Trasportatori non pagati dall’Ilva: entro 15 giorni i crediti saranno deducibili?

Le aziende di autotrasporto che lavorano per l’Ilva e che da mesi non vengono pagate devono resistere ancora due settimane. Poi potranno contare su misure adottate dal Governo per aiutarle a resistere. È questo, in sintesi, il messaggio lanciato al mondo dell’autotrasporto, sempre più in ebollizione, da Graziano Delrio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e segretario del Consiglio dei ministri, che rivolgendosi, tramite l’agenzia Ansa, al mondo dell’autotrasporto  e dell’indotto, ha confermato che “a sostegno del settore trasporti e dell’indotto, che vantano crediti importanti verso l’Ilva, il Governo sta preparando degli emendamenti sulla prededucibilità dei crediti che includeranno gran parte di queste aziende”.

3 risposte a “Trasportatori non pagati dall’Ilva: entro 15 giorni i crediti saranno deducibili?

  1. Ancora parole. Ancora una richiesta di essere pazienti, di sopportare (perfino le peggiori nefandezze come quelle commesse nei confronti di una categoria bistrattata come poche). C’è davvero qualcuno disposto ad attendere ancora 15 giorni?

  2. Ieri all’incontro tenutosi a palazzo Montecitorio con ilGgoverno non era presente nessuna associazione del mondo dell’autototrasporto. Forse perchè non interessa a nessuno mettersi contro lo Stato !!!!!!!! Grazie, aspetto che mi chiedono la quota associativa.

  3. Caro Gallo, forse sei un po’ disattento. Innanzitutto la manifestazione di Roma era organizzata per tutto l’indotto da Confindustria che, forse dovresti saperlo, è più orientata a preoccuparsi di tutte le imprese dell’indotto che di quelle del trasporto. Forse Ti è sfuggito anche che STRISCIA LA NOTIZIA di sabato ha fatto un bel servizio e che al festival di Sanremo Carlo Conti ha parlato degli autotrasportatori dell’Ilva e dei loro problemi. Credi che tutto questo sia avvenuto per nulla? Poi dovresti documentati leggendo blog, come stradafacendo, che ti potrebbe ancor fare comprendere come le tue considerazioni sulle federazioni, almeno Una è ben presente, siano frutto di poca attenzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *