Stop alle manifestazioni di protesta dei Forconi nella provincia di Bari. Il Prefetto, Mario Tafaro, ha infatti disposto “il divieto di assembramento degli automezzi lungo tutta la rete stradale ed autostradale della provincia dal 9 al 13 dicembre”.
“Tale provvedimento”, si legge in una nota della Prefettura di Bari, “si è reso necessario a seguito dell’annunciato fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci preannunciato dalle organizzazioni nazionali ‘Comitati Riuniti Agricoli’ e ‘Movimento Forza d’Urto – Popolo dei Forconi”.
Mi piacerebbe che i signori prefetti disponessero il divieto di “assembramento” di leggi inapplicate; mi piacerebbe che utilizzassero lo stesso numero di uomini che hanno messo in campo oggi a presidio delle manifestazioni, per effettuare i controlli previsti dalle leggi sull’autotrasporto (anche una volta al mese sarebbe sufficiente); mi piacerebbe che al ministero dell’interno non ci fosse un’amica dei Ligresti. Oggi le forze dell’ordine hanno dimostrato che la misura è colma: difendere la casta sta diventando uno sporco mestiere.