Mercato dell’auto, c’è chi sorride: il Gruppo Bmw chiude un altro trimestre record

Nel secondo trimestre del 2011, il Gruppo Bmw ha ancora una volta raggiunto volumi di vendite, ricavi e utili da record. Il fatturato è infatti aumentato del 16,5 per cento, a 17.888 milioni. Nel 2010 era a 15.348 milioni. Eccellenti anche i risultati riferiti ai primi sei mesi dell’anno. “La prima metà del 2011 si è rivelata essere il miglior semestre della storia del Bmw Group”, ha detto Norbert Reithofer, presidente del consiglio di amministrazione di Bmw AG. “Abbiamo realizzato volumi di vendite, ricavi e utili da record, sia per il secondo trimestre sia per il periodo di sei mesi. Una forte domanda mondiale di auto Bmw, Mini e Rolls-Royce, così come il miglioramento dell’efficienza in tutte le aree dell’azienda hanno contribuito notevolmente a questa performance eccezionale”.

Risultati straordinari soprattutto perché ottenuti in un periodo in cui il mercato dell’auto continua a segnare record negativi. Decisamente diversi i dati ottenuti da Bmw. Il profitto prima del risultato finanziario (EBIT) del secondo trimestre 2011 è aumentato del 66,3 per cento ossia 2.856 milioni di euro (2010: 1.717 milioni) e l’utile ante imposte (EBT) a 2.704 milioni (2010: 1.299 milioni). L’utile netto del Gruppo per il trimestre è salito a 1.809 milioni (2010: 834 milioni). Il numero di auto vendute nei tre mesi da aprile a giugno 2011 è aumentato del 18,5 per cento, raggiungendo la nuova cifra record di 450.608 unità (2010: 380.412 unità). Volumi di vendite, ricavi e utili record sono stati monitorati anche per il periodo di sei mesi. I ricavi del Gruppo hanno visto un aumento del 22,1 per cento raggiungendo 33.925 milioni (2010: 27.791 milioni). L’EBIT per i primi sei mesi dell’anno è pari a 4.758 milioni (2010: 2.166 milioni) e l’utile ante imposte ammonta a 4.516 milioni (2010: 1.807 milioni). L’utile netto è migliorato, raggiungendo 3.021 milioni (2010: 1.158 milioni). Il numero totale di auto dei marchi Bmw, Mini e Rolls-Royce consegnate ai clienti durante i primi sei mesi dell’anno è salito del 19,7 per cento a 833.366 unità (2010: 696.026 unità).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *