Manca il lavoro o la voglia di lavorare? Servono 15 mila camionisti ma non si trovano

In Italia manca il lavoro?  No, il lavoro c’è ma mancano i lavoratori, giovani che abbiano voglia di rispondere  alle proposte d’assunzione. Accade nel settore dell’autotrasporto dove, come ha confermato Pasquale Russo, segretario nazionale di Conftrasporto, “le imprese sono alla ricerca di circa 15mila autisti da assumere, ma senza trovarli”. Col risultato che “altrettanti tir, sono fermi nei parcheggi delle imprese, con un gravissimo danno al settore”. A denunciare l’incredibile situazione è stato un servizio giornalistico realizzato dall’emittente La7 (Clicca qui per vedere il video):un servizio “partito” da Albino, in provincia di Bergamo dove il direttore generale della Nicoli Spa, una delle più importanti aziende del territorio, e non solo, ha confermato  l’incredibile realtà. “Abbiamo bisogno di almeno 40 o 50 conducenti che non troviamo e abbiamo i mezzi fermi nei piazzali”, ha confermato Matteo Magoni che ha “respinto” la possibilità di aggirare l’ostacolo ricorrendo a contratti di somministrazione perché, ha affermato, “non sono assolutamente una soluzione”. Una situazione paradossale, testimoniata anche da uno degli autisti dell’azienda, Angelo di 45 anni, quasi stupefatto di fronte al fatto che i giovani non vogliano accettare di svolgere un lavoro su “camion molto confortevoli” e con “stipendi buoni, che vanno dai 2 ai 3 mila euro al mese”. Neppure questo, però sembra bastare per avvicinare i giovani a questa professione indispensabile per la vita quotidiana del Paese. Per “riavvicinarli” Conftrasporto ha avviato un percorso nelle scuole che ha proprio l’obbiettivo, come ha ribadito Pasquale Russo ai microfoni de La 7,  di far scoprire questa figura professionale.

51 risposte a “Manca il lavoro o la voglia di lavorare? Servono 15 mila camionisti ma non si trovano

  1. Premesso che il lavoro di autista è stato sempre un lavoro di grandi sacrifici che non sono sopportabili senza una buona dose di passione, la situazione attuale è dovuta sicuramente alla generale mancata propensione dei giovani ai sacrifici ma anche al fatto che per molti anni per una incapacità delle aziende di farsi riconoscere i giusti compensi per un trasporto le stesse si sono fatte la guerra utilizzando autisti (a volte poco professionali) assunti all’est ed utilizzati in Italia anziché farsi pagare il trasporto il giusto e quindi pagare il giusto i dipendenti (facendoli lavorare rispettando le regole) creando così le basi per una nuova generazione di lavoratori del settore.
    Cosi ora dopo anni di somministrazione di lavoratori, estero vestizione, abusivismo a go go ,della scomparsa dei cosidetti padroncini, soffocati dalle imposte e dai mancati guadagni, e dopo che gli autisti dell’est che hanno scoperto di guadagnare molto di più in Germania o Inghilterra ci troviamo in una situazione che è la stessa del 2006/7 quando , una federazione lungimirante aveva provato , anche se purtroppo non con molto successo, a formare autisti in Egitto per farli poi venire in Italia. La storia si ripete ma forse anche a causa di certe storture della nostra categoria che sono invariate da decenni e che hanno permesso di sopravvivere alla giornata senza pensare al futuro.

    • Io invece mi piace, ho tutte le patenti ma ho poca esperienza e nessuno mi vuole formare, se qualcuno ha bisogno di me per formarmi io sono disponibile fatemi sapere grazie.

      • Ormai non è più come una volta, il lavoro c’è ma ormai nessuno rischia la patente per 2000 euro al mese. Ormai siamo controllati, non si scappa più è se devo perdere la patente per 2000 euro non conviene più. Se ti sospendono la patente l’azienda ti sospende dal lavoro è non vieni pagato, meglio lavorare in fabbrica. Anche a me mi hanno sospesa la patente per tasso alcolico 073, sono a casa per tre mesi senza essere pagato, so di avere sbagliato non ho fatto nulla di male. Adesso il 25 aprile del 2020 me la ridanno però non lo faccio più l’autista perché non conviene, trovano sempre qualcosa per farti la multa o ritirarti la patente

  2. Caro signor Roberto sono d’accordo con lei al 100%, nel 2008 anno dell’inizio della grande crisi, sono stati lasciati a casa perchè costavano troppo, quindi largo agli autisti di ogni Paese ed etnia che costavano poco. Siamo giunti ad oggi e come sempre tutti i nodi vengono al pettine, qualcuno ha capito che qualche autista straniero ha provocato danni e vertenze costose. Quindi in una fase di ripresa drogata e falsa si è tornati alla ricerca del bravo autista italiano, rubandolo magari al collega fuori porta a suon di aumenti salariali. Ma di autisti italiani ormai se ne trovano pochissimi, gli abbiamo ormai fatto perdere la passione, hanno visto che il popolo comune e i loro datori di lavoro li trattano come numeri non vengono più rispettati, solo regole, divieti, corsi di addestramento, orari di lavoro fra i più flessibili che come dosi di cocaina gli vengono propinati ogni giorno. Un ragazzo giovane, con un diploma di scuola superiore in mano, difficilmente oggi sceglierà di fare l’autista di tir, anche se la paga è buona e il mezzo si guida come una Ferrari. Ma in fondo in fondo gli uomini hanno per fortuna ancora un cuore e un’anima e un lavoro che non ti gratifica più è peggio di vagare sotto i ponti. Grazie a tutti quelli che hanno mandato a P………..e, questa bella professione.

    • Infatti è quello che è successo a me, si ho 65 anni ma ancora tanta di quella voglia di macinare km che non si può immaginare, poi invece quando dal datore di lavoro ti senti rispondere TI PAGO QUANDO STO’ COMODO IO è allora che scatta l’impulso di lasciare tutto, poi mettici anche il viaggiare con mezzi inadeguati e che ti s’impone l’utilizzo della calamita xche’ ti viene detto gli altri lo fanno e lo devi fare anche tu (cosa che non ho mai fatto anche se io non sono un santo e non porto l’aureola in testa, visto che quando agli inizi di quando si viaggiava con i dischi anche io quando serviva l’ho fatto, ma da quando sono usciti i tachigrafi me né sono fregato, e poi I sig.ri trasportatori a loro è piaciuto fare il trenino fra di loro facendo i ribassi x fregiarsi l’un con l’altro e mettendolo in quel posto agli autisti italiani x credendo loro di fare chissà quale scoperta nell’assunzione di extra comunitari avendo solo danni in cambio o come a qualcuno gli è sparito tutto camion e carico ed ancora aspettano che gli ridiamo il tutto, ora vanno cercando chi vuol fare questo mestiere sottopagato perche’ questa è la realtà, ora non c’è più uno come il sottoscritto a fare i 20/25 giorni lontano da casa, almeno prima con la vecchia lira si guadambiava

  3. Condivido in pieno i vostri commenti. I conti son presto fatti: se faccio l’autista ho il costo patenti e il loro mantenimento a mie spese, guadagno si piu’ di 2.000 euro al mese ma con 300 ore al mese di media di impegno. Poi forse mi pagheranno qualcosa per i sabati, ma per il resto e’ tutto forfettizzato (notturno, carico, scarico, manutenzione) e inoltre non ho rimborsi spese. Poi ogni settore di trasporto ha le sue aggravanti, dal rischio coi carburanti agli orari nel frigo ecc. ecc. A fatica porto 1800 euro al mese puliti, senza certezze e con responsabilita’ civili e penali non indifferenti. Se vado a fare l’operaio guadagno forse 1.200 euro al mese, magari ho la mensa, ma tutti gli straordinari mi vengono pagati. Ma attenzione, faccio 8 ore al giorno, non 13 o 15! Non ne val la pena, semplicemente. Avete distrutto un settore per anni non investendo sulle persone ma solo sui contratti e capannoni e ora vi stupite che mancano autisti? Quattro anni fa denunciai la situazione, tanti bla bla bla dai soliti sindacati e basta. Quando tu hai Confindustria e associate varie che aprono in Romania per, testuali parole, “agevolare le piccole e medie imprese alla delocalizzazione” vi meritate la mancanza di autisti, i lituani sui binari a Ivrea, i Waberers in centro storico a Firenze e potrei andare avanti per ore. Non parlo di semplici errori, ma proprio di totale incompetenza e ignoranza del lavoro svolto. Quanti autisti avete lasciato a casa in questi anni? A quanti avete imposto contratti truffa o li avete mesai in condizione assurde? Smettetela di fare queste interviste da vittime, investite sui giovani e sui clienti per farvi pagare quanto sia giusto. Perche’ tra nafta, autostrade, mezzi io capisco che l’autista sia l’unica spesa sulla quale mangiare, ma e’ per prima cosa la vostra immagine. Poi e’ quella che vi fa il lavoro. Ripeto, contratti e capannoni che senso hanno se poi avete i mezzi fermi o nei fossi?

  4. Io penso che per un giovane sia molto difficile reperire i soldini per la patente A poi B,C,CE altrimenti ne avremmo a sufficenza di autisti nostrani.

    • Ai proprio ragione Giovanni o consumato più di 2000 euro solo per prendere il cqc e o quasi 50.anni e non credo proprio che riuscirò ad ammortizzare mai questa spesa o finito il corso il 10 novembre 2018 ed a oggi 15 gennaio 2019 non mi anno fatto fare neanche il primo esame. .questo per farti capire che anche se uno a voglia di lavorare te la fammi passare sia per i consumo di soldi che di tempo che impiegano

  5. Io ero squattrinato due anni fa quando ho preso le 3 patenti per guidare i mezzi pesanti, la c, la e, e il CQC. Nessuna scuola guida pretende che gli dai dai 2000 ai 3000 € tutti in un colpo, dilazionano tranquillamente. E poi, una volta con le patenti in tasca, ho iniziato subito a lavorare. E con i buoni guadagni che mi dà il mio lavoro in 4 mesi mi sono ripagato le patenti…

  6. Leggendo questo articolo mi viene un può da ridere….ultimi dieci ani siamo stati trattati come schiavi (umiliati, senza diritti,una paga miserabile),in Italia non c’è una azienda che rispetta CCNL, tutti solo sanno chiedere che autista deve….però cosa ci offrite in cambio per sacrifici che si fa facendo chiesto lavoro… vi siete domandati???? Prima di tutto bisogna avere una paga buona per fare queste 15 ore di lavoro al giorno, dopo vedere un rispetto da parte dei clienti e datori di lavoro (non essere trattati come schiavi), sono tanti cos’è che non vano su questo mestiere….e fino che non versano sistemate nessuno non avrà voglia di fare camionista.

  7. Eduard, lei mi perdonerà, ma è proprio per colpa di gente come lei che pensa che “bisogna avere una paga buona per fare queste 15 ore di lavoro al giorno” che questa professione è diventata una schifezza. Nessuno, per nessuna paga al mondo, deve pensare di lavorare15 ore al giorno. Perchè accetta di diventare una bestia; perchè mette in pericolo la vita di moltissime persone; perchè lavorando il doppio di quello che dovrebbe toglie la possibilità di lavoro per un’altra persona. Schiavi a volte non si è costretti a esserlo.si sceglie di diventarlo…..

  8. Se andate sul sito dell’azienda Nicoli, troverete, tante pretese per la ricerca di personale: anni e anni di esperienza, conoscenza del territorio nord-centro Italia, ed esperienza nel trasporto materiali siderurgici ed edili. Un ragazzo giovane non avrà anni di esperienza, ma se l’azienda li aiuta a formarsi, i ragazzi per lavorare si trovano, la stessa cosa vale per la conoscenza delle strade. Poi un camionista con anni di esperienza, ma che non ha mai trasportato materiale siderurgico o edile, è già scartato? Inoltre è diventata abitudine andare in tv e dire che lo stipendio è di 2000-3000 euro, quando in realtà si riesce per guadagnare 1200-1600 euro massimo, lavorando da schiavi. C’è solo speculazione, per favorire gli stranieri, perché la manodopera con loro, viene a costare 800 massimo 1000 euro. Sono solo manovre politiche e speculazioni delle aziende. E nonostante trovino ciò che fa al caso loro, non sono mai contenti. Concludendo, non sanno cosa vogliono e cercano lavoratori che gli diano lavoro, soldi e…

  9. Premetto il lavoro c’è e come che c’è dico solo poche parole ma per intenderci da parte nostra buona parte la voglia di lavorare c’è ed questa è come una bestemmia sentire che non abbiamo voglia di lavorare il succo di questo problema è che i datori di lavoro chiamiamoli così sono quattro criminali che fanno rischiare l autista per guadagnare il pane e in più per loro abbiamo una spesa di rinnovo patenti che loro ignorano sono dei criminali camion non regolare ti fanno superare ore di guida camion senza revisione in idoneo tanto se capita qualcosa la legge parla chiaro il responsabile è sempre il conducente perciò se devo fare quello che dicono loro a quest ora sarei in galera! I SIGNORI DATORI DI LAVORO DEVONO CAMBIARE TESTA altrimenti sempy peggio!! E in più pagano una misera e si lamentano che hanno tante spese poveretti mentre hanno tre case un auto di 100000euro coi soldi nostri e poi c’è tutta sta storia! Smettiamola di fare tanto le vittime noi siamo le vittime e loro criminali e furbi!

    • D’accordo con lei che facciano qualche legge a favore degli autisti che lo Stato incominciasse a tutelarci e a mettere alle strette questi datori criminali oggi sono tutti criminali e senza coscienza la loro vita conta più della tua che rischi ogni giorno la vita per incrementare il budget del tuo datore criminale e alla prima difficoltà o lamentela ti viene detto quella è la porta , voglio aggiungere io la volontà c’è l’ho la passione ce l’ho…

  10. Buon giorno, io sono un ragazzo di 31 anni, ho appena conseguito la patente C ora sto facendo la Cqc insieme alla C-E perché voglio intraprendere questo lavoro che per me è stato un sogno nel cassetto sin da piccolo e che sto realizzando con sacrificio. L’unica cosa che spero che diate ai giovani il tempo per imparare questo mestiere sul campo dato che tanti giovani non trovano lavoro perché sono ricercati per lo più coloro che hanno anni di esperienza. Io entro metà anno 2019 sarò libero per questa esperienza:chi volesse propormi un lavoro per autotrasportatore io lo accetto ……. Cordiali saluti

  11. Ma lei starebbe via da casa da lunedi al sabato per 2200 euro dovendo con questi soldi pagarsi da mangiare un panino quando ci si riesce a mezzogiorno una cena alla sera sempre se il posto dove ci si trova lo permette qualche volta una doccia perche in certi posti e da pagare a parte e per finire la colazione e poi ce la famiglia a casa senza contare che sali sul camion il lunedi e scendi il venerdi perche li sopra alla fine ci mangi ci lavori e ci dormi se questa e vita e sei fortunato anche a trovare questo compenso ……. poi ce qualche posto di lavoro buono ma li puoi contare su una mano

  12. Sono un autista da molti anni e tra un po’ andrò in pensione… volevo ricordare a tutti gli imprenditori, ditte compresi che la trasferta Italia ovviamente non dà contributi Inps e allora mi ritroverò dopo 41 anni di sacrifici rinunce sopportazioni con una pensione di 1200 euro dai 2400 che prendo ora..logico che nessuno vuole più fare o l autotraspor tatore….. buona serata

    • Ciao Maurizio condivido con te di ciò che ai detto ma purtroppo i camionisti vengono sfruttati dagli orari di guida e dei rischi che noi corriamo sulla nostra vita e anche quella degli altri è ovvio che anche i giovani di oggi vorrebbero fare un lavoro del genere. Ma sottolineo che noi autisti non siamo mai apprezzati dopo che lasciamo le nostre famiglie e non sappiamo se rientriamo a salutare i nostri figli e moglie….. Credo che in un mondo sicuro e anche i giovani come lavoro vorrebbero stare seduti dietro a una scrivania.. Al caldo e senza rischio.

  13. Buongiorno a colleghi e addetti ai lavori. La paga corretta per un ottimo conducente di autotreni/autoarticolati con pat.C-E (D-E) oltre al normale cqc , adr ed eventuali altri patentini, esperto e senza problemi, che viaggia in Italia, con inizio lavoro dal lunedì mattino e termine al sabato, deve calcolarsi in un importo totale netto al lavoratore, da un minimo di 3500€ fino a circa 5500€ (importo comprensivo di spese di vitto – alloggio fuori cabina eventualmente necessario per legge escluso) Eventuali domeniche di lavoro potranno essere concordate se giustamente retribuite . Per 14 mensilità (le 2 mensilità 13a e 14a saranno inferiori per la mancanza delle trasferte), maturazione delle ferie, pagamento regolare di contributi Inps e Inail , tasse e accantonamento mensile del tfr. Solo in presenza di un salario così composto lo scrivente conducente Italiano con ancora 10 anni di lavoro prima della pensione ,diplomato e qualificato, figlio d’arte ed esperto guidatore con conoscenze di meccanica e delle varie tipologie di autotrasporto merci da 35 anni si offre ad aziende serie, solide e motivate, con sede di lavoro nel territorio del Nord Italia e Svizzera. Buona lavoro e buona fortuna a tutti .

    • A 1 mese esatto dalla pubblicazione , NON ho ricevuto nessuna offerta, neppure un contatto, una richiesta di spiegazioni, di un “curriculum”….. tante ciance e parole tanto fumo e nessun arrosto alla fine i “moderni autotrasportatori” cercano solo “autistelli di pianura” da sottopagare ed adattare alle proprie esigenze di “costi a 0” , per poter proseguire a “servire ” strisciando i grandi committenti industriali e commerciali… ” tanto i moderni camion,con cambi automatici,senza frizione, con freni automatici e altre amenità del genere, li guidano anche gli incapaci. così è. addio ! (compratevi un fiorino, qualche scopa e ramazza, e aprite un’impresina di pulizie , guadagnerete in danari e salute , NON fate i camionari)

  14. Capisco il problema delle aziende ma io ho 25 anni e lavoro per pochi euro all’ora. Come riesco a fare una patente di 3 mila euro e passa se guadagno al mese quasi 600 euro? E’ il cane che si morde la coda purtroppo

  15. Però quando uno va a chiedere lavoro se non hai molta esperienza non ti assumono come faccio a fare esperienza se nessuno mi prende? Disponibile a lavorare patente E.

  16. Lettera ai Futuri tanto richiesti conducenti italiani. Mi chiamo Antonio sono di Lecce, faccio il camionista dal 1982, ho svolto questo lavoro su diversificate tipologie dello stesso andando dai trasporti di inerti nelle cave e nei cantieri, a trasporti con tratte a lunga percorrenza e notevole assenza da casa e dai cari, ho viaggiato con camion e bus di ogni tipo anche per viaggi e turismo in Italia e all’estero dal 1982 al 2019, 37 anni con appena 30 di contributi, in più “lavoratore precoce”, ho cambiato o per meglio dire mi è convenuto cambiare tante ditte, motivo, vi chiederete? Rispondo: vi assicuro che nessuna delle stesse “parlo per l’Italia tutta da Nord a Sud” che io ho conosciuto, e sono molte, ve lo garantisco, pagano il dovuto ma tutte ti condizionano, o meglio ancora ti costringono a viaggiare, con inosservanze, sotto stress e rischi di probabili incidenti, e in ultimo ma molto più grave portandoti a prendere verbali per i quali solitamente si arriva alla rottura del rapporto di lavoro in male modo o davanti a un giudice in Tribunale, dove possono e fanno di tutto con le loro forze “amicizie e soldi” a finirti con ogni mezzo a danno Tuo e della Tua Famiglia, dico tutto questo perché voglio segnalare ai giovani che vorranno intraprendere questa attività di essere attenti e prevenuti nel proprio interesse, ad aprire occhi e mente, guardarsi bene di chi oggi in TV fa propaganda, uniti in un unico scopo, obbiettivo, interesse. Uomini incravattati sparsi in scuole guida in sedi uffici delle varie motorizzazioni civili, di ingegneri, politici e parlamentari europei tutti uniti per un solo obiettivo, che si stanno organizzando a esaminare e conseguire patenti e attestati vari a futuri conducenti, giovani italiani, che sostengono vengono a ridursi quando in realtà un elevato numero di conducenti italiani già in possesso di patenti e attestati vari ottenuti a proprie spese per obbligo degli stessi a oggi di fatto è disoccupato e peggio ancora senza alcun sostegno, da anni sostituiti con autisti fatti entrare da altri Paesi con ogni mezzo e molti di essi non in regola con le leggi italiane ed europee. In questi ultimi decenni un unico obbiettivo ha unito questi uomini che con lo scopo di aiutare chi in difficoltà e per cause giuste o motivazioni nobili si sono spesi nell’interesse altrui finanziandosi e amministrando milioni di euro stanziati ma usati male con metodi già visti adottati in passato e sino a oggi per extracomunitari in difficoltà e per i quali si continuano a tirare la giacca qua e là riempiendosi di meriti, il tutto a danno degli italiani onesti e per i quali la carta della Costituzione viene calpestata in continuazione senza vergogna.

    • Ottimo Antonio, solo verità,e in itaglietta la verità fa male e si nasconde. Non fate gli autisti di linea, lasciamola fare ai moderni schiavi importati. Il mestiere di camionista serio e capace è finito da oltre 20 anni .

  17. Si parla solo delle cose blande. Tutti promettono soldi e lavoro ma la realtà e che le grandi ditte ti trattano una m…. e poi hanno il coraggio di dire se vuoi questo bene altrimenti quella è la porta … Voglio dire che nessuno scrive la vera realtà di questo lavoro e le ditte che offrono dai 2 ai 3000 euro sono pure menzogne ho fatto dei colloqui con un’azienda di autotrasporti di Bergamo e mi hanno offerto la fame…..Dite la verità……

    • Buon pomeriggio Marco, siamo una ditta di Bologna e cerchiamo autisti nel vero senso della parola. Ore di guida come da contratto, paga con trasferte. L’inconveniente è che ho clienti che distribuiscono anche la notte. Ma su questo possiamo ragionare. Ho 12 dipendenti e lo stipendio non è da fame. Se interessa fammi sapere

  18. Mi viene da ridere, sono stato più di venti giorni a cercare lavoro come autista C più Cqc e carta del conducente,con esperienza, guida dumper camion cassonato, esperienza anche guida pala gommata, acquisite in lavoro in cava materiale inerti, nonostante sono stato a Milano per 22 giorni in cerca di un lavoro per cui sono competente e aver lasciato cv non sono stato contattato da nessuna azienda: ora ditemi, gli autisti ci sono e come se ci sono, a mio parere la rovina di questa categoria sono le agenzie che promettono promettono ma senza mai essere contattati, la crisi è dovuta a loro a mio parere, e se si viene contattati magari ti dicono se vuoi lavorare per poco più di mille euro, ma chi lavora in ufficio sa i rischi che corre chiunque faccia questo lavoro?

  19. Sono un autotrasportatore, abito in provincia di Reggio Calabria. Da noi tutta sta carenza di autisti non c’è in quanto manca il lavoro. Infatti io sono disoccupato e mi chiedo a sto punto, che noi del sud siamo i primi anche per la crisi al contrario, cioè: mancano autisti ma io sono senza lavoro…

  20. Salve io sono un ragazzo di 31 anni mi chiamo Francesco volevo dire che io ho le patenti C,E,CQC ho voglia di imparare a portare il bilico ho già accumulato esperienza di due anni sul tre assi motrice un 17 bancali 8/9 metri per farvi capire guidavo un euro star 420 ho preso la E l’anno scorso ma non dite che il lavoro c’è come mai non lo riesco a trovare? E se lo trovo dovrò fare affiancamento di un mese senza essere retribuito, questa è la vera realtà io sono disponibile a fare questo sacrificio ma le 19 aziende che sono andato a bussare alla loro porta mi hanno risposto tutte che già serve imparato o che mi fanno sapere sono passati 34 giorni dall’ultima che sono andato a bussare quindi il problema dov’è?

  21. Per voi sarà duemila euro un bello stipendio: provate a vivere in due o tre metri quadri di cabina, a fare 24 ore in un camion. Un autista ha delle spese per mangiare e che tante ditte gli fanno saltare a mezzogiorno per mangiare solo la sera. Quindi da questi stipendi devi togliere le spese. Poi dividi per le ore che sei sempre via e vedi cosa ti rimane. Se prendi 4 o 5 euro l’ora sono già troppi. Quindi un operaio prende di più di noi con meno problemi non hanno rischio che gli venga tolta la patente e alla sera sono a casa. Quando sono arrivati gli autisti stranieri hanno abbassato gli stipendi per far concorrenza alle altre ditte. Se adesso siamo in queste condizioni è colpa delle ditte degli autotrasporti. E non è che l’italiano non ha voglia di lavorare e che le ditte sfruttano e basta. Venite pure a fare un’intervista che vi dico io come funziona Ecco perché non si trova più autisti troppo facile parlare bisogna provare…

  22. Io è dal 2008 che ho le patenti è nessuno mi ha preso a lavorare perchè non ho esperienza! Qualcuno di voi mi può aiutare??

  23. Sono un camionista argentino e ho la cittadinanza italiana. Ho viaggiato in Italia per poter esercitare la mia professione lì e ho scoperto che per guidare camion ho bisogno di fare il Cqc merci e volevano farmi pagare 1800 euro e seguire un corso di 280 ore. Per la mia situazione economica ciò è impossibile. Penso che potrebbero aver bisogno di una politica più integrativa perché conosco molte persone molto esperte nella guida di camion che vorrebbero andare a lavorare in Europa per un salario migliore rispetto all’America Latina, ma le politiche sono irrealizzabili. Almeno per le persone con esperienza che emigrano e hanno un riferimento verificabile dovrebbero essere autorizzati a lavorare per un po ‘per essere in grado di raccogliere i soldi per pagare per il corso del Cqc, si presume che se una persona emigra è perché la situazione economica del loro Paese sta peggiorando altrimenti ognuno rimarrebbe nel suo paese.

  24. Invece di assumere rumeni, albanesi, nordafricani a 800 euro netti mensili e risparmiare sul fatturato netto di incasso aziendale, assumete italiani e non solo con esperienza, ci sono persone che sanno guidare da maestri ma senza esperienza certificata. Poi esperienza di che? SERVE GUIDARE UN CAMION E FARE CONSEGNE NON PILOTARE UNA NAVICELLA SPAZIALE SU URANO SMETTETELA DI CERCARE PUTTANATE DI ESPERIENZE… Guidare un camion è come guidare una macchina o una moto… eppure gente inesperta e criminale in macchina e moto ne gira a tonnellate… CHI E’ CAPACE NELLA GUIDA NON HA NECESSITA’ DI FARE CHISSA’ COSA PER AVERE UN MINIMO DI ESPERIENZA, L’ESPERIENZA DA AUTISTA DEVE INTENDERSI NELL’ASTINENZA DA USO DI FUMO, DROGHE, ALCOL, RIFLETTI ATTIVI, ATTENZIONE ECCELLENTE E SENSO DELLA SICUREZZA ELEVATO.. Non è raro sentire di camionisti che fanno gare in autostrada tra loro con i camion eppure questi elementi hanno esperienza coma la cercate voi? Ma fatevi un lavaggio al cervello prima di cercare esperienza…

  25. Tutto falso, da mesi che sto cercando lavoro da autista, nessuno mi vuole perché non ho esperienza. Ho la CE+ CQC. Aiutatemi per favore.

    • Voglio darti un consiglio da amico Dadja Ouro Koura .Devi tornare nel tuo Paese, dove sei nato, se vuoi avere un lavoro! In Africa (nel tuo Paese ) il lavoro non manca mentre qui in Italia dal 1990 manca completamente il lavoro. Anche tutte le fabbriche italiane si sono trasferite all” ester. Perciò è impossibile che ci sia qualche posto di lavoro libero in Italia ! Se resti in Italia Dadja farai la vita di m…. dell’ operaio saltuario schiavizzato che lavora 6 mesi e poi resta disoccupato per 8 mesi e quando arriverai ad avere 35 anni di età NESSUNO TI ASSUMERA più !

  26. Sono un camionista italiano esperto disoccupato iscritto regolarmente al locale ufficio di collocamento ex statale vi informo che tutte le sedi dei vari uffici di collocamento ex statali sono collegati per via telematica -informatica con tutte le ditte private italiane. Potrei sapere come mai nessuna ditta privata italiana che cerca 15 mila camionisti ha contattato il mio locale ufficio di collocamento? Se fossi un titolare di una ditta di trasporti che necessita realmente di assumere un camionista esperto mando una e-mail alla locale sede dell’ufficio di collocamento regionale affinché mi mandi subito un paio di camionisti esperti da provare! Nel 1980 le bufale criminali come queste false notizie italiane di inesistenti posti di lavoro liberi in Italia che venivano “snobbati” da cittadini italiani disoccupati potevano sembrare vere notizie! Oggi nel 2020 con il sistema telematico (informatico) attivo e operativo al 100 per cento solamente un cittadino italiano deficiente può credere a questa storiella assurda! Potrei sapere perché nessuno mi ha offerto un lavoro?

  27. Misteri italiani. Potrei sapere come fate a non trovare 150 camionisti in Italia ??? Sono ben tre milioni gli autisti e camionisti italiani che sono disoccupati. Come è possibile che non trovate camionisti o autisti ??
    Volete che gli autisti o camionisti vi lavorino a GRATIS ??? Perché non chiedete MAI al” ufficio di collocamento statale italiano che vi mandino dei camionisti o autisti disoccupati ??? P.S. Sono un sindacalista perciò non mi potete raccontar frottole sulla realtà sociale e occupazionale italiana!

  28. Buongiorno, siamo un’azienda della provincia di Torino, cerchiamo autista con patente CE, per trasporti sul territorio nazionale con bilici centinati, con possibilita’ di apertura laterale. Il nostro lavoro richiede la partenza il lunedi’ con rientro in
    ditta il venerdi’. Contratto come da CCNL, trasferte ecc. Qualora foste interessati preghiamo inviare curriculum. Grazie

  29. Io ho 50 anni e 15 anni di esperienza come autista di bilico centinati e frigoriferi sia sul territorio nazionale che internazionale, ho dovuto smettere per circa un decennio per assistere il mio povero papà che ora è mancato, lavorando come tassista, ho rinnovato regolarmente patenti Cqc carta tachigrafica e ho conseguito anche Adr, ho imparato l’uso del tachigrafo digitale costringendomi fra mille volumi non facili da reperire, penso di aver spedito più di 150 curriculum, mai avuto nemmeno una risposta è non si trovano autisti… Ma di che cosa stiamo parlando? Comunque non lascerò mai questa passione. La verità è che in Italia oltre al lavoro e al sangue ci avete tolto anche la speranza. Che tristezza.

  30. Belle parole e tutti avete le vostre giuste ragioni ma oggi fare l’autista forse non è il male maggiore: io sono senza lavoro da 5 anni ho 50 anni e lavoravo nella ristorazione, settore in cui, a parte la pandemia, non mi assumevano solo per l’eta e grazie alle patenti che avevo torno a lavorare grazie a una ditta di autotrasporti che potrà ridarmi un stipendio e una speranza ai miei cari. È brutto fare il camionista, ma so di certo che è bruto non avere da dare da mangiare ai propri figli .

    • Capisco perfettamente il tuo stato caro Antonio, ho 53 anni e sono disoccupato grazie alle aziende di trasporto che ti fanno fare turni massacranti, più di quello che dovresti fare di legge, e si approfittano perchè sono le uniche aziende ad assumere se hai più di 35 anni. Dopo 8 anni di esperienza nel mondo dei trasporti ti posso dire che non ce ne è una che ti paga con il CCNL, ti fanno firmare quel contratto ma quando vai a prendere la busta paga ti fanno firmare un’altro foglio dove accetti le condizioni che ti hanno messo in busta senza più rivalsa, e così ti fottono dai 200 ai 500€ al mese. Ora sono stufo di queste violenze e schiavitù da parte di questi mercenari e schiavisti, ho dovuto fare la vertenza alle ultime 2 aziende perchè in soli 4anni e mezzo ho perso 8000€…. Quando si è disoccupati e disperati si accettano condizioni indecenti ma per sopravvivere si fà, poi ci si rende conto di quanto sia infame quel datore che in un primo momento ti sembrava il tuo salvatore ma che poi ti accorgi di come si stà arricchendo con i tuoi sacrifici…. Se non si trovano più autisti è per questo motivo…. La scusa della concorrenza non è una giustificazione per pagarti meno di quello che ti spetta… Buon lavoro a tutti

  31. Io so guidare ho avuto un autorimessa per venticinque anni ma prendere la patente del camion costa e se poi va male chi ti dà i soldi? Se la pagasse la ditta si potrebbe provare grazie.

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