I camionisti guidavano per 20 ore.
I committenti non sapevano nulla?

“Il caso degli autisti della Tir Spagna Transports di Cesena e della Ces Tir di Pesaro (controllata dalla Tir Spagna) che secondo gli investigatori sarebbero stati costretti, pena il licenziamento, a guidare fino a 20 ore di fila e a fare dei raggiri per sfuggire ai controlli, sostituendo per esempio i dischi del cronotachigrafo, è solo il primo capitolo di una lunga storia tutta da scrivere. E fra i protagonisti di questa storia non potranno non esserci i committenti”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto che invita gli investigatori (che hanno già arrestato dieci persone con accuse che vanno dall’estorsione all’omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro) a proseguire in questa direzione. Continua a leggere



Camionisti costretti a turni massacranti, dieci arresti a Cesena

Erano costretti a guidare fino a 20 ore di fila e obbligati a fare dei raggiri per sfuggire ai controlli, sostituendo i dischi del cronotachigrafo e dichiarando falsi periodi di ferie. Altrimenti, per gli autisti della Tir Spagna Transports di Cesena e della Ces Tir di Pesaro (controllata dalla Tir Spagna) sarebbe scattato il licenziamento. Un vero e proprio inferno a cui hanno messo fine gli agenti della Polizia che hanno arrestato dieci persone (sei sono finite in cella mentre a quattro sono stati concessi gli arresti domiciliari), accusate di estorsione e omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro. Continua a leggere



Premiato “Corri bisonte corri”, ma il mondo dei Tir non è solo quello

Sono Carlo Bonini, di “Repubblica”, e la coppia Monica Giandotti – Roberto Pozzan, di Rai 2, autori dello speciale “Corri bisonte corri” per la trasmissione di Michele Santoro “Annozero” i vincitori del “Premio Cronista 2010 – Piero Passetti” che verrà consegnato a Viareggio sabato 17 aprile. Entrambe le inchieste giornalistiche premiate riguardano il mondo dei trasporti. Bonini – informa una nota della segreteria del premio – è stato premiato per l’inchiesta nella quale ha scoperto che sulla rete ferroviaria italiana circolano almeno 4 mila “carri merci fantasma” che dovrebbero essere rottamati ma che tornano in circolazione con numeri di telaio taroccati. Giandotti e Pozzan hanno svolto un’inchiesta sugli infortuni sul lavoro sottolineando che i più numerosi accadono sulla strada e che i camionisti, spesso considerati pericolosi utenti della strada, in realtà sono le prime vittime degli incidenti. Continua a leggere



Camionista mangiadischi, per evitare la multa finisce in ospedale

Per chi ha superato i trent’anni il mangiadischi è un bel ricordo dell’infanzia. I 45 giri che giravano con le canzoni per bambini o le fiabe. Per la polizia svizzera il mangiadischi ora è un camionista slavo di 34 anni. Era stato fermato dalla polizia per eccesso di velocità. Poi gli agenti hanno scoperto che quell’autista stava guidando da 18 ore ininterrottamente, per un totale di 1.054 chilometri percorsi senza soste. E così, davanti alla polizia cantonale del Ticino, ha ingoiato i dischi del cronotachigrafo, lo strumento in grado di rilevare le ore di guida e di riposo. Continua a leggere



Burocrazia, quando un controllo
fa perdere un giorno di lavoro

La burocrazia fa brutti scherzi. In questi casi il tempo perso, i fastidi vari e le arrabbiature sono la norma. Proprio con la burocrazia ha dovuto fare i conti un autista, dipendente di un’azienda di autotrasporti in conto terzi con sede in Piemonte, che si è recato a effettuare un trasporto di merci in territorio francese. Ve lo raccontiamo. Durante il viaggio, su un’autostrada francese, alle 22 il veicolo è stato fermato da un posto di controllo della Ddo (equivalente al nostro Ispettorato del lavoro). Continua a leggere



Camion sotto la lente, verifiche capillari anche nel Fiorentino

I controlli sui mezzi pesanti non riguardano solamente le Marche. La Polizia stradale sta infatti stringendo le fila sui camion che trasportano merci e in particolare sui trasporti pericolosi, come gas, benzine e altri materiali infiammabili. I posti di blocco sono stati effettuati sull’autostrada A1 nei pressi di Firenze. Sotto la lente sono passati 24 mezzi pesanti. Elevatissimo il numero delle infrazioni, 17, che hanno riguardato in particolare la normativa sull’autotrasporto e sul crono-tachigrafo. Continua a leggere



Tir sui binari, ora bisogna chiarire
se le regole sono state rispettate

È di un morto e tre feriti il bilancio dell’incidente tra un Tir e una Ford Fiesta che si è verificato sabato a Battipaglia, in provincia di Salerno. Dopo l’impatto, i due veicoli sono precipitati da un cavalcavia sulla linea ferroviaria Napoli-Reggio Calabria finendo sui binari. Nell’incidente, un uomo di 56 anni, passeggero dell’utilitaria, ha perso la vita. Grave il conducente del Tir. La linea ferroviaria è rimasta interrotta per quattro ore, con gravi disagi per circa 5000 passeggeri, fermi alle stazioni di Napoli, Salerno, Battipaglia, Agropoli e Capaccio. «È certamente necessario attendere i risultati dei rilievi per formulare ipotesi sull’incidente di sabato», commenta Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, «che ha causato un morto, feriti e l’interruzione dei collegamenti ferroviari». Continua a leggere



Camionista falsificava i dati di velocità e ore di guida

 

“Senza quelle modifiche agli apparecchi non si riuscirebbe a lavorare”. Così si è giustificato un camionista sorpreso dai carabinieri al volante di un Tir il cui  cronotachigrafo (il dispositivo obbligatorio che registra tutti i movimenti eseguiti dall’autista per segnare velocità e ore di riposo) era stato manomesso con l’obiettivo di far risultare le ore trascorse alla guida inferiori a quelle reali. Continua a leggere