Novanta milioni di euro per chi realizzerà impianti di liquefazione del gas naturale; 40 milioni per costruire punti di rifornimento di Gnl e bio-Gnl in ambito portuale: altri 90 milioni per acquistare unità navali per le attività di bunkeraggio. In totale fanno 220 di euro di contributi che il Governo ha stanziato in favore di aziende produttrici e distributrici di gas naturale liquefatto e degli armatori che effettuano il rifornimento delle unità navali in ambito portuale. Per quanto riguarda gli impianti di liquefazione e la realizzazione dei punti di rifornimento il Governo ha stabilito come data entro la quale ultimare i lavori il 31 marzo 2026, mentre l’acquisto di unità navali per il bunkeraggio dovrà avvenire entro il 31 marzo 2025, riservandosi di ammettere al contributo eventuali interventi che richiedano un tempo più lungo in presenza di particolari condizioni tecniche motivate. Il decreto è stato firmato dal ministro delle Intrastrutture e della mobilità sostenibile Enrico Giovannini e contiene le modalità di presentazione della richiesta per accedere al contributo fissando i requisiti necessari per i beneficiari dell’intervento.