 per cento mentre la media Europea è del 12 per cento”. Nei primi tre mesi del 2013, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio, si è registrato un ulteriore calo del 10 per cento, che rende necessario un “ripensamento” da parte del Governo sulle “vere priorità del sistema ferroviario”.  Continua a leggere

“Domeniche a piedi inutili se si favorisce il trasporto su strada”

Sono critiche pesanti quelle di Dario Balotta, esperto di trasporti di Legambiente Lombardia, verso la politica della Regione Lombardia contro l’inquinamento dell’aria, incentrata su limitazioni al traffico e domeniche a piedi. Provvedimenti inefficaci se si continua a promuovere il sistema stradale a discapito delle ferrovie. Secondo Balotta il problema dell’inquinamento dell’aria non è legato alla sola congestione automobilistica, ma anche all’invasione quotidiana di Tir e veicoli commerciali leggeri, che incidono per oltre un terzo del totale delle emissioni di CO2 prodotte dai trasporti. Continua a leggere