Buche stradali, la corsa alla poltrona di sindaco la vincerà chi le asfalterà meglio?

Quale professione migliore per prepararsi a diventare sindaco: non c’è dubbio, l’asfaltatore, l’operaio capace di riparare le buche nelle strade. Basta leggere i proclami elettorali lanciato in questi giorni dai candidati sindaci a Roma e Milano per rendersene conto: in cima alla lista delle priorità di molti dei candidati alla poltrona di primo cittadino nella capitale politica e in quella economica del Paese ci sono le tantissime buche sull’asfalto. E la necessità assoluta di tapparle. Buche che sembrano aver “unito” schieramenti diversi divisi praticamente su quasi tutto il resto. L’ultima conferma, ma solo in ordine di tempo, arriva da Milano dove parlando con i giornalisti dell’agenzia Ansa Giuseppe Sala, candidato sindaco per il centrosinistra a Milano , ha confermato che “la richiesta più ricorrente in questi ultimi giorni di campagna elettorale è quella di attenzione al decoro della città, alle piccole cose: dalla cura delle strade al verde”. E il candidato sindaco, “intercettato” dai cronisti nella zona di via Paolo Sarpi, dove ha incontrato, tra gli altri, la comunità peruviana, ha aggiunto  che “questo è un tema molto trasversale: riguarda il centro, riguarda le periferie”. Insomma, le buche stradali non fanno distinzioni, sono un problema per tutti. E dunque, promettere di tapparle potrebbe essere una strada per conquistare i voti di tutti….. Ecco perchè dal Pd a Forza Italia, le buche hanno scalato la classifica delle promesse elettorali più gettonate….

Una risposta a “Buche stradali, la corsa alla poltrona di sindaco la vincerà chi le asfalterà meglio?

  1. Nuova campagna ambientale a due facce: ripulisce l’ambiente e allo stesso tempo la politica. Nei giorni delle votazioni lasciamo tutti l’auto e la moto a casa….. e non andiamo a votare…. L’astensionismo di massa è l’unica possibilità che abbiamo per ripulire amministrazioni e governi delle solite facce…. Aria nuova in tutti i sensi

Rispondi a Pieropositivo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *