Scali ferroviari dismessi: Milano ne ha sette e si interroga sul loro futuro

A Milano ci sono sette scali ferroviari dismessi che rappresentano un’occasione eccezionale e irripetibile di trasformazione urbana e di messa a punto di un’idea di città. È partendo da questa considerazione che Laura Montedoro, ricercatrice di ruolo in Urbanistica presso il Politecnico di Milano, è partita per realizzare il volume Gli scali ferroviari nel futuro di Milano che verrà presentato all’Urban center , in Galleria Vittorio Emanuele II, il 28 maggio alle 16.30 con l’intervento di Ada Lucia De Cesaris, vicesindaco di Milano e assessore all’Urbanistica. Un volume che, attraverso numerosi contributi, punta a delineare le sfide cruciali per Milano proponendo diverse sperimentazioni progettuali per il riordino degli scali e mettendole al centro di un dibattito, al quale hanno partecipato anche figure di rilievo culturale come Luigi Mazza e Pierluigi Nicolin. Continua a leggere



Autostrada Orte-Mestre, un comitato vuole fermarla: “Impatto ambientale devastante”

Non bastavano i No-Tav, ora arrivano pure i No-Autostrada. L’arteria oggetto della protesta è la nuova autostrada E45-E55 Orte-Mestre. Secondo l’associazione dall’inequivocabile nome “Rete Stop Orte-Mestre” si tratta di “396 chilometri di asfalto che attraverseranno 5 regioni con un impatto ambientale devastante e un impegno economico insostenibile. Una grande opera che rischia di passare in sordina, nessuno ne parla”.  Continua a leggere



Nuovo tratto per la Salerno-Reggio Calabria. Scopelliti: “I lavori vanno avanti”

È stato aperto al traffico, sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, l’ultimo tratto di tre chilometri del macrolotto tra Altilia e Falerna. ”Ci stiamo avvicinando”, ha detto l’amministratore unico di Anas Pietro Ciucci, “all’obiettivo di completare i lavori finanziati e già avviati entro la fine del 2013”. ”Le polemiche infuriano”, ha detto il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, “ma prendiamo atto che i lavori vanno avanti e si inaugurano tratti”. La Salerno-Reggio Calabria è considerata la maggiore opera realizzata direttamente dallo Stato. È gestita dall’Anas senza pedaggio e si estende per circa 440 chilometri.  Continua a leggere



Ciucci: “Il Ponte sullo Stretto di Messina è necessario per il corridoio europeo”

“Appare poco plausibile il corridoio Helsinky-La Valletta senza un collegamento stradale da Napoli in poi”. Lo dice l’amministratore di Anas, Pietro Ciucci. “La proposta della Commissione Europea CEF individua quali sezioni predefinite del Corridoio la ferrovia Napoli-Reggio Calabria e Messina-Palermo e via mare Palermo-Valletta. Non viene specificato come collegare la Calabria alla Sicilia e rimane quindi la necessità di un ponte sullo Stretto: ferroviario, ma anche stradale”, ha spiegato Ciucci intervenendo al congresso nazionale della Fit-Cisl a Cagliari sul tema delle reti Ten-T. Continua a leggere



Ponte sullo Stretto e Tav, Matteoli denuncia: “No al razzismo infrastrutturale”

“Non vorrei che si creasse una sorta di “razzismo” infrastrutturale, per cui per esempio la Tav Torino-Lione che sta al Nord è prioritaria e il Ponte sullo Stretto che dovrebbe nascere al Sud non lo è”. Lo ha detto, a Sky Tg 24, il senatore del Pdl e presidente della Commissione Lavori Pubblici Altero Matteoli. “Mi sono sempre battuto anche da ministro per la Torino-Lione, opera fondamentale e necessaria e condivido che il governo sia determinato ad andare avanti in modo spedito ma non ritengo invece accettabile che il Ponte non sia considerato tale”.  Continua a leggere



La mancanza di logistica ci costa 40 miliardi. Lupi: “Possiamo recuperarli”

“La troppa burocrazia costa agli italiani oltre 25 miliardi di euro, ma la mancanza di logistica costa molto di più: oltre 40 miliardi di euro. Un fiume di denaro che è possibile recuperare in modo molto semplice: stabilendo dove si vuole andare e poi realizzando gli strumenti per raggiungere l’obiettivo. Solo attraverso quello che il vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé ha chiamato pragmatismo logistico, solo attraverso un concreto riordino dei percorsi per far viaggiare le merci e le persone nel nostro Paese potremo ritrovare competitività”. Con queste parole il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi, intervenuto a Roma al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio, ha risposto a chi, primo fra tutti proprio Paolo Uggè, chiedeva al nuovo governo un “ministero della logistica”. Continua a leggere



Palenzona: “Tempo perso e progetti mai realizzati, la politica cambi strada”

“L’Italia non potrà avere un futuro se non ci sarà continuità nella politica, se non ci sarà un governo forte e duraturo capace di progettare e realizzare nuove infrastrutture in tempi brevi e certi. Senza questo il Paese sarà costretto a ripetere le colossali stupidaggini alle quali abbiamo esistito negli ultimi anni. Un esempio? Il Ponte sullo Stretto di Messina. Abbiamo avuto un Governo che l’ha approvato, che ha detto all’Europa che l’Italia era pronta a realizzarlo. Poi quel Governo è caduto e chi è subentrato alla guida del Paese ha cancellato tutto. Poi di nuovo è cambiato Governo e il Ponte è tornato fra le priorità, quindi nuovo cambio di Governo e il Ponte sullo Stretto è stato di nuovo smontato…”. Con queste parole Fabrizio Palenzona, presidente onorario di Conftrasporto, ha lanciato l’invito al Governo a intervenire prima che l’Italia perda ulteriormente competitività, rendendo una crisi già profondissima ancora più grave. Continua a leggere



Confcommercio: “Per far accelerare il turismo facciamo viaggiar meglio i turisti”

“Il turismo è la principale risorsa economica per l’Italia, Paese ricco di città d’arte, di natura, di offerte enogastronomiche come forse nessun altro al mondo, ma perché questa risorsa possa aiutare a far ripartire l’economia del Belpaese occorre far viaggiare i turisti in modo diverso. Occorre integrare il sistema dei trasporti e della mobilità con il comparto del turismo realizzando un pacchetto di servizi e innovazioni specificatamente ideati per una più agevole fruizione turistica e culturale del Paese, che comprenda infomobilità, integrazione dei servizi, logistica bagagli. E occorre farlo in fretta, senza attendere i tempi biblici a cui è abituato a viaggiare, purtroppo, il nostro Paese”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio, alla vigilia del convegno organizzato per mercoledì 15 maggio a Roma, nella sede di Confcommercio in Piazza Gioacchino Belli, intitolata “Trasporti al passo, economia ferma”. Continua a leggere



Passaggi a livello, per ridurre gli incidenti Fs pensa ai dossi prima delle sbarre

Macchine, moto e camion che accelerano per passare sotto le sbarre del passaggio a livello prima che si abbassino definitivamente. Una manovra che si sta diffondendo ma che rischia di provocare drammatici incidenti. Ora, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) propone una soluzione. “Realizzare sulle strade in prossimità dei passaggi a livello due dossi artificiali per ridurre la velocità dei conducenti che, nel mancato rispetto della legge, spesso accelerano tentando il transito quando è già iniziata la chiusura delle sbarre”, è la proposta che Rfi ha fatto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ridurre proprio il rischio di incidenti ai passaggi a livello. Con che soldi? Continua a leggere



Strade pericolose, l’Asaps scrive a Letta: “Troppe buche e segnaletica carente”

Le strade sono piene di buche. I pericoli per chi le percorre sono tanti e l’Asaps, l’associazione sostenitori amici polizia stradale, ha scritto al presidente del Consiglio Enrico Letta e al Ministro ai Trasporti Maurizio Lupi proprio per chiedere interventi per il miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale. “Il susseguirsi di tagli ai capitoli di spesa degli enti proprietari della strada insieme agli ultimi inverni che hanno infierito”, scrive il presidente Giordano Biserni, “sulle strutture stradali”. Il risultato è “strade piene di buche e con fondo stradale dissestato” con “una segnaletica carente e confusa”.  Continua a leggere



Ponte sullo Stretto: non costruirlo ci costerà centinaia di milioni di euro

Un anno è trascorso senza che il Governo si sia di fatto occupato di politica dei trasporti. E se è doveroso dare atto al viceministro alle infrastrutture Mario Ciaccia di aver assicurato il suo interessamento sulle risorse previste per il trasporto (e di questi tempi non è poco) bisogna anche prendere atto che purtroppo sono mancate le scelte. È mancata una visione globale del problema da parte di una classe politica la cui vista è offuscata dalla convinzione che stanziare risorse per opere infrastrutturali basti ad attuare la politica dei trasporti. Una convinzione sbagliatissima, che impedisce di vedere la reale soluzione: un sistema logistico che permetta di far risparmiare 40 miliardi di euro all’anno. Continua a leggere



Traffico sulla A14, entro l’estate aperte le tre corsie tra Cattolica e Fano

Alla vigilia della stagione estiva è una notizia che farà felici i vacanzieri. Prima dell’esodo saranno aperte le tre corsie del tratto tra Cattolica e Fano sulla A14 Adriatica. Intanto, poche settimane fa, è stata aperta la galleria Novilara che, come spiega la società Autostrade, è stata realizzata con i più recenti sistemi in uso. Sotto il piano viabile è stato realizzato un cunicolo da utilizzare in caso di emergenza, che dispone di illuminazione propria ed è dotato di ventilazione che si attiva automaticamente all’apertura delle porte di evacuazione poste in due siti distinti a 300 metri uno dall’altro all’interno della galleria. Continua a leggere



Tunnel di Monza, traffico ancora più fluido senza il semaforo pedonale di Cinisello

Era il “tappo” del maxitunnel di Monza, l’opera inaugurata lo scorso 3 aprile che attraversa la città brianzola evitando gli ingorghi che ne condizionavano la viabilità (clicca qui per tutti i dettagli). Ma dal 30 aprile è stato disattivato il semaforo pedonale ubicato sulla strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” al confine tra il Comune di Monza e il Comune di Cinisello Balsamo, in corrispondenza del sottopasso di via De Vizzi, in corso di realizzazione. “Il provvedimento permette di fluidificare ulteriormente la circolazione in corrispondenza dell’innesto tra la statale 36 e il sistema autostradale di Milano e, in particolare, dei veicoli in transito verso Milano al di fuori della nuova galleria di Monza” spiegano dall’Anas. Continua a leggere



Traffico intenso per i ponti del 25 aprile e del 1 maggio: cantieri ridotti e Tir fermi

Traffico intenso nel pomeriggio di mercoledì 24 aprile, nell’intera giornata di sabato 27 aprile e traffico particolarmente sostenuto dal pomeriggio di domenica 28 aprile, fino alla tarda serata. Inoltre, è probabile che ci siano alti volumi di traffico nel pomeriggio di martedì 30 aprile e, soprattutto, dal pomeriggio di domenica 5 maggio per tutta la sera. Sono queste le previsione dell’Anas per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. La società comunica che per fronteggiare il probabile aumento di traffico è prevista una serie di interventi su tutta la rete stradale e autostradale di oltre 25 mila chilometri in gestione e, in particolare, la riduzione dei cantieri per lavori. Continua a leggere



Il ponte è troppo basso, in cinque anni ben 60 camion sono diventati cabrio

C’è un ponte, in North Carolina (Usa), che è stato ribattezzato l’apriscatole. Le scatole in questione sono i camion che spesso cercano di passarci sotto senza calcolare correttamente le misure. Il ponte, infatti, costruito circa 100 anni fa è troppo basso. Oppure i camion sono troppo alti. Fatto sta che negli ultimi cinque anni, l’apriscatole ha aperto circa 60 camion.  Continua a leggere