Stangata Imu sui capannoni, i trasportatori chiedono di non pagare l’acconto

L’acconto Imu in scadenza il prossimo 16 giugno conterrà una sorpresa amara per le imprese: l’aumento delle somme da versare per gli immobili strumentali all’attività, tra cui i capannoni industriali, che in alcuni casi finirebbero addirittura con lo sfiorare il 200 per cento in più rispetto al 2011. Una nuova “stangata” che rischia di dare il colpo di grazia a moltissime imprese di autotrasporto già in gravi difficoltà economiche e che ha spinto i responsabili di Conftrasporto a chiedere al Governo la sospensione del pagamento degli acconti. “L’aumento dell’acconto Imu per i beni strumentali all’attività d’impresa per il nostro settore rischia di aggravare una situazione che è divenuta già insostenibile, tenuto conto del forte calo della domanda di trasporto interna ed estera”, ha spiegato il segretario generale di Conftrasporto, Pasquale Russo, “e per questo motivo ci appelliamo al senso di responsabilità dell’Esecutivo, chiedendo l’immediata sospensione del pagamento previsto per il 16 giugno”. In una lettera inviata al presidente del Consiglio Enrico Letta, al ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni e a quello dei Trasporti Maurizio Lupi, il presidente di Conftrasporto Francesco Colucci sottolinea come “all’aumento dell’8,33  per cento dei coefficienti moltiplicatori che è stato previsto dal decreto Salva Italia (dopo il primo incremento del 20 per cento deciso per lo scorso anno) si affiancherà anche l’aumento delle aliquote da parte di quei Comuni che hanno deciso di ritoccarle, con il risultato che, per un capannone di 2000 metri quadrati sito a Bologna, un’impresa dovrebbe pagare ben 17.475 euro, ovvero il 96,9,9 per cento in più rispetta a un anno fa. Appare evidente che le imprese del nostro comparto produttivo non sono in grado di sostenere questo ennesimo aumento”, conclude Francesco Colucci, “tenuto conto della profonda crisi che stanno attraversando a causa del sostanziale blocco della domanda, interna ed estera, di consumi; crisi che sta penalizzando oltremodo le imprese che si occupano di logistica, le quali si ritrovano a dover sostenere esborsi di natura fiscale legati al possesso di strutture come, per l’appunto, dei capannoni industriali, senza che si tenga conto del fatto che queste strutture sono largamente sottoutilizzate proprio per la suesposta crisi economica”.

10 risposte a “Stangata Imu sui capannoni, i trasportatori chiedono di non pagare l’acconto

  1. C’è pure un altro fatto: tutti i trasportatori che hanno la sede a casa propria e parcheggiano il camion sul suolo pubblico non pagano né l’IMU né la tassa rifiuti. Che si fa, chiudiamo i depositi e andiamo tutti a parcheggiare in strada?

  2. Nelle ultime elezioni c’era una forza politica che si impegnava a sospendere l’Imu. Chi non l’ha votata ed ha scelto il voto per appartenenza ora dovrebbe riflettere.

  3. Le strutture come capannoni, negozi, uffici e altro, secondo me non devono esser tassate perchè producono e versano Iva. Una semplice attività commerciale ogni anno solo di tasse, senza contare Imu e altro, versa allo Stato la bellezza di almeno 4500 euro. Poi calcolando Tarsu e tant’altro, si arriva a quasi 10.000 euro solo di spese. Ma dico io, tutti i soldi che sono stati RUBATI dove diavolo sono finiti? Ogni giorno per TV si parlano di beni sequestrati per milioni di euro… Facendo due conti in un mese, lo Stato recupera l’1% del PIL dove sono tutti quei soldi? Boh!

  4. Ladri, siete solo dei ladri, dei farabutti che continuano a spremere come dei limoni chi lavora, alla gente onesta che per tirare fine mese non si gira i pollici al bar del Parlamento, non gira in auto blu, non fa a gara per chi va a sparare più idiozie a Striscia la notizia… In un Paese che non fosse popolato di pecoroni idioti la corda, tirata all’inverosimile, si sarebbe già spezzata da un pezzo….

  5. A questa classe politica di cui non possiamo che vergognarci l’allarme fatto suonare dai grillini (che Dio ce ne scampi e liberi…..) è passato da un orecchio all’altro senza lasciare traccia. Forse perché nel percorso c’era solo spazio vuoto!!!!!!

  6. Ragazzi, e questa è la democrazia, quasi quasi mi viene voglia di una dittatura, possibilmente un po’ annacquata, ma dove almeno ci sia uno che decide senza che mille s…… gli mentano i bastoni tra le ruote a ogni passo. Così non andiamo da nessuna parte!

  7. Buongiorno, ho ereditato da mia mamma assieme a due fratelli un capannone (1/3 ciascuno). Solo mio fratello utilizza per la sua attivata’ il capannone. Devo pagare l’Imu? Non percepisco nessun affitto per l’utilizzo che ne fa mio fratello. Grazie per una risposta

  8. @Danila: dovete pagare l’Imu in proporzione alla quota di proprietà. Ovviamente buon senso vuole che se un fratello solo ne fa uso o gli doniate o vendete le vostra quota parte, oppure lui comunque paghi tutta l’Imu visto che fa uso del capannone, o in alternativa ne usi solo il suo terzo.
    @Bartolomeo: c’era una parte politica che voleva abrogare e non sopendere l’Imu, ma solo sulle prime case e non sui capannoni. Ovvio che per abrogarla sulle prime case vanno aumentate le aliquote sulle altre tipologie di immobili.

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