500 milioni di euro per l’autotrasporto, il ministro Giovannini ha firmato il decreto

“Oggi è un giorno importante per il mondo dell’autotrasporto, che da troppo tempo sta vivendo una situazione di difficoltà, tra il caro gasolio, la carenza di autisti, la necessità di stabilire regole comuni in Europa anche sul fronte della sicurezza”. Con queste parole il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggé ha salutato la notizia della firma, da parte del ministro dei Trasporti e della mobilità sostenibile Enrico Giovannini firmato, sul decreto che stanzia 500 milioni di euro per compensare l’aumento del prezzo del gasolio per gli autotrasportatori. Una notizia arrivata all’indomani del via libera al provvedimento da parte della Commissione europea che Paolo Uggè ha definito “un risultato considerevole per tutto il mondo dell’autotrasporto che premia l’impegno e la serietà di quelle associazioni del settore che hanno privilegiato la strada del dialogo rispetto a quella della protesta sterile e rumorosa. Con la firma del decreto da parte del ministro Enrico Giovannini si conclude un percorso iniziato alcuni mesi fa, con un serrato confronto tra le maggiori sigle del settore e il ministero”, ha aggiunto sempre Paolo Uggè, “un dialogo che non è mai venuto meno e nel quale abbiamo messo in campo le nostre competenze e molta energia, senza mai risparmiarci. Alla luce della sigla da parte del ministro diventa evidente come gli atteggiamenti negativi e le prese di posizione assunte in tutta questa vicenda da alcune sigle datoriali minori fossero strumentali e avessero obiettivi principalmente politici e di visibilità. Quella di oggi è la prova che nella maggior parte dei casi i risultati non si ottengono per contrapposizione, ma per dialogo.Ora si apre la fase di confronto sulle regole, tutt’altro che secondaria”.

Una risposta a “500 milioni di euro per l’autotrasporto, il ministro Giovannini ha firmato il decreto

  1. Come ho già segnalato precedentemente si dovrà verificare se questi contributi una tantum sono stati concessi dati in cambio della fine per sempre dello sconto di 21 cent sulle accise dell’autotrasporto (come temo) non sarà una vittoria ma una tremenda disfatta.
    Se invece non sarà cosi (come spero) e lo sconto sulle accise sarà ripristinato allora sarà valido quanto scritto sopra.
    Chi sopravviverà vedrà

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