Il virus Covid che da ormai due anni e mezzo viaggia nell’aria, nelle sue ormai numerose varianti, sta colpendo in modo particolare chi, nell’aria, è abituato a spostarsi, i passeggeri degli aerei, causando, come “effetto collaterale” sempre più diffuso, la cancellazione di moltissimi voli. Cosa che sta accadendo, per esempio, in Germania dove numerosi aeroporti sono nel caos in seguito alla mancanza di personale ( buona parte del quale licenziato durante la prima ondata di contagi e che oggi sembra diventato difficilissimo riassumere) e dove le prospettive sono tutt’altro che rosee: basti pensare che Lufthansa Continua a leggere