Il ministro Graziano Delrio “garantisca una procedura trasparente nelle nomine dei presidenti delle Autorità di sistema portuale che ha già avviato senza rendere conto dei parametri di selezione utilizzati davanti alle istituzioni e ai cittadini”. Lo affermano in una nota i deputati del Movimento 5 Stelle della Commissione Trasporti. Mercoledì, spiega il capogruppo in commissione Diego De Lorenzis, abbiamo votato “due presidenti delle Autorità di Sistema portuale: il dottor Zeno D’Agostino, a Trieste, che ha ricevuto il nostro voto favorevole, e il dottor Sergio Prete, a Taranto, su cui invece ci siamo espressi con voto contrario”. Continua a leggere
Archivi categoria: Altri Trasporti
Navigazione articolo
Aeroporti pieni di batteri, attenzione alle porte dei bagni: da lì volano in tutto il mondo
Non ci sono soltanto i viaggiatori, le hostess, i piloti. Gli aeroporti di tutto il mondo sono pieni di batteri. Stanno lì, sulle maniglie delle porte dei bagni e poi passano di mano in mano, salgono sugli aerei, decollano e atterrano in ogni angolo del pianeta. I ricercatori dell’University Hospital di Munster, in Germania, durante i loro viaggi internazionali hanno eseguito un rampone sulla superficie della porta del bagno dell’aeroporto per poi testarlo una volta tornati in laboratorio. Continua a leggere
Pista sistemata, Ciampino riaperto dopo due settimane: “Lavori finiti in tempi record”
Dopo due settimane senza voli, sabato sera è stato riaperto al traffico l’aeroporto Giovan Battista Pastine di Ciampino. Lo scalo era stato chiuso il 14 ottobre per consentire alcuni interventi di riqualifica e di manutenzione della pista di volo, secondo il piano di operazioni approvato da Enac. Continua a leggere
Ferrovie più sicure, finanziamento da 1 miliardo di euro dalla Bei: gli interventi previsti
Un miliardo di euro per la messa in sicurezza e l’ammodernamento della rete ferroviaria nazionale gestita da Rfi. Giovedì è stato perfezionato il finanziamento tra la Banca europea per gli investimenti (Bei) e il ministero dell’Economia e delle Finanze. “Il nuovo accordo con la Bei per il finanziamento di opere di messa in sicurezza della rete ferroviaria”, ha affermato il ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, “è una ulteriore dimostrazione del ruolo importante che possono svolgere le istituzioni europee per sostenere la crescita e lo sviluppo negli Stati membri”.
Bari-Roma, 1.100 euro per un volo andata e ritorno: “Alitalia deve abbassare i prezzi”
Per un biglietto aereo Bari-Roma andata e ritorno si è visto chiedere 1.100 euro. Troppi. Il presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi, attacca Alitalia e chiede “più rispetto per i territori e per i suoi cittadini, impegnati nella ripresa del Paese”. Alitalia, ha detto il presidente della Camera di Commercio di Bari, deve “abbassare le tariffe da nababbi dei voli” perché “non si possono spendere 1.100 euro per andare e tornare da Roma in giornata. Non sempre i viaggi si possono programmare per tempo”. Continua a leggere
L’Italia cambia rotta partendo dai porti: “Con la riforma c’è una trasformazione epocale”
“Con la riforma dei porti l’Italia va verso una trasformazione epocale del trasporto marittimo”. Lo ha detto l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ora consulente del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che ha presentato in questi termini al Forum di Conftrasporto a Cernobbio la riforma dei Porti varata dal Governo. “L’Italia oggi va finalmente verso un modello di sistema, avendo un disegno organico davanti a sé”, ha spiegato Merlo. “Per la prima volta non si sente più rimpiangere il ministero della Marina Mercantile, ma si assiste a una vera politica dell’Economia portuale”. Continua a leggere
Sulle ferrovie il Sud viaggia in ritardo. Rfi: “È vero, siamo indietro ma stiamo recuperando”
No, non è una situazione normale. Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, è stato chiaro: “L’Italia è un Paese spaccato a metà”: il Nord, dove i treni corrono anche ad alta velocità, e il Sud, dove “per andare in treno da Napoli a Palermo ci vogliono dieci ore e mezza”, ha detto al Forum di Conftrasporto a Cernobbio. “La connessione Nord-Sud è un elemento decisivo. Perché l’Italia può essere competitiva solo se si presenta come sistema Paese. O si cresce insieme o si muore insieme”. Il cambio di rotta è già stato disegnato. “Al Sud siamo indietro, questo è vero, ma stiamo recuperando, tant’è che proprio al Sud sono destinate la maggior parte delle risorse finanziarie che con la Legge di Stabilità il Governo ci ha messo a disposizione negli ultimi due anni”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, a Cernobbio. Continua a leggere
Lo Stato tolga i privilegi fiscali agli armatori che imbarcano extracomunitari a stipendi da fame
“Gli armatori sono una categoria fortunatissima, perché grazie a una legge del 1998 pagano pochissime tasse. Purtroppo però c’è chi questi privilegi non li usa come dovrebbe, ovvero per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, in mare, per migliaia di giovani, preferendo imbarcare personale extracomunitario a 600 dollari il mese per ottenere il massimo guadagno. Ebbene, a questi armatori andrebbero tolti i privilegi fiscali, lo Stato dovrebbe costringerli a pagare interamente le tasse”. Il sorriso è come sempre stampato sul volto, il tono della voce cordialissimo, ma il contenuto delle parole usate da Vincenzo Onorato per denunciare una volta di più lo scandalo dei marinai extracomunitari sfruttati per trarre il massimo profitto sui traghetti è durissimo. Continua a leggere
La fiducia degli autotrasportatori nella politica viaggia in retromarcia. E l’Italia è spezzata in due
Può davvero essere capace di far ripartire i trasporti e la logistica, fattori indispensabili per rimettere in moto l’intera economia, un Paese che ha impiegato 31 anni per completare i 40 chilometri della Variante di Valico Barberino-Sasso Marconi e 45 anni circa per realizzare appena nove degli 85 chilometri della Tirreno-Brennero, come denunciato nel focus di Confcommercio e Isfort su trasporti e logistica in Italia presentato nella seconda giornata del Forum internazionale di Conftrasporto a Cernobbio? È una domanda che si sono posti in molti fra gli ospiti del convegno organizzato da Confcommercio e ospitato a Villa d’Este, in un clima di fiducia non esattamente alle stelle nei confronti della classe politica. Continua a leggere
Le Fs allargano i propri confini: “Cresceremo all’estero. Allo studio anche una nuova app”
L’estero, una nuova app e la quotazione delle Frecce in Borsa. Sono questi i punti sui quali Fs vuole costruire il futuro. In un’intervista al Messaggero, l’amministratore delegato Renato Mazzoncini ha illustrato i progetti per il futuro. “Crescere all’estero per diventare un player europeo e internazionale del trasporto integrato. Portando in Borsa, nel secondo semestre del 2017, la divisione lunga percorrenza, le Frecce, e conquistando nuovi mercati”, ha spiegato Mazzoncini illustrando i progetti di espansione in Germania, Francia, Iran e Arabia. Continua a leggere
Porti, la rotta scelta è quella giusta? Uggé: “Una riforma importante, ora bisogna accelerare”
Quella avviata dal Governo sui porti “è una riforma importante, ora bisogna accelerare”: lo ha spiegato al Forum di Cernobbio il presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, affermando anche che il ministro Graziano Delrio ha compiuto “un passo importante”. “Non condivido il fatto che il ministero dei Trasporti e quello dei Lavori Pubblici siano stati accorpati in un unico ministero delle Infrastrutture”, ha detto Uggè. “Per me è un errore, perché prima bisogna fare le scelte politiche, capire quali sono gli interventi necessari, poi si procede con gli investimenti”. Continua a leggere
Il Governo deve indicare quali sono le strutture da realizzare per far viaggiare l’economia
“Confcommercio insieme con Conftrasporto chiede al Governo un piano strategico per i trasporti, la logistica e la mobilità con l’istituzione di un coordinamento nazionale che si concentri sulle opere infrastrutturali necessarie per il rilancio di un autotrasporto italiano che sia messo in condizioni di giocarsela alla pari con la concorrenza”. Ad affermarlo è stato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento d’apertura del 2° Forum Internazionale di Conftrasporto ospitato il 24 e 25 ottobre a Villa d’Este a Cernobbio. Continua a leggere
Tre mesi per immatricolare un Tir: fotografia dell’Italia che sa far accelerare solo la burocrazia
L’Italia ha bisogno di grandi investimenti per rilanciare le grandi infrastrutture indispensabili per continuare a far viaggiare merci e persone, a non essere messa ai margini dell’Europa, ma ha bisogno contemporaneamente di cancellare le piccole incomprensibili inefficiente che avvengono quotidianamente e che, sommate, creano danni enormi. Un esempio? Il fatto che in Italia possano essere necessari tre mesi per immatricolare un mezzo, mentre in altri Paesi europei la stessa identica operazione richiede due giorni. Avete presente quale gap rappresenti tutto questo per un’impresa di autotrasporti italiani? Continua a leggere
La manovra finanziaria potrebbe essere “gratis” se solo l’Italia investisse nella logistica…
Trenta miliardi di euro è il “valore corrente” di una manovra finanziaria in Italia. Una cifra impressionante. Ma a far ancora più impressione è il fatto che potrebbe essere possibile azzerare l’importo di una “finanziaria” se solo il Paese sapesse recuperare il proprio deficit logistico, se fosse capace di realizzare una rete di infrastrutture in grado di far viaggiare i trasporti come in un Paese realmente moderno. Già, perché 30 miliardi di euro abbondanti (per l’esattezza 34 miliardi) è il costo che l’Italia “paga” ogni anno per non essere stata capace di adeguare le proprie strade, le proprie ferrovie, le proprie autostrade del mare. Continua a leggere
Fiumicino senza taxi e Ncc, proclamato uno sciopero per protestare contro gli abusivi
Taxi e Ncc fermi all’aeroporto di Fiumicino per protestare contro i troppi abusivi. Le associazioni di categoria hanno infatti deciso di proclamare uno sciopero, fissato per martedì 25 ottobre, “per chiedere il rispetto dell’ordinanza Enac che prevede l’interdizione per un periodo di 6 mesi fino ad un massimo di 3 anni per coloro che non hanno titolo a stare in aeroporto”. Lo hanno annunciato con una nota congiunta Uritaxi Lazio, Unica Taxi Cgil, Anc Trasporto Persone, Federncc-Confcommercio Roma, Fai-Confcommercio Lazio, Confartigianato-Lazio, Atpl-Claai, Cna Taxi, Uri, Fast-Confsal, Uti. Continua a leggere