Le sette strade per cambiare la mobilità locale. Con al volante i mobility manager

Gli incentivi per il rinnovo in senso ecologico dei mezzi pubblici, la maggiore attenzione alla qualità dei servizi per l’utenza, il boom dei bonus per gli abbonamenti al trasporto pubblico locale, e poi la sharing mobility, destinata a dare un forte contributo in termini di flessibilità degli spostamenti, il fiorire di applicazioni che consentono di monitorare e geolocalizzare i mezzi e garantire servizi integrati efficienti, la sperimentazione nelle grandi città del progetto Mobility as a Service, il rafforzamento del ruolo dei mobility manager: passa attraverso queste “sette strade”, proprio con i manager ad alta specializzazione al volante,  il cambiamento della mobilità locale che ha bisogno di tutti questi elementi innovativi per diventare davvero sostenibile. Parola del ministro delle Infrastrutture e della mobilità’ sostenibili,  Enrico Giovannini, intervenuto alla decima edizione di Ibe,  Intermobility and bus expo, Continua a leggere

Ventiseimila carte di pagamento “spiate” dai pirati informatici in una sola area di servizio

Hacker e skimmer, ovvero i pirati informatici (anche se per questi il termine corretto da usare dovrebbe essere cracker, ovvero l’esperto di computer  pronto a vestire i panni del “cattivo” utilizzando  le proprie conoscenze per aggirare i dispositivi di sicurezza di un software o di un sistema informatico, mentre l’hacker sarebbe il “buono” che i sistemi li difende)  e gli  apparecchi  in grado di leggere e copiare i dati delle tessere infilate nel bancomat: termini diventati da tempo familiarissimi ormai anche ai benzinai sempre più “vittime” di furti informatici. Come conferma la notizia pubblicata dal giornale online parmatoday sulla scoperta di uno skimmer, appunto, trovato in un’area di servizio  che aveva “letto”, prima d’essere “smascherato”  26 mila carte utilizzate da automobilisti, motociclisti, camionisti per pagare il rifornimento fatto. Una nuova conferma di quanto “il fenomeno dell’indebito utilizzo della card carburante e del prelievo fraudolento di carburante sia  in forte aumento”, Continua a leggere

Spuntino in autostrada? Due aree di servizio offrivano cibo ricongelato o ammuffito

Fermarsi a mangiare qualcosa in un’area di servizio in autostrada: un “appuntamento fisso” per centinaia di migliaia di persone ogni giorno. Spessissimo ultrasicure di trovare, proprio grazie alle grandissime quantità di prodotti consumati ogni giorno,  e dunque a un “ricambio continuo” prodotti sempre freschissimi. Garanzia che non offrivano due aree di servizio autostradali lungo la  A14 e la A1 dove un controllo effettuato dai carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazioni dell’arma, ha permesso di scoprire  oltre 100 chilogrammi di prodotti alimentari  conservati fuori dai frigoriferi e in alcuni casi ammuffiti ma anche quintali di alimenti lasciati parzialmente scongelare e  poi  ricongelati. Tutto il cibo alterato,  fra cui panini, hamburger, pizzette e brioche, ma anche tranci di mortadella e tortellini Continua a leggere