Salone nautico di Genova 2022 da primato: ha superato la boa dei 100mila visitatori

Arriva sempre un momento in cui si devono ammainare le vele: l’importante è farlo sapendo che la navigazione è stata affascinante, ricca di soddisfazioni.Esattamente come quella, bellissima, che ha vissuto “l’equipaggio” del 62° Salone nautico internazionale di Genova, andato in onda (ma sarebbe più esatto sulla cresta dell’onda) dal 22 al 27 settembre. Un evento che Saverio Cecchi, presidente di Confindustria nautica e I Saloni nautici, perfetti “timonieri” dell’edizione 2022, ha definito “non solo bellissimo ma soprattutto efficiente, capace di far registrare risultati fantastici a conferma di un momento eccezionale per la nautica che cresce del 31,1 per cento, con un fatturato di 6,1 miliardi di euro e una forza lavoro che cresce del 9,7 per cento. E con i visitatori”, ha proseguito Saverio Cecchi, “che sono aumentati del 10,7 per cento a quota 103.812 e, soprattutto con tanti contratti chiusi”. In altre parole un grandissimo successo “il cui merito va al grande lavoro di squadra, con protagonisti Confindustria nautica, i Saloni nautici, Regione Liguria, Comune e Camera di commercio di Genova, una squadra a cui non basta essere brava ma che vuol essere la migliore e che da domani sarà già al lavoro per progettare il Salone nautico del 2023, in programma dal 21 al 26 settembre dell’anno prossimo”.  Un successo addirittura oltre le aspettative, come ha commentato il primo cittadino genovese, Marco Bucci che oltre al “successo di pubblico e di business” ha voluto brindare alla propria città che “ ha saputo aprirsi e funzionare come luogo di accoglienza e di intrattenimento” e che guardando all’orizzonte ha puntato il cannocchiale su “giugno 2023 quando, nel Waterfront di Levante che sta prendendo forma, Genova sarà la tappa finale della Ocean Race”, altra tappa fondamentale in una “navigazione” che vuol fare di Genova la grande protagonista dello scenario nautico del futuro. Un appuntamento, quello con l’Ocean Race, sul quale ha acceso i riflettori anche il segretario generale della Camera di commercio di Genova Maurizio Caviglia, particolarmente orgoglioso del fatto che “ nonostante ci si trovi in uno dei più grandi cantieri di riqualificazione d’Italia siamo riusciti nell’intento di garantire, da parte dei diversi attori coinvolti, un contributo corale per rilanciare Genova in tutti i suoi settori. E la stessa promozione del capoluogo e del territorio proseguirà anche nelle tappe della Ocean Race e lungo tutto il suo percorso tra i diversi continenti per rilanciarci come destinazione turistica e attrarre nuovi eventi.” Un orgoglio che ha provato, altissimo, anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, “orgoglioso oggi non solo per il numero dei visitatori del Salone nautico ma, soprattutto, per la crescita occupazionale dell’intero settore. Questa è l’economia che funziona, che realizza i sogni, di cui il Salone nautico è il concentrato. Come il nuovo Waterfront di Levante, il più grande cantiere italiano di riqualificazione urbana, è il sogno di città migliore che diventa realtà.” Un futuro al quale è possibile guardare con rinnovato ottimismo proprio sull’onda del Salone che ha appena ammainato le vele, dopo aver fatto salpare qualcosa come 168 eventi tra convegni, seminari, workshop tecnici, conferenze, presentazioni e 4.463 prove in mare per altrettanti potenziali clienti approdati a Genova per ammirare il meglio della nautica mondiale.