Dopo la protesta degli agricoltori partirà quella dei camionisti? Il pericolo per ora è scongiurato

Alla rivolta degli agricoltori, scesi in  strada con i propri trattori  per protestare contro alcune regole del Green Deal europeo, il  pacchetto di iniziative deciso a livello com unitario per avviare l’Europa  sulla strada di una transizione verde, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, ritenute  “troppo stringenti e frutto di un ambientalismo estremista che danneggia produttori e consumatori”, ma anche per chiedere di vietare l’importazione di prodotti provenienti da Paesi che “non rispettano le stesse regole a cui sono sottoposti i coltivatori italiani  e che quindi fanno concorrenza sleale”, come hanno spiegati i protagonisti della protesta,  potrebbe seguire una privolta anche degli autotrasportatori da tempo sul piede di guerra in particolar modo contro i continui (e illegali) divieti di attraversamento dell’arco alpino che stanno mettendo in serissime difficoltà  l’economia italiana? Il pericolo, evidenziato  appena pochi giorni fa da  Paolo Uggé, presidente della Fai, Continua a leggere