Autostrade del mare, la “nuova Europa” non può affondare a colpi di tasse il lavoro degli armatori

Nuove politiche a supporto della transizione e delle imprese; maggiori fondi europei su infrastrutture green, innovazione, ricerca e formazione; maggiore attenzione ai benefici generati dal trasporto intermodale, semplificando le procedure e autorizzando maggiori dotazioni finanziarie e agevolazioni fiscali per le imprese virtuose: è questo che i rappresentati di Alis e tutti i loro associati si aspettano dalle nuove istituzioni europee che si stanno formando dopo le recenti elezioni. Risposte concrete  a domande alle quali Guido Grimaldi, presidente dell’ associazione logistica dell’intermodalità sostenibile diventata negli anni sempre più punto di riferimento del popolo del trasporto e della logistica, ha invitato il mondo politico a guardare come “priorità assolute” e “con maggiore consapevolezza nei confronti delle criticità vissute dal comparto”. Continua a leggere

I gommisti non sono tutti uguali. C’è chi gonfia gli pneumatici d’aria e chi di sicurezza

Dicono che non si dovrebbe mai lasciare la strada vecchia per quella nuova e dicono anche che spesso potrebbe essere una decisione saggia tornare sui propri passi. Due detti che Giorgio Quadri, giovane imprenditore al volante dell’area commerciale per il nord Italia dell’impresa di famiglia, la Gommauto Ambrosiana Spa di Pioltello, uno dei più importanti punti di riferimento per il mondo dell’autotrasporto oltre che per molti automobilisti, ha seguito, anche se modificando un po’ il “percorso”: tornando sì, a distanza di 20 anni, sui propri passi per ritrovare la vecchia strada, ma solo perché così facendo ha potuto percorrerne una allo stesso tempo vecchia e nuova. Tenendo sempre fissi, oggi come due decenni fa, il punto di partenza e quello d’arrivo: il problema di garantire maggiore sicurezza sulle strade e una possibile, ottima, soluzione per ottenerla. Una soluzione che si chiama Securpneus, brand che “tradotto” significa una miscela di gas tecnici a base di azoto, utilizzata al posto dell’aria per gonfiare gli pneumatici. Continua a leggere

Paolo Uggé, l’uomo con la valigia. Capace di viaggiare 50 anni per far crescere l’autotrasporto

“Paolo Uggé: L’uomo con la valigia”, recita il titolo del libro. E di valige il protagonista del “racconto” scritto da Massimo De Donato e Antonella Vicini con la prefazione di Gianni Letta, ne ha fatte e disfatte a migliaia in un viaggio ininterrotto durato 50 anni nel mondo dell’autotrasporto di cui il settantaseienne sindacalista e politico è stato ed è tutt’ora uno dei più esperti “conducenti”. Un ruolo da protagonista assoluto (testimoniato del resto ancora oggi dal suo incarico di presidente di Fai Conftrasporto, una delle principali realtà associative del settore, e dalla recente chiamata a guidare anche di Unatras, l’Unione delle associazioni nazionali dell’autotrasporto italiane) vissuto percorrendo lo stivale da un capo all’altro per far crescere la propria associazione, per guidare, in prima linea, le più importanti battaglie in difesa della categoria che proprio grazie a lui ha potuto avere, Continua a leggere

Pit stop della salute, la sosta ai box-ambulatori che fa vincere la corsa contro le malattie

In una gara di Formula 1 un Pit stop può risultare decisivo per un pilota per vincere o perdere. Per un “pilota” di camion un Pit stop può essere ancora più importante: può addirittura consentire di diagnosticare e, dunque curare al meglio, una malattia o di prevenirla. Accade con il “Pit stop della salute” che Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, di Bergamo (clicca qui per navigare sul sito) ha fatto puntualmente  ripartire (e con “prestazioni” degne delle squadre di meccanici dei team più forti della F1) dai propri “box”, i moderni ambulatori realizzati all’interno della propria sede a Orio al Serio in via Portico 15, per i propri associati. Per la precisione due Pit stop diversi. Continua a leggere

L’assicuratore con la “polizza magica” per evitare gli scontri fra chi sui sentieri va in moto e a piedi

Usare solo moto elettriche sui sentieri di montagna percorsi, a piedi, da moltissimi escursionisti, e realizzare pochi “anelli” riservati invece solo a chi i sentieri ama percorrerli in sella con la propria moto, magari fedele compagna di tantissime avventure prima che i divieti rendessero off limits praticamente quasi tutti i boschi e prati. La soluzione per evitare, uno “scontro” che dura da decenni, quello che vede contrapposti gli “eserciti” di chi in moto percorrerebbe sentieri immersi nella natura per ore e chi invece non ce li vorrebbe vedere neppure per un secondo, è lì, a portata di mano. Un po’ come la scoperta dell’acqua calda, alla quale però, incredibilmente, nessuno sembra aver pensato. A farlo è stato un appassionatissimo di enduro, con nel dna la propensione a rispettare sempre il pensiero altrui, Continua a leggere

Sani Trasporti, se il pomodoro italiano è così famoso il merito è anche loro…


Che Pablo Neruda con la sua “Ode al pomodoro” abbia contribuito a diffondere nel mondo la leggenda di uno dei prodotti alimentari più buoni, conosciuti, non c’è dubbio. Ma altrettanto certo è che se il “sugo” più amato al mondo ogni giorno arriva su milioni di tavole il merito è anche di un’azienda di autotrasporti della provincia di Parma, terra che da oltre un secolo, per tre mesi l’anno, fra luglio e settembre, vede rivivere la magia della raccolta del famoso “rotondo”: il pomodoro da sugo la cui coltivazione da un secolo si alterna a quella del frumento, in uno scambio vitale in cui ciascuna delle due piante restituisce al terreno ciò che l’altra toglie, donando ai prodotti di questa terra fertilissima caratteristiche e sapori unici. L’azienda è la Sani Trasporti, fondata nel cuore pulsante della Food Valley negli Anni 50 da Enzo Sani, per essere poi guidata dai tre figli, Franco, Ivo e Giampietro, di 62, 58 e 55 anni, che hanno trasportato l’impresa di famiglia verso nuovi traguardi, fino a garantire, ogni estate, durante la raccolta e la lavorazione, qualcosa come  il carico e la consegna di duecentomila tonnellate di pomodori destinati a condire pastasciutte e insaporire migliaia di ricette. 
Continua a leggere

Il Ponte sullo Stretto diventa un caso giudiziario: 104 cittadini chiedono lo stop di ogni attività

La realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina diventa un caso giudiziario dopo il deposito in Tribunale a Roma di un ricorso collettivo contro la società Stretto di Messina Spa. Un ricorso nel quale ben 104 persone chiedono ai magistrati di  accertare “un’eventuale responsabilità della società  e un eventuale danno ingiusto che potrebbe esser provocato per la presunta violazione del dovere di diligenza, correttezza e buona fede in seguito alla decisione di proseguire le attività per costruire il ponte tra Calabria e Sicilia. Continua a leggere

Radio 24 accompagna i camionisti in un viaggio speciale alla scoperta della pensione integrativa 

La radio, si sa, è il “veicolo per comunicare” più seguito dal popolo dei camionisti, per moltissimi inseparabile compagna di viaggio per migliaia e migliaia di chilometri. Ed è stata proprio la radio, per l’esattezza Radio 24 con la trasmissione Due di denari, con “al volante” Debora Rosciani  e  Mauro Meazza, a guidare gli autotrasportatori in un viaggio nel futuro alla scoperta delle strade per garantirselo, oggi, più sereno. Grazie a una manovra previdente, o meglio previdenziale: una pensione aggiuntiva. Come quella recentemente “fatta partire ” dai responsabili di Ebitral, ente bilaterale dei trasporti e della logistica creato dall’unione fra esponenti della Fai, Federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo e delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit- Cisl e Uiltrasporti territoriali  con l’obiettivo di creare un osservatorio permanente per analizzare e risolvere eventuali problemi economici e sociali del settore. Continua a leggere

Il turista arriva in moto? A Bergamo gli albergatori gli riservano un trattamento speciale

I primi a rispondere all’invito di Confcommercio, confermando appena pochi minuti dopo aver ricevuto l’e mail la propria disponibilità a offrire condizioni particolari ai turisti approdati a Bergamo o provincia in moto, sono stati i titolari dell’Hotel Città dei Mille. Poi, nel giro di poche ore alla casella di posta elettronica dell’associazione sono arrivati i messaggi di altri 14 albergatori del territorio, prontissimi a loro volta a confermare la propria volontà di “salire in sella” al progetto (lanciato dalla Scuderia Norelli di Bergamo e dal Moto Club Careter di Nembro e immediatamente condiviso dal direttore di Confcommercio, Oscar Fusini) per favorire il turismo su due ruote in Bergamasca, sostenendo in particolare i paesi più piccoli e in difficoltà,

Continua a leggere

Acciacchi e dolori “da moto”: un pilota-osteopata indica la strada per prevenirli e curarli

Muscoli del collo, colonna cervicale, clavicola e scapola, colonna dorsale, muscolatura di braccia e avambracci, estensori e flessori dita, muscolatura delle spalle, colonna lombare, addominali,  muscolatura degli arti inferiori: se il mondo delle due ruote dovesse indicare le parti del corpo più sollecitate e più soggette ad acciacchi, probabilmente indicherebbe, in ordine sparso, molte fra queste. A indicarle tutte mettendole per di più nell’esatto ordine di classifica, come se si trattasse di una gara, è invece un solo motociclista, ma che di muscoli e ossa più a rischio in sella alle due ruote se ne intende come pochi altri: per il semplice fatto che oltre a essere un motociclista Continua a leggere

Fiera di Bergamo, un maxi camion Usa ha guidato il Truck raduno nella gara di beneficenza

Molti eventi hanno la loro “stella”, capace di catturare tutte le attenzioni del pubblico. Il Truck Raduno XX Secolo, appuntamento cult per il popolo dei camionisti che per la sua quindicesima edizione è approdato nientemeno che alla Fiera di Bergamo (per una due giorni, il 15 e 16 giugno, all’insegna del divertimento, fra pranzi in compagnia e “competizioni”, ma anche della beneficenza, con parte degli incassi e delle donazioni devoluta ad associazioni che aiutano i piccoli ammalati) ha addirittura messo in mostra una “stella a strisce”. Già, perché a catturare l’attenzione del numeroso pubblico (di camionisti e non) della festa del mondo truck, fra gli oltre 160 mezzi pesanti  in mostra, compresi alcuni camion degli Anni ’30, ‘ 40 e ’50 e i moderni tir protagonisti sulle sabbie del deserto della Dakar, è stato soprattutto un “musone americano”: Continua a leggere

Tempi d’attesa per caricare e scaricare le merci e per essere pagati: sarà la volta buona?

Tempi di attesa al carico e allo scarico delle merci e rispetto dei tempi di pagamento: due problemi  ormai da troppo tempo senza soluzione per il mondo dell’autotrasporto. Una soluzione che ora, però, s’intravede all’orizzonte: il Governo si è in fatti impegnato a “concludere nel più breve tempo possibile le verifiche con le autorità competenti e a inserire nel primo provvedimento utile le due norme riguardanti i proprio  i empi di attesa al carico e allo scarico delle merci e rispetto dei tempi di pagamento, come confermato nel corso dell’incontro avvenuto al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti tra i rappresentanti del Governo e quelli delle principali associazioni di categoria. Continua a leggere

Il costo delle ricariche per le auto elettriche nel 2030 potrebbe quadruplicare. Ecco perché

La rivoluzione dell’auto elettrica è una medaglia a più facce e non tutte positive, belle. Una, per esempio, è quella fotografata da un’analisi svolta dai responsabili del Centro Studi di Unem, l’Unione energie per la mobilità: uno studio che prevede nel 2030 “una riduzione sostanziale di carburanti liquidi impiegati nella mobilità, stimata in circa 5 milioni di tonnellate rispetto a oggi, quale saldo tra la contrazione dei prodotti fossili e lo sviluppo di quelli rinnovabili, e una crescente domanda di energia elettrica trascinata da oltre 4 milioni di auto elettriche pure”, mostrando immediatamente la faccia peggiore (e da molti tenuta nascosta) della medaglia. Quella che mostra come, se tali tendenze dovessero essere confermate, d Continua a leggere

Truck Raduno XX Secolo, la festa dei camionisti che trasportano aiuti per i bambini ammalati

Madre Teresa di Calcutta amava dire che chi nel percorso della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano. A Bergamo c’è un’affiatatissima “squadra” di camionisti che da anni accende le luci dei propri tir per accendere le speranze di tanti piccoli ammalati e non solo: sono gli organizzatori (e i partecipanti) al Truck Raduno XX Secolo, evento “partito” quasi per gioco nel 2008 e diventato negli anni un appuntamento imperdibile per “fare beneficenza divertendosi”, come spiega Cristian Calsana, “per tutti Ciri”, autista dipendente di un’azienda di trasporti in provincia di Bergamo, con una straordinaria passione per i camion coltivata fin da bambino dopo averla “ereditata” dal papà, a sua volta conducente di mezzi pesanti, e da 16 anni alla “guida” di questa iniziativa. Affiancato da un gruppo di amici storici con i quali ha fatto nascere il progetto e dalla moglie Michela, conosciuta proprio nel 2008 Continua a leggere

Cargo bike, il futuro del trasporto merci nelle città si preannuncia sempre più a pedali

Nella corsa verso la mobilità sempre più sostenibile c’è un mezzo di trasporto che si sta facendo sempre più largo: è la cargo bike, bicicletta costruita con un telaio rinforzato per poter trasportare carichi leggeri. Un mezzo che viene dal passato pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel futuro per quanto riguarda le consegne nell’ultimo miglio, nelle città, nei borghi storici. Una corsa alla produzione di sempre più cargo bike con fermata anche dalla decisione di Renault Trucks di “salire in sella” a una nuova start-up Kleuster, Continua a leggere