L’inquinamento si combatte
anche seduti su una panchina

L’aspetto non è proprio quello di una panchina, sembrano più delle pietre colorate, ma quelle strutture, quei “funghi”, potrebbero essere una soluzione per l’inquinamento cittadino. Si tratta, infatti, di panchine in grado di assorbire lo smog. Sedute urbane innovative ed ecologiche, in grado di purificare l’aria inquinata delle nostre città. Stiamo parlando della serie di panchine “Ccc” (ovvero “Champignon carbone capture”), arredi “verdi” ideati dal designer francese Alexandre Moronnoz a partire da un disegno a mano libera ispirato alla natura. Continua a leggere



Incidenti e stress, Legambiente
punta il dito sulle città

Più incidenti sulle strade, troppo rumore, maggiore stress. Vivere e muoversi in città, peggio ancora se si tratta di una grande città, è sempre più difficile. Lo dicono i numeri diffusi da Legambiente. Tanto per cominciare, nel 2008 sulle strade urbane si sono verificati ben 168.088 incidenti (il 76,8 per cento del totale) che hanno causato 228.325 feriti (73,5 per cento sul totale) e 2.076 morti (il 43,9 per cento). Ma il traffico non crea disagi solamente a chi guida. Legambiente stima che vivere in una grande città significhi dormire trenta minuti a notte in meno a causa dei rumori da traffico. Un problema che riguarda i circa 20 milioni di italiani che abitano nelle medie e grandi aree urbane. Continua a leggere



Vittime della strada: la metà
sono centauri, ciclisti e pedoni

Motociclisti, ciclisti e pedoni. Per loro muoversi sulle strade italiane è molto rischioso. Circa il 50 per cento delle vittime della strada appartengono infatti a quelle che vengono definite utenze deboli. I dati, relativi al 2007, sono stati analizzati nel corso del convegno “Sicurezza Stradale: utenze deboli, soluzioni forti”, organizzato dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e Confindustria Ancma, in occasione di Eicma 2009 – 67° Salone del Ciclo e del Motociclo. Continua a leggere



Per la distribuzione delle merci
prendiamo esempio da Parma

La sfida futura dell’Europa si gioca attivando un grande processo di riordino soprattutto sul versante dei grandi nodi urbani che richiedono nel breve periodo la razionalizzazione e la messa a sistema delle infrastrutture esistenti, oltre che una gestione dei servizi competitiva. Non basterà avere infrastrutture, ma occorrerà connessione tra loro e che i tempi degli spostamenti dei cittadini e delle merci siano certi e affidabili.



Contro il traffico regoliamo la consegna delle merci in città

La grandi città metropolitane sembrano essere di fronte a decisioni importanti da affrontare sul fronte della mobilità cittadina. Le ipotesi fatte circolare hanno destato, come sempre, pareri discordanti sulla validità delle scelte. Anche Milano recentemente ha avviato un dibattito su che strada percorrere. Continua a leggere