Expo, lavori finiti per la quinta corsia della A8 e per il nuovo tratto della Rho-Monza

AutostradeL’Expo milanese sarà un evento da non perdere, ma la viabilità attorno al capoluogo lombardo potrà essere messa a dura prova. Di certo, Autostrade per l’Italia non è stata a guardare. Sono stati infatti completati i lavori per la quinta corsia della A8 tra la barriera di Milano Nord e l’area di servizio Villoresi e il nuovo tratto autostradale della Rho-Monza tra gli svincoli di Baranzate e Bollate-Novate di competenza di Autostrade per l’Italia. Continua a leggere



Milano, la metropolitana 5 apre il 30 aprile. La conferma arriva dal sindaco Pisapia

In molti sono rimasti alla rossa, la verde e la gialla, le tre linee della metropolitana di Milano. Invece i tempi sono ormai maturi anche per la numero cinque. Lo assicura il sindaco del capoluogo lombardo, Giuliano Pisapia. “Per M5 si stanno affrontando quotidianamente tutte le problematiche di coordinamento per garantire entro il 30 aprile l’apertura della nuova tratta che include cinque fermate”. Continua a leggere



Palermo-Catania, il ponte Himera sarà demolito. Tre mesi per fare la bretella

Il ponte Himera sull’autostrada A19 Palermo-Catania sarà demolito. Lo ha confermato Graziano Delrio durante il sopralluogo di martedì. “È una situazione grave, molto seria”, ha detto il ministro alle Infrastrutture e Trasporti. “Purtroppo bisognerà demolire entrambe le carreggiate e non una come si ipotizzava inizialmente”, ha spiegato Delrio cancellando l’ipotesi di poter utilizzare almeno una delle due campate, quella con i piloni intatti. Continua a leggere



Strade ferme al 1980 e carenze nei porti, tutte le criticità delle infrastrutture italiane

Le strade e le autostrade italiane sono sostanzialmente le stesse del 1980, con conseguenti ricadute sulla congestione del traffico; le ferrovie a doppio binario sono inferiori alla media europea; i porti soffrono di carenze infrastrutturali; gli aeroporti sono in buone condizioni, ma nel giro di 10 anni potrebbero rischiare gravi fenomeni di congestione. Le criticità delle infrastrutture italiane sono evidenziate dall’Allegato infrastrutture al Def (Documento di economia e finanza). Nel testo vengono evidenziati punti di forza e di criticità. Ecco i principali. Continua a leggere



Frana in autostrada, colpo mortale per i trasporti in Sicilia: “Delrio intervenga”

“Un colpo mortale per l’intera economia siciliana”, conseguenza di “un evento incredibile e increscioso”. Ma soprattutto “un’emergenza che va a sovrapporsi ad altri problemi irrisolti, ad altri ostacoli sul percorso di chi lavora in Sicilia e che ora non possono più essere rimandati. Quella siciliana è una situazione non più sostenibile che richiede un urgente intervento da parte del nuovo ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Graziano Delrio”. Con queste parole il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggé ha commentato la situazione creatasi in seguito alla frana sull’autostrada Palermo-Catania dove il cedimento di un pilone del viadotto Himera ha portato alla chiusura del tratto autostradale in entrambi i sensi di marcia, con la prospettiva che per riparare il danno possa servire un lungo periodo, come hanno affermato i tecnici al termine del sopralluogo alla base del pilone che si è spezzato alla base e, inclinandosi, si è adagiato sull’altra campata. Continua a leggere



Autotrasporto siciliano isolato. Cna-Fita: “Imprese al collasso, subito una soluzione”

“L’autotrasporto siciliano, paralizzato in seguito alla chiusura dell’autostrada Palermo-Catania a causa di un movimento franoso che ne ha danneggiato un viadotto, è pronto a mobilitarsi se non verranno individuate, tempestivamente, soluzioni percorribili”. Lo scrive in una nota Cna-Fita che parla di “un Paese diviso a metà”. Continua a leggere



Una funivia per collegare città e aeroporto: con tutti quei voli non sarà un pericolo?

Una funivia collegherà Bergamo e l’aeroporto? Chi ricorda la strage del Cermis ci salirà? Così il portale www.ilmadeinbergamo.it titola la notizia di un possibile progetto per collegare la stazione ferroviaria di Bergamo col vicino aeroporto di Orio al Serio attraverso una funivia. Una proposta rilanciata due settimane fa in Consiglio comunale dall’esponente di Forza Italia Stefano Benigni, spiega il portale bergamasco, “che non sembra essere stata del tutto esclusa dal sindaco Giorgio Gori che nei giorni scorsi ha sottoposto all’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte la possibilità di abbandonare il sogno del treno e puntare sulla funivia”. Continua a leggere



Nuove strade e infrastrutture: prima di farle serve capire dove si vuole andare

Chi, senza aver ancora deciso dove andare, sceglierebbe il mezzo per compiere il viaggio? Nessuno. E allora, perché dovrebbe farlo la politica? Di questa semplice riflessione dovrebbe tener conto il premier Matteo Renzi che, parlando nei giorni scorsi di “ritorno dell’assunzione di responsabilità della politica che ha il dovere di decidere”, ha ribadito un concetto fondamentale, che ci auguriamo trovi conferma anche con la scelta del nuovo ministro dei Trasporti, in sostituzione del dimissionario Maurizio Lupi. Un concetto che impone di stabilire come priorità il traguardo da raggiungere, ovvero una politica dei trasporti che torni ad avere la prevalenza, decidendo prima le scelte strategiche necessarie allo sviluppo del Paese e poi le opere necessarie a realizzare il disegno. Continua a leggere



Maroni: “Finiremo la Pedemontana”. Sulla prima tratta già 30mila auto al giorno

“La Tratta ‘A’ della Pedemontana, quella che collega Varese a Como, in questo primo mese, da quando è stata messa in esercizio, ha fatto registrare una percorrenza media di più di 30.000 auto al giorno. Questo significa 30.000 auto in meno ogni giorno in giro su altre strade. La seconda tratta ‘B1’ entrerà in esercizio a giugno, poi arriveranno le altre tratte, ci vorrà qualche anno ma la completeremo tutta”. Continua a leggere



Porti italiani: se vogliamo farli riemergere dobbiamo affondare la burocrazia

Giuseppe MolinariLa possibilità per i porti italiani di poter ospitare in futuro più container e dunque più merci può essere importante per lo sviluppo delle Autostrade del mare, alternativa  al trasporto su gomma di cui da anni si parla ma per la quale si è fatto troppo poco, spesso per l’incapacità nel fare sinergia. Ma non è questo il principale problema da affrontare e risolvere: quello che davvero serve all’Italia per sfruttare  al meglio le sue potenzialità, che derivano dal fatto d’essere un’autentica piattaforma naturale del Mediterraneo,  è imparare a lavorare  tutti insieme per rispondere a 360 gradi alla domanda dei mercati europei, riorganizzando i servizi e l’offerta per diventare finalmente competitivi  con altri scali di altri Paesi. Continua a leggere



Tutte le strade portano all’Expo. Ecco come l’evento cambierà la viabilità lombarda

Sorte1Il conto alla rovescia per l’apertura di Expo 2015 è scattato e, contemporaneamente, è partito il countdown per la chiusura dei cantieri. Compresi quelli per la realizzazione di una nuova rete di infrastrutture (dalle strade alle autostrade, dalle ferrovie ai metrò e ai parcheggi) destinata a consentire il miglior accesso possibile all’espozizione universale ai milioni di visitatori in arrivo, ma anche a rivoluzionare, in meglio, la mappa dei collegamenti nella regione. A guidare nella lettura di questa mappa della nuova rete di collegamenti è l’assessore regionale per la Viabilità e i Trasporti Alessandro Sorte, intervistato da stradafacendo.tgcom24.it. Anno 2008:  sui giornali  che parlano della candidatura di Milano a ospitare l’Expo 2015 leggevamo che “le strutture d’accesso dalla città all’area espositiva, prevista a ridosso della nuova Fiera, oggi non del tutto soddisfacenti, entro il 2015 potrebbero raggiungere un notevole livello di efficienza grazie a una serie di progetti di potenziamento del trasporto ferroviario, metropolitano e della rete stradale e autostradale… “. Continua a leggere



No Tav, condannati attivisti che lanciarono oggetti contro le forze dell’ordine

Otto mesi di reclusione: è questa la condanna inflitta dai giudici del tribunale a Torino a due attivisti No Tav coinvolti negli  scontri avvenuti in Valle di Susa nel febbraio del 2012. Entrambi erano accusati di aver lanciato  oggetti contro le forze dell’ordine durante lo sgombero di un blocco dell’autostrada del Frejus. I No Tav avevano tenuto occupata la via di comunicazione per due giorni  ore, scatenando la protesta  immediatamente dopo la caduta da un traliccio di Luca Abbà, l’attivista  di 37 anni caduto da un traliccio alla baita Clarea, mentre cominciavano le operazioni di allargamento del cantiere dell’alta velocità… Continua a leggere


Terzo valico, trasporto nave gomma: Savona e Imperia vogliono “muoversi”

La zona di Savona Imperia  ha l’urgente necessità della definizione di nuove vie per decongestionare la viabilità attuale che sulle principali direttrici non presenta alternative. L’attuazione dei progetti in fase di studio, come il terzo valico o la Albenga-Carcare-Predosa, darebbe sicuramente un nuovo slancio alla nostra economia”. Ad affermarlo è Giuseppe Molinari, presidente della Fai di Savona Imperia, che in un’intervista pubblicata sul numero di febbraio di Trasporto Commerciale sottolinea anche come “il territorio abbia inoltre nel trasporto combinato nave-gomma non una semplice possibilità ma una concreta realtà in continua evoluzione” e come “nella logistica si possano toccare con mano… Continua a leggere


Pedemontana, aperti i primi chilometri. Maroni: “La realizzeremo tutta”

“È un sogno, io ricordo sempre che mio nonno, 50 anni fa, mi diceva ‘Vedrai, fra qualche anno di qui passerà la Pedemontana’. Sono passati 50 anni, ci stiamo riuscendo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, intervenendo in diretta alla trasmissione Orario Continuato, su Telelombardia. “Sabato scorso abbiamo aperto al traffico la prima tratta, la Tangenziale di Varese, oggi apriamo la seconda: la tratta A, che collega l’autostrada A8 e la A9, l’autostrada per Varese e quella per Como”, ha detto Maroni. Continua a leggere



La metropolitana tra Roma e Fiumicino tra i progetti del corridoio ScanMed

C’è anche la nuova linea metropolitana tra la città di Roma e l’aeroporto di Fiumicino nell’elenco preliminare dei progetti del corridoio di trasporto transeuropeo Scandinavia-Mediterraneo (ScanMed). Costerà 300 milioni di euro, coperti da possibili fondi pubblici, privati e cofinanziamenti Ue, sarà consegnata nel 2019 e ha come promotori le autorità locali. Continua a leggere