Malattie professionali, ecco tutti i principali nemici della salute di chi guida i mezzi pesanti

Ore e ore passate fermi, al volante, nella stessa posizione; vibrazioni del camion trasmesse a tutto il corpo; gli sforzi e i movimenti per caricare e scaricare le merci. E, ancora, il freddo o il caldo che deve sopportare chi, spesso, deve lavorare all’aria aperta, magari abbandonato a se stesso sui piazzali delle aziende committenti; il lavoro notturno che scombussola il sonno, il rumore, senza dimenticare l’aspetto psicologico, con ore e ore trascorse in solitudine nella cabina di guida. Sono moltissimi i “nemici” della salute del camionista che possono moltiplicarsi poi esponenzialmente in caso di cattiva alimentazione e di obesità, che, contribuendo alla comparsa di apnee notturne e, impedendo di riposare bene, determina sonnolenza e riduzione della capacità di attenzione. Il che, tradotto, significa possibili ‘colpi di sonno e incidenti stradali che restano il principale “nemico” della salute di chi conduce mezzi pesanti. Continua a leggere