La concessione di contributi a fondo perduto, per un totale di 10 milioni di euro, destinati ad aiutare le imprese di autotrasporto che hanno la propria sede in Sicilia a recuperare almeno una parte dei costi per l’attraversamento dello Stretto di Messina, notizia diffusa anche dal presidente della Regione Nello Musumeci e dall’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità Marco Falcone, rischia di trasformarsi un un clamoroso fallimento? A denunciare il pericolo che possa realmente accadere e che la misura “ frutto della promessa fatta alle imprese di autotrasporto, nel contesto della mobilitazione della categoria, sfociata in blocchi, dei mesi scorsi, di aiutarle in un momento in cui erano soffocate dai rincari, attraverso un atto concreto di solidarietà della Regione verso la categoria che diventa adesso realtà”, come dichiarato proprio da Marco Falcone”, possa miseramente sgonfiarsi è il segretario di Fai (Federazione autotrasportatori italiani) della Sicilia Salvatore Bella Continua a leggere