Le antiche mura di Bergamo ridiventano circuito per far rivivere le leggende di Nuvolari, Ubbiali…

Prendete un percorso medievale, che si snoda per quasi tre chilometri lungo una cinta di possenti mura fortificate, elette patrimonio dell’ Unesco, attraversato secoli fa in sella o su carri trainati da cavalli per raggiungere la “città alta”. E ora aggiungete migliaia di potentissimi cavalli imbrigliati questa volta sotto il cofano delle più potenti auto sportive che quel circuito nel 1935 l’hanno invece percorso a folli velocità, come fece una delle più grandi leggende delle quattro ruote, Tazio Nuvolari, che quella corsa da brividi, su quel circuito che lui stesso definì “sublime” e destinato a entrare nella leggenda, la vinse nel 1935  tuffandosi a capofitto, al volante della sua Alfa Romeo P3, sulla discesa della Boccola per poi imboccare, al termine del rettilineo della Fara  l’impegnativa curva con cambio di pendenza e  immettersi con l’acceleratore pigiato a tutta  sull’imponente Viale  delle Mura. Ecco “servita”, a distanza di quasi 90 anni, la ricetta di un evento sportivo, il Gran Premio di Bergamo,  diventato leggendario. Grazie all’ incredibile difficoltà  del tracciato, al fatto che  quella gara non fu mai più riproposta,  a moltissimi aneddoti legati a quella corsa, ideata anche per “lanciare” sul mercato la Balilla, capace di attirare miti delle quattro ruote come il Nivola, ovvero il mantovano volante Tazio Nuvolari, e forse – mistero destinato a restare tale-  il suo antagonista di sempre, Achille Varzi, il pilota immacolato (per la tuta bianca che ha sempre portato durante le sue corse in tutto il mondo) e che la leggenda vuole avesse  partecipato  ma segretamente, firmando con una semplice croce l’inscrizione alla gara. Una corsa leggendaria che rivive grazie alla Historic Gran Prix , formula collaudata da  alcuni anni con grande successo di pubblico che domenica 26 maggio 2024 rimetterà in palio, per la diciassettesima volta, la  Coppa Città di Bergamo. Un appuntamento pronto a riproporre sulla griglia di partenza piloti e auto destinati a regalare uno spettacolo unico, capace di far letteralmente viaggiare nel tempo, con ottanta selezionatissimi bolidi d’epoca costruiti fa l’anteguerra e la metà degli anni 70. come la Maserati 26B, l’Amilcar 6C, la Fiat Coppadoro e ancora, Riley, Salmson e Mg Monaco, per proseguire poi con  un’autentica parata di stelle Gts che comprende Porsche 356 e 911, Ferrari 250 Gt e 308 Gts, Mercedes 300 Sl, Alfa Romeo Gt Junior, Spider e Zagato, Ford Lotus Cortina, Austin Healet e Shelby Cobra 427 . Gioielli a quattro ruote ai quali faranno da “damigelle” moto d’epoca come Mv Agusta e Mondial, Rumi, Ghonda, Norton, Laverda, Ducati Gilera protagoniste di due manche sullo stesso circuito che è stato invece teatro di addirittura 10 Gran premi motociclistici valevoli per il campionato  italiano disputati negli anni ‘ 50, con grande protagonista un pilota bergamasco, Carletto Ubbiali. “Il Circuito delle Mura, lungo 2980 metri,   verra’ percorso anche quest’anno in senso orario, esattamente come nel 1935, con partenza  dalla Piazza della Cittadella, attraversamento della porta del Pantano per scendere dalla  Boccola, affrontare il lungo rettilineo fino alla chiesa Sant’ Agostino e, passata  l’impegnativa curva con cambio di pendenza, affrontare la salita  dell’imponente Viale  delle Mura, con un panorama mozzafiato di Bergamo bassa, per poi  affrontare la chicane  della porta San Giacomo, ancora un rettifilo e tagliare il traguardo”, spiega Simone Tacconi, vero “motore” dell’iniziativa. Invitando il pubblico (sono attesi oltre cinquemila spettatori) anche a non perdere “lo spettacolo dell’esposizione delle auto in Piazza della Cittadella, riportata dopo un lungo  restauro al suo fascino originario con affreschi, stemmi nobiliari e l’austero  loggione, per vedere da vicino ogni dettaglio dei mezzi protagonisti della diciassettesima edizione Historic Gran Prix che vedrà il via alle 14 per concludersi alle 18″. La manifestazione ha anche uno scopo benefico: ogni anno raccoglie infatti un contributo per la Onlus Spazio Autismo Bergamo. Per scoprirne di più basta seguire il canale you tube Bergamo Historic GP  la pagina facebook e il sito ufficiale www.bergamohistoricgranprix.com. Oppure telefonare o inviare un’email a Simone Tacconi (3470540627 – info@bergamohistoricgranprix.com)

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