Controlli nei trasporti, si puniscono i peccati veniali senza guardare ai peccati mortali…

Controlli reali, che puntino non solo ad accanirsi su singole infrazioni, commesse magari da un conducente “colpevole” , di aver superato solo di pochi minuti  i limiti fissati per i tempi di guida e riposo magari perché rimasto imbottigliato in una coda o  perché il committente l’ha fatto attendere per ore sul piazzale per scaricare?) ma attuando invece  quanto previsto  sulle responsabilità dei componenti della filiera per violazioni e carenze dimostrate nei confronti delle regole sulla sicurezza sociale e della circolazione che mettano in pericolo la sicurezza altrui. A chiedere  che i controlli nel mondo dei trasporti non siano solo “di facciata”, e “per fare cassa”  ma diventino uno strumento “se non impedire, per porre almeno freno a comportamenti che danneggiano uomini, la loro dignità e mettono in atto pratiche di concorrenza sleale falsando il mercato” è il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, Continua a leggere



Fratoianni: “Dhl non merita la fiducia italiana, la pubblica amministrazione smetta di utilizzarla”

“Non basta intensificare i controlli nel mondo caotico della logistica, occorre anche che nella pubblica amministrazione si smetta di utilizzare questa azienda, anche se è coinvolta nella distribuzione dei vaccini in tutto il Paese, perché non si merita nè la fiducia né i soldi dei cittadini italiani”. Il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha avanzato delle richieste ben precise, e di cui difficilmente sarà possibile non tenere conto, commentando gli sviluppi giudiziari dell’inchiesta che ipotizza uno sfruttamento dei lavoratori da parte di false cooperative, mancati contributi versati e su una possibile frode dell’Iva che in queste ore sta coinvolgendo i vertici della Dhl. Continua a leggere



Cooperative e trasporti: “dietro nobili concetti spesso si nascondono solo attività illegali”

“Da anni ormai denunciamo pubblicamente come troppe volte dietro al nobile concetto di cooperativa si nascondano vere e proprie attività illegali alle quali corrispondono trattamenti dei lavoratori letteralmente indecorosi, creando meri serbatoi di manodopera il cui scopo ultimo, è solo quello di tagliare i costi il tutto condito dall’ipocrisia di chi oggi si scandalizza ma sino a ieri si ostinava a non vedere quanto, nel mondo degli appalti, accade quotidianamente: dalla mancata applicazione dei contratti nazionali a veri e propri episodi di chiara matrice illegale”.  A denunciarlo sono i responsabili dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil Lombardia in relazione al sequestro d’urgenza di circa 20 milioni di euro operato nei confronti di Dhl Supply Chain Italy S.p.a., Continua a leggere



Distributori di carburante fantasma: oltre a evadere il fisco erano anche a rischio esplosione?

Dangerous oil, ovvero olio pericoloso: è questo il nome che gli investigatori hanno dato all’inchiesta che ha portato al sequestro, con richiesta di confisca, di otto impianti di distribuzione di carburante abusivi (per oltre 27 tonnellate di gasolio, fra cherosene e olio lubrificante) oltre che alla denuncia per cinque persone accusate di esercizio abusivo di distribuzione carburanti, e a una sesta, un funzionario comunale, che dovrà rispondere invece del reato di omissione di atti d’ufficio. Continua a leggere



Dalle strade per le Olimpiadi di Cortina ai tram romani: ecco le grandi opere in arrivo

Ci sono i lavori per la realizzazione di nuove infrastrutture destinate a facilitare i collegamenti con le piste di Cortina d’Ampezzo in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, ma anche la nuova rete tramviaria di Roma e interventi ferroviari in Lombardia, un’ “Aurelia bis” in Liguria e l’elettrificazione dei porti tra le 40 “grandi opere” che il Governo si prepara a commissariare per poter dare il via a cantieri, per un valore complessivo di oltre 13 miliardi di euro, destinati a “produrre” 120mila nuovi posti di lavoro per i prossimi cinque anni. Continua a leggere



Un mucchio di miliardi ai Benetton: alla fine a questo ha portato l’operazione Cdp – Autostrade?

“Un’enorme mazzata per le tasche dei cittadini, con lo Stato che paga alla fine 21,4 miliardi di euro, dà una ricca plusvalenza ai Benetton e perde 1,5 miliardi di tasse”. Non ha certo usato mezze misure il deputato di Italia viva Michele Anzaldi per definire l’operazione Cdp-Autostrade che, ha voluto sottolineare il parlamentare, “è stata firmata dall’ex presidente Conte in persona. Continua a leggere



Alberto Galassi: “La nautica italiana vola a velocità supersonica fuori dalla pandemia”

C’è un’enorme differenza fra la velocità a cui può viaggiare un’imbarcazione sull’acqua e quella di un aereo in volo. In compenso l’industria nautica può raggiungere velocità supersoniche. Parola di  Alberto Galassi, amministratore delegato di Ferretti Group, che dai padiglioni del Salone nautico di Venezia, visitabile fino al prossimo 6 giugno, ha confermato come la ripresa della cantieristica made in Italy non sia più solo un sogno ma una splendida realtà. “La nautica sta volando supersonica fuori dalla pandemia. Mai visto risultati del genere. Credo che quest’anno la nostra semestrale sbalordirà e farà parlare molto“, ha affermato l’avvocato chiamato a timonare Ferretti Group, in un’intervista rilasciata a Liguria Nautica. Continua a leggere



Cartelli stradali o rebus da Settimana enigmistica? Guardate questo e giudicate voi…

Realizzare una rotonda lungo una strada può essere un modo per costringere i mezzi a rallentare e garantire maggior sicurezza. Oppure può rappresentare una “soluzione” per costringere centinaia di mezzi pesanti ad allungare il loro percorso aumentando di conseguenza  l’inquinamento. Accade a Treviglio, nella Bassa bergamasca, dove un camionista che arriva alla rotonda di via Aldo Moro, diretto verso il centro della cittadina o magari intenzionato a svoltare sulla strada che conduce a Casirate d’Adda o, ancora, su quella per Calvenzano, è costretto a tornare da dove è venuto. Continua a leggere



Le gomme della tua auto gonfiate come quelle della F1? Oggi si può, con questa miscela di gas

Meglio cambiare aria: un modo di dire comunemente usato per invitare qualcuno ad allontanarsi da una situazione che potrebbe diventare pericolosa, ma anche, soprattutto in passato, utilizzato dai medici per convincere i propri pazienti, con problemi respiratori, a raggiungere località con un clima, e dunque un’aria, più salubre. Se a pronunciare la frase sono invece i responsabili di Secur Pneus (ma anche gommisti o benzinai) i destinatari dell’invito non possono che essere automobilisti, motociclisti o camionisti, e il consiglio è invece a cambiare un’aria ben precisa: quella usata per gonfiare i propri pneumatici. Gonfiandoli con miscele di gas ad alte prestazioni. Continua a leggere



Emanuele Remondini, il “cavaliere saggio” al servizio dei trasporti e della logistica

Da tempo fa parte del gruppo dei “30 saggi” del Think tank, il gruppo di esperti impegnato nell’analisi delle politiche  pubbliche  per il rilancio della città di Genova nominati dal sindaco Marco Bucci. Da oggi Emanuele Remondini  fa parte anche dei Cavalieri del lavoro nominati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che lo ha inserito nell’elenco degli ultimi (in ordine di tempo) nominati per il rilevante  contributo che ha saputo fornire  allo sviluppo dell’intermodalità nei trasporti e nella logistica. Un riconoscimento, quello attribuito all’imprenditore genovese (entrato 21enne come impiegato nella  Marceviaggi, società di trasporti specialistici fondata dal padre nel 1934, e da 40 anni alla guida delle aziende di famiglia, Continua a leggere



Laurea magistrale in mobility engineering, Scania è ancora “copilota” del Politecnico

Per guidare il cambiamento verso un futuro sostenibile è possibile percorrere diverse strade. Per esempio mettersi al volante di un progetto. Oppure decidere di affiancare che ha saputo far partire una nuova iniziativa, facendo da “copilota”. Come hanno deciso di fare i responsabili di Scania che per il secondo anno consecutivo hanno deciso di supportare il corso di laurea magistrale in Mobility engineering (#LMMobilityEngineering) del Politecnico di Milano confermando la scelta, come si legge in un comunicato, di “lavorare a stretto contatto con tutti coloro che operano nell’ecosistema del trasporto., a partire proprio dal mondo accademico che “rappresenta un interlocutore prezioso con cui collaborare per accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile e sicura”. Continua a leggere