Cavalcavia crollato: chi controlla l’usura delle strutture e il peso dei Tir che le percorrono?

“Da tempo Conftrasporto chiedeva il rigido rispetto delle normative riguardanti il peso degli autotreni che percorrono i nostri ponti.  È il caso di quelli che trasportano pesi eccezionali, per i quali è stata addirittura modificata l’interpretazione della norma del Codice della strada. È indispensabile che il principio della la responsabilità condivisa sia applicato ponendo a carico dei committenti e di coloro che trasportano pesi superiori alla norma le responsabilità che competono loro”. Con queste parole il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè è intervenuto sulla tragedia avvenuta ad Annone Brianza, in provincia di Lecco, dove un cavalcavia è crollato sotto il peso di un Tir uccidendo una persona e ferendone cinque. Continua a leggere

Cavalcavia crolla sotto il peso di un Tir: poche ore prima era stato chiesto l’alt al traffico

Un cavalcavia che crolla sotto il peso di un Tir che lo sta percorrendo, un’auto che lo sta attraversando e che resta sepolta, un’altra che viene schiacciata solo in parte. E  poi un’altra auto che stava seguendo il Tir e che come quest’ultimo precipita nel vuoto.  Potrebbe sembrare la trama di un film d’azione, invece è l’incredibile realtà avvenuta ad Annone Brianza dove una persona è morta è quattro, di cui tre bambini,  sono rimaste ferite in una tragedia che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più drammatiche. teatro dell’incredibile vicenda un cavalcavia sovrastante la strada statale 36 del lago di Como e dello Spluga, lungo la provinciale 49, crollato improvvisamente quando un Tir lo stava attraversando.  Colpa del carico particolarmente elevato? Colpa della scarsa manutenzione? Continua a leggere

Zastava addio, dichiarata la bancarotta per l’auto simbolo della Jugoslavia di Tito

“Ma che cosa è questo schifo?”. “Tranquillo, è una Yugo 45, il massimo della tecnologia automobilistica serbo-croata”. Il dialogo tra Dan Aykroyd e Tom Hanks nel film “La Retata” dice tutto. E ancor di più dice la reazione del pubblico dei cinema di Trieste ( “una vera e propria ovazione”), raccontata dal quotidiano Il Piccolo. Vista da occidente, quell’auto non era proprio un capolavoro. Eppure, la Yugo 45 entrerà nella storia. Resterà per sempre la vettura simbolo della Zastava, lo storico marchio della Jugoslavia di Tito, cancellato in questi giorni dal tribunale di Kragujevac per bancarotta.  Continua a leggere

Ferrovie più sicure, finanziamento da 1 miliardo di euro dalla Bei: gli interventi previsti

Un miliardo di euro per la messa in sicurezza e l’ammodernamento della rete ferroviaria nazionale gestita da Rfi. Giovedì è stato perfezionato il finanziamento tra la Banca europea per gli investimenti (Bei) e il ministero dell’Economia e delle Finanze. “Il nuovo accordo con la Bei per il finanziamento di opere di messa in sicurezza della rete ferroviaria”, ha affermato il ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, “è una ulteriore dimostrazione del ruolo importante che possono svolgere le istituzioni europee per sostenere la crescita e lo sviluppo negli Stati membri”.

Continua a leggere

Italia 17esima in Europa per i trasporti: ci frenano traffico e soddisfazione dei viaggiatori

Siamo primi in Europa per l’uso dei carburanti alternativi, ma ultimi per la soddisfazione dei viaggiatori che utilizzano i mezzi pubblici: luci e ombre messe in evidenza dal Quadro di valutazione dei trasporti 2016 della Commissione Ue, che ha esaminato una trentina di aspetti del settore dei trasporti. L’Italia si piazza soltanto 17esima, trascinata verso il basso non solo dalla soddisfazione, bassa, di chi usa i mezzi pubblici, ma anche dal troppo traffico.  Continua a leggere