Un nuovo approdo per i terminalisti italiani? Secondo il Secolo XIX/The MediTelegraph, Assiterminal, “l’associazione che raggruppa al suo interno buona parte dei terminalisti che operano in Italia, starebbe infatti valutando l’ipotesi di aderire a Confcommercio e defilarsi da Confetra, la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica del presidente Nereo Marcucci”. In tempi stretti, visto che se l’accordo “dovesse andare in porto verrebbe ufficializzato entro la fine di quest’anno”.
Settimana scorsa, si legge nell’articolo, “alcuni terminalisti hanno avuto un incontro a Roma per valutare i possibili vantaggi in termini di rappresentanza di un’operazione che per il momento è ancora nelle fasi iniziali. L’associazione dei terminalisti, aderendo a Confcommercio, troverebbe la sua giusta collocazione nella sezione trasporti (Conftrasporto) attualmente guidata da Paolo Uggè che di Confcommercio è vice presidente nazionale”. Per Confetra sarebbe un’altra perdita, dopo che “quasi un anno fa Assologistica ha deciso di defilarsi”. A breve Assiterminal dovrà eleggere il nuovo presidente che prenderà il posto del genovese Mario Conforti. Secondo il Secolo XIX e The MediTelegraph tra i nomi che “circolano ormai da alcuni mesi – dopo che Msc ha dato il suo ok per rientrare nell’associazione – ci sono quelli di Luigi Merlo, ex presidente dell’Autorità portuale di Genova oggi direttore rapporti istituzionali per l’Italia del gruppo guidato da Gianluigi Aponte e Pasquale Legora De Feo, ad del terminal Conateco del porto di Napoli”, ma nelle ultime ore si è aggiunto anche il nome di “Luca Becce, numero uno del Terminal Darsena Toscana (Tdt) di Livorno. Ma prima dell’elezione del suo successore, Conforti avrebbe ancora il tempo per firmare un ultimo accordo, quello con Confcommercio. Dopo aver lasciato Confetra”.
