“Saremo in tanti e faremo sentire la nostra voce a chi, come il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli, fino a oggi ha rifiutato anche solo di ascoltare le nostre osservazioni su un impianto normativo che ci obbliga a violare i regolamenti europei e ci costringe a aumentare insensatamente i costi a carico dell’ambiente e dei consumatori. Il riferimento è alle norme introdotte dal Governo nel decreto che obbligano gli Ncc a compilare fogli di presenza sui propri clienti violandone la privacy e a rientrare nel proprio garage dopo ogni servizio”. Ad affermarlo sono stati Giorgio Dell’Artino, presidente del Comitato Air e Francesco Artusa, fondatore di Fai trasporto persone, annunciando l’adesione alla manifestazione promossa dalle aziende di trasporto non di linea con conducente in programma il 20 maggio a Roma davanti alla sede del ministero dei Trasporti. Continua a leggere
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Acquistare l’auto? No grazie. Migliaia d’italiani la noleggiano col pacchetto tutto compreso
Gli italiani “fuggono” sempre più numerosi dall’acquisto dell’auto per imboccare la strada che porta al noleggio a breve, medio o lungo termine. Sono già circa 40mila infatti gli automobilisti che all’acquisto hanno preferito di “affittare” le quattro ruote con un costo fisso e predeterminato e si prevede che a fine anno raggiungeranno quota 50mila. Come confermano gli analisti di Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità. Un nuovo modo di “gestire” l’auto (e soprattutto i suoi costi) frutto di una formula che mostra a pieno la propria efficacia ed economicità con automobilisti (anche senza partita Iva) che percorrono tra i 10mila e i 25mila chilometri annui mentre in caso di percorrenze inferiori per molti appare più conveniente valutare altre soluzioni di mobilità condivisa come il car sharing che nel contesto cittadino offre una valida alternativa, oppure il noleggio a breve termine per gli spostamenti nei fine settimana. Continua a leggere
Il trasporto pubblico spesso è già carente: come diventerà con 300 milioni di euro in meno?
I trasporti pubblici in Italia spesso non brillano certo per efficienza già così come sono, figuriamoci come potrebbero diventare con 300 milioni di euro di investimenti “spariti” per ripianare le casse del Governo. Un rischio più che probabile, come conferma anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che in una lettera indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ai vicepresidenti Matteo Salvini e Luigi Di Maio e al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, esprime ”forte preoccupazione in merito all’ipotesi di una riduzione delle risorse destinate al Trasporto pubblico locale a disposizione delle Regioni”, evidenziando come “il taglio di 300 milioni di euro al Fondo nazionale trasporti sembri sempre più certo, considerato il forte innalzamento del deficit pubblico italiano. Continua a leggere
Fake news sulla Torino Lione, Confindustria Piemonte le combatte a colpi di video sui social
Ci sono molte bufale (o se si preferisce un linguaggio più moderno troppe fake news) che viaggiano sulla costruzione della nuova linea ad alta velocità Torino – Lione . Ed è proprio contro queste false notizie che Confindustria Piemonte ha avviato una campagna informativa digitale invitando gli imprenditori piemontesi a condividere le informazioni corrette attraverso brevi pillole video. Un viaggio contro l’informazione sbagliata e, spesso, pilotata, visibile sui canali social ufficiali di Confindustria Piemonte e sul sito web www.confindustria.piemonte.it. giunto alla terza puntata, dopo quelle con il presidente di Confindustria Piemonte Fabio Ravanelli (che ha ricalcolato i costi a carico dell’Italia per la costruzione dell’opera) e con la presidente dei Giovani di Confindustria Piemonte Giorgia Garola (che ha spiegato i vantaggi che la nuova linea porterà anche al traffico passeggeri). Continua a leggere
Diesel, sette italiani su dieci ora hanno timore ad acquistarlo. “Per quanto potrà ancora circolare?”
Paura di sempre più frequenti limitazioni alla circolazione anche delle vetture a gasolio di ultima generazione, gli Euro6; timore che le principali case automobilistiche possano bloccarne a breve la produzione di modelli diesel. Sono queste le principali ragioni che hanno spinto addirittura sette italiani su dieci a dichiarare di non sentirsi più sicuri ad acquistare un’auto a gasolio. Una diffidenza sempre più diffusa, frutto anche delle possibilità di accesso a incentivi per l’acquisto di vetture elettriche, oltreche di una vera e propria campagna di demonizzazione contro il diesel, emersa chiaramente dallo studio “Cittadini nel caos: quale motore scegliamo?” realizzato da Doxa in esclusiva per #FORUMAutoMotive, il movimento di opinione sui temi legati alla mobilità a motore, e presentato a Milano da Barbara Galli in occasione dell’evento “Tradizione vs innovazione: lo scontro sui carburanti”. Continua a leggere
Italia invasa da merci sottocosto cinesi? Senza la Tav la Via della Seta sarà solo un pericolo
Una montagna di merci prodotte a basso prezzo in Cina potrebbe approdare in futuro nei porti italiani per poi raggiungere l’Europa, attraverso le “nuove vie della seta”. Una prospettiva che, se non dovessero mutare le condizioni attuale, rischia solo di danneggiare il mercato italiano. Il perché è presto detto: il Brennero ha deciso di limitare i passaggi dei mezzi pesanti; la linea verso la Francia per Ventimiglia è limitata dal ponte di Genova; il tunnel del Bianco paventa la chiusura per due anni e il Frejus attua il transito alternato per manutenzione. La conclusione è che se non riusciranno a raggiungere i mercati europei i prodotti “made in China” qui resteranno. Continua a leggere
Consegne merci notturne? Il camion mette il “silenziatore” e il sonno è assicurato
La notte è fatta per dormire, meglio se di un sonno profondo, non disturbato o peggio ancora interrotto da rumori provenienti dalla strada, magari dal sordo rumore del motore diesel di un camion che si è fermato proprio sotto la finestra della stanza da letto per scaricare le merci. Contribuire a garantire il miglior riposo a chi sotto casa ha attività che “lavorano” anche di notte è l’ultima “missione” di Scania che ha deciso di sperimentare consegne notturne silenziose utilizzando veicoli ibridi. Continua a leggere
Motorizzazioni civili, altri sette mesi persi in attesa degli ingegneri. “Ma presto arriveranno”
Metà luglio 2018: gli organi d’informazione occupandosi del “disastro Motorizzazioni civili” dove, si legge nelle cronache “ ogni giorno che passa significa montagne di pratiche che si accumulano senza essere smaltite negli uffici” denunciano come la “colpa sia in gran parte dovuta alla mancanza di ingegneri che possano effettuare le revisioni dei mezzi”. C’è però una buona notizia: “Centoquarantotto nuovi professionisti dovrebbero arrivare come rinforzo non appena superato il concorso dedicato all’assunzione di altrettanti ingegneri meccanici da inserire nell’organico della Motorizzazione Civile”. Fine febbraio 2019, ovvero sette mesi e mezzo più tardi: il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Michele Dell’Orco, visitando gli uffici della Motorizzazione provinciale di Modena Continua a leggere
Mini Tav, per Conftrasporto si può fare. “Ma come punto di partenza e con un arrivo preciso”
La mini-Tav? Può essere un punto di partenza ma a patto che ci siano precise garanzie per il futuro”. Così il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè ha commentato l’ipotesi, annunciata dal sviceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, di una soluzione che possa far risparmiare almeno 1,5 miliardi di euro lasciando intatto il tunnel di base da 57,5 chilometri tra Saint-Jean de Maurienne in Francia e Susa-Bussoleno in Italia eliminando invece la galleria tra Avigliana e Orbassano. Continua a leggere
Camion liberi di circolare la domenica e i festivi. Confcommercio chiede di cancellare i divieti
I camion devono poter circolare liberamente anche le domeniche e negli altri giorni festivi nei quali sono imposti a oggi dei divieti. A chiederlo al Governo, a nome di Confcommercio, è stato Enrico Zavi, responsabile del settore trasporti per Confcommercio-Imprese per l’Italia, ascoltato in audizione in commissione Trasporti della Camera sulle proposte di legge di modifica del Codice della strada. “Chiediamo di superare il divieto fissato per la circolazione dei veicoli pesanti fuori dai centri urbani in tutte le giornate festive”ha affermato Enrico Zavi.
“Salvini dica cosa vuol fare sulla Tav. Se sarà ancora ambiguo lo considereremo un no”
Il Movimento 5 Stelle è ormai un partito allo sbando che cerca inutilmente di ricompattarsi con lo stop alla Torino – Lione senza se e senza ma. A questo punto tocca a Salvini decidere il futuro dell’Alta Velocità in Italia. Fino a oggi è stato ambiguo, ma ora deve prendere una decisione chiara e definitiva. Se non verrà calendarizzato alla Camera il voto immediato della mozione sulla ripresa dei lavori della Tav, chiesto dal Pd, sarà evidente che anche la Lega è contraria all’opera”. Continua a leggere
Meno passeggeri in viaggio, meno merci spedite: l’Italia dei trasporti torna a rallentare
Meno passeggeri in viaggio, meno merci caricate e consegnate: i trasporti in Italia nel 2018 hanno fatto registrare un rallentamento segnalato chiaramente dall’indicatore globale Confcommercio che per quanto riguarda il trasporto merci evidenzia una crescita rispetto all’anno precedente dell’1,9 per cento (nettamente inferiore al +3,4 per cento del 2017 e al +4,1 per cento del 2016), mentre alla voce passeggeri, la crescita stimata del 2,7 per cento per il 2018, sostenuta anche dalla spesa e dalla presenza dei turisti specialmente stranieri, risulta comunque in rallentamento rispetto agli anni precedenti. Continua a leggere
Tav, i costi superano i benefici. Giachino: “Sì, ma perché sono stati calcolati in modo sbagliato”
L’analisi sulla Tav per stabilire i possibili costi e i benefici svolta dai professori nominati dal ministro per le Infrastrutture e i trasporti Danilo Toninelli è palesemente sbagliata su entrambi i fronti: sia dal lato costi sia dai benefici. Parola di Mino Giachino, ex sottosegretario ai Trasporti e oggi promotore della petizione sì Tav (che su change.org ha ottenuto oltre 110mila adesioni) che commentando le prime notizie diffuse dopo la consegna del rapporto sulla Torino-Lione avvenuta ieri in Francia al ministro francese Christian Masset, e secondo la quale i costi “sorpasserebbero” i benefici per un valore di 7 miliardi di euro, si è domandato “come si possa fare a considerare i benefici solo per 25 anni per un’opera che ne durerà almeno 200”. Continua a leggere
Divieti ai Tir imposti dall’Austria, dopo quanto accaduto sulla A22 il Governo non può più tacere
Hanno deciso di attendere 48 ore, prima di rilasciare dichiarazioni, ” per non cadere nel tranello di sparare a caldo nel mucchio in difesa di specifici interessi e nella speranza di poter dare a freddo un contributo utile alla causa generale”. Ora però hanno deciso di scendere in campo, o meglio per strada, perché “ sul pasticcio della A22 non è più possibile tacere”, e per denunciare la “ dubbia (usando un eufemismo) legittimità dei divieti di transito imposti dal Tirolo, la fragilità del nostro sistema dei trasporti lungo le direttrici alpine, la necessità di controlli serrati sui mezzi di trasporto”. Continua a leggere
“Toninelli consegnerà ai francesi prima che agli italiani la relazione sui costi benefici della Tav”
“Prima di far conoscere i dossier sulla Tav agli italiani il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli li mostrerà ai partner stranieri. Per il ministro i francesi e l’Europa sono più importanti degli italiani”. A sferrare l’ennesimo attacco al ministro grillino è la vice presidente della Commissione Trasporti alla Camera e deputata di Forza Italia Deborah Bergamini, Continua a leggere