Sistri, telenovela sempre più scandalosa: ora i trasportatori non possono più fare la class action

Il Sistri è il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. Ma la sigla potrebbe essere riletta anche diversamente. Per esempio: Siamo Italiani, Siamo Totalmente Inattendibili (ma anche inammissibili,  inaffidabili…) . Una “rilettura” perfettamente calzante, almeno per il mondo degli autotrasportatori che da anni viene chiamato a pagare fior di soldi per un servizio mai entrato in funzione, per scatole nere e chiavette che migliaia di operatori avrebbero buttato volentieri nei rifiuti. Con l’assoluta certezza che quello era l’unico posto dove avesse un senso metterle, non certo nelle cabine dei tir. Ieri la telenovela Sistri, vicenda per la quale, in un Paese normale, funzionari con un minimo di dignità avrebbero già dato le dimissioni da anni, si è arricchita di un altro incredibile capitolo. Continua a leggere

Merci pericolose, per un anno non potranno viaggiare fra viale Certosa e Sesto San Giovanni

Divieto  di circolazione per un anno nel tratto dell’autostrada A4, compreso tra lo svincolo di Viale Certosa, e quello di Sesto  San Giovanni,  per i veicoli  di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate che trasportino merci pericolose. Lo ha deciso  il prefetto di Milano in occasione dei lavori per la realizzazione della quarta corsia stabilendo che  il divieto scatterà dalla mezzanotte del 15 ottobre 2016 nella fascia oraria compresa fra le  6 del mattino e le 22, sette giorni su sette, nella sola direzione di marcia interessata dai lavori.  Una decisione che ha immediatamente visto insorgere gli autotrasportatori  e che ha visto Antonio Petrogalli,  presidente regionale della Fai Conftrasporto, la principale associazione di categoria, chiedere un incontro al prefetto. Continua a leggere

Interrail gratis per i diciottenni. Le Fs: “Siamo d’accordo, può formare i giovani europei”

Festeggiare i 18 anni scoprendo l’Europa, in treno, senza pagare nulla. La proposta in discussione in questi giorni al Parlamento europeo di concedere un pass Interrail gratuito della durata di 30 giorni a tutti i neodiciottenni d’Europa piace anche alle Fs italiane. “La proposta del pass Interrail per i diciottenni”, ha detto l’amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Fs Italiane Renato Mazzoncini, “ha un valore altissimo”.   Continua a leggere

Stanno in auto per quasi sei anni, ma cosa fanno gli italiani? Cantano, si truccano e fanno l’amore

Cinque anni e sette mesi. È questo il tempo che gli italiani passano in auto nel corso della vita. Tantissimo. Il dato emerge da un’indagine di Csa Research, “La mia vita in auto”, resa nota da Citroen al Salone dell’auto di Parigi. La ricerca ha preso in esame i comportamenti in auto in sette Paesi europei (Germania, Francia, Italia, Polonia, Portogallo e Regno Unito). Gli italiani trascorrono molto tempo in auto (3 anni e sei mesi come guidatore e più di due come passeggero), più della media europea che è di 4 anni e 1 mese. Ma cosa fanno a bordo?   Continua a leggere