Tutti gli errori compiuti dai trasportatori nel compilare la domanda per il credito sul gasolio

Quali sono i principali “errori”compiuti dagli autotrasportatori nel compilare i moduli di presentazione delle domande per l’accesso al credito d’imposta per l’acquisto di gasolio del primo trimestre 2022 con il rischio di non essere ammessi al “rimborso”? A elencarli sono i responsabili dell’Agenzia delle Accise, dogane e monopoli. Eccoli: 1 – estensione del file diversa da .csv (controllare anche eventuali estensioni “.csv.csv” che verrebbero riconosciute come errate);  2 – intestazioni nel file diversa da quella attesa, ovvero: per il file fatture.csv a. Identificativo_SDI_fattura b. Tipo_fattura c. Importo_fattura d. Importo_a_rimborso per il file targhe.csv e. Identificativo_SDI_fattura f. Targa g. Contratto_di_noleggio h. Codice_paese_automezzo; 3 – Importo del campo “Importo_a_rimborso” maggiore dell’importo del campo “Importo_fattura”, anche in una sola riga; 4 – carattere “.” utilizzato come separatore delle migliaia nei campi “Importo”; 5 carattere “.” utilizzato come separatore dei decimali nei campi “Importo” ; 6 – presenza di più di due cifre decimali nei campi “Importo” ; 7 – più di un “;” come separatore di campo; 8 – presenza di un separatore di campo diverso dal “;”; 9 – presenza di un “;” a fine riga (ovvero presenza di un campo vuoto a fine riga); 10 – presenza di spazi nei campi (ad eccezione di “NO CARB”); 11 – presenza di caratteri diversi da lettere e numeri nel campo Targa (sono accettati anche caratteri minuscoli); 12 – lunghezza maggiore di 10 caratteri del campo Targa; 13 – presenza nel campo Identificativo_SDI_fattura di caratteri diversi da: lettere, numeri, “/” e “-” (ad esempio il “.” è causa di errore, net-123.854.245/2022); 14 – lunghezza maggiore di 50 caratteri dei dati nel campo Identificativo_SDI_fattura; 15 –  presenza nel campo “Contratto_di_noleggio” di valori diversi da “SI”, “NO” (sono accettati anche caratteri minuscoli); 16 –  presenza nel campo “Tipo_fattura” di valori diversi da “CARB”, “NO CARB”, “NOCARB” (sono accettati anche caratteri minuscoli); 17 – presenza di caratteri diversi da lettere e numeri nel campo Codice_paese_automezzo (sono accettati anche caratteri minuscoli); 18 – lunghezza maggiore di 3 caratteri dei dati nel campo Codice_paese_automezzo; 19 – presenza di campi valorizzati con “…” (alcuni file contengono la riga “…; …; …; …” presente nei file di esempio); 20 – presenza di caratteri speciali negli identificativi dei campi e nei campi stessi; per verificarne la presenza è sufficiente aprire il file .csv con un editor di testo (ad esempio blocco note) e controllare che abbia la codifica standard Ansi.  L’analisi dei principali errori, presentata in occasione di un incontro con i rappresentanti delle associazioni di categoria, è stata anche l’occasione per confermare che i responsabili di Adm invieranno il 3 ottobre 2022 al ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile , per le successive fasi di lavorazione, le domande  pervenute entro il 23 settembre 2022 che hanno superato positivamente il controllo sul file Fatture e per invitare  invitano gli operatori, considerata la presenza sulla piattaforma di moltissime domande con valori di “Credito importo ipotizzato” irrisorio, a verificare nella propria area riservata l’importo stesso per verificare che sia coerente con il valore atteso. Ribadendo, una volta di più, che  le domande contenenti errori potranno essere cancellate e ripresentata fino al 19 ottobre 2022, ultimo giorno utile per  fare domande per l’accesso al credito d’imposta per l’acquisto di gasolio del primo trimestre 2022.

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