Corse cancellate e pullman in ritardo, c’è il primo sì al rimborso del biglietto per i passeggeri

Primo sì ai rimborsi del costo del biglietto per i passeggeri nel caso in cui il mezzo pubblico cancelli la corsa o sia in ritardo di un’ora rispetto all’orario stabilito per quella fermata, o solo di mezz’ora per i veicoli che operano in città. Il primo “semaforo verde” arriva dalla commissione Trasporti della Camera ed è stato “acceso” dal deputato Pd Paolo Gandolfi, che ha confermato il punto più noto del decreto Madia sui servizi pubblici locali, suggerendo un approfondimento per il rimborso, da effettuare “al termine del servizio di trasporto, a semplice esibizione del titolo di viaggio e senza ulteriori formalità”. Continua a leggere

Camionisti attenti, il Tir vi parla: per scoprire il suono giusto Scania usa l’elettroencefalogramma

image003Il camion parla e l’autista ascolta. E se il camion vuole avvisare nel modo migliore il suo guidatore deve utilizzare il segnale adeguato. Scania ha condotto una ricerca per capire quale sia il suono che attira maggiormente l’attenzione dell’autista, per predisporre segnali d’allarme immediatamente comprensibili che provochino la giusta reazione da parte del guidatore. D’altronde, con l’aumento dell’automazione, l’interazione tra autisti e veicoli sta diventando sempre più importante.  Continua a leggere

TruckEmotion in pole position, all’autodromo di Monza è tutto pronto per la quinta edizione

Il conto alla rovescia è cominciato: tra poche ore truckEmotion & vanEmotion aprirà i battenti. La quinta edizione della manifestazione dedicata al mondo dell’autotrasporto andrà in scena all’Autodromo di Monza tra venerdì 14 e domenica 16 ottobre, tra prove in pista ed eventi da non perdere. L’obiettivo degli organizzatori è quello di superare i numeri delle precedenti edizioni.  Continua a leggere

Il cambio gomme finisce nella dichiarazione dei redditi? “Dedurre il 50 per cento della spesa”

Dare ai cittadini la possibilità di dedurre dalla dichiarazione dei redditi la spesa per l’acquisto degli pneumatici. La richiesta arriva da Assogomma che parla di “un evidente vantaggio per la comunità”. “Se il Governo consentisse, al pari dell’acquisto di arredi divani o sostituzione di sanitari di poter mettere in deduzione nella denuncia dei redditi il 50 per cento della spesa per pneumatici più performanti si otterrebbe un effetto sulla riduzione dei consumi di carburanti e quindi delle relative emissioni, garantendo al tempo stesso maggiore sicurezza stradale grazie a più ridotti spazi di frenata su bagnato”, si legge in una nota dell’associazione.  Continua a leggere