Non solo Carlo Conti dal palco del teatro Ariston nella serata conclusiva del festival di Sanremo: anche il Gabibbo di Striscia la Notizia ha voluto dare voce alla protesta degli autotrasportatori che da mesi non vengono pagati dall’Ilva. Lo ha fatto raggiungendo a Novi, davanti ai cancelli dell’Ilva di strada Bosco Marengo, il presidio permanente attivato dai trasportatori dallo scorso 19 gennaio, offrendo la possibilità a i rappresentanti della categoria (Luciano Bergadano, presidente provinciale della Federazione autotrasportatori italiani, e Giorgio Guaraglia, presidente regionale) di lanciare un Sos. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 16 Febbraio 2015
Festival di Sanremo, sul palco è salita anche la protesta dei trasportatori Ilva
Per denunciare la propria drammatica situazione, moltissimi autotrasportatori che da mesi non vengono pagati dall’ilva hanno provato a percorrere oltre strade. Probabilmente molti di loro non avrebbero però mai immaginato di poter imboccare quella che conduce a Sanremo, al teatro Ariston, dove l’incredibile vicenda degli autotrasportatori ai quali l’Ilva non ha pagato trasporti per un valore di 15 milioni di euro (mettendo in ginocchio molte aziende e in gravissime difficoltà migliaia di famiglie) è salita addirittura sul palco del Festival nella serata conclusiva. Merito del conduttore, Carlo Conti, che ha voluto rivolgere un appello alle istituzioni in favore dei trasportatori dell’Ilva. Continua a leggere
Ilva, i trasportatori non marciano su Roma. Ma la protesta potrebbe ripartire
“Dopo un confronto serrato al loro interno tra chi voleva a ogni costo “marciare su Roma” con gli automezzi e chi riteneva di dover rispondere in modo positivo raccogliendo l’appello del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, avanzato anche a nome del presidente del Consiglio Matteo Renzi, gli autotrasportatori che operano nelle basi Ilva hanno deciso di sospendere, per ora, l’effettuazione della manifestazione. Sulla decisione finale ha contato anche l’intervento dei leader delle federazioni responsabili del trasporto merci che si sono schierate a fianco degli operatori”. Continua a leggere