Sono 95mila i cani abbandonati sulla strada delle vacanze e rinchiusi nei canili

Come ogni estate, con i viaggi per le vacanze torna d’attualità il fenomeno dell’abbandono dei cani. E se è vero che negli ultimi vent’anni la legislazione italiana ha varato norme sempre più severe contro la spregevole abitudine di disfarsi del “miglior amico dell’uomo” e che il fenomeno è in diminuzione (come confermano anche i dati elaborati dai responsabili dell’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali, è altrettanto certo che i numeri restano impressionanti. Quelli forniti dal ministero della Salute, che dal 2010 ha attivato una task force per la “tutela degli animali d’affezione, la lotta al randagismo e ai maltrattamenti e ai canili-lager” raccontano di  95mila ospiti dei canili dall’inizio di quest’anno. Una città di medie dimensioni, insomma. E per ogni cane rintracciato e messo in un canile ce ne sono almeno altrettanti che tornano allo stato selvatico, che  si accoppiano, mettono al mondo cuccioli. Per contrastare il fenomeno abbandono si moltiplicano, soprattutto in estate, le campagne di sensibilizzazione. Una è in onda, e continuerà a essere trasmessa fino ai primi d’agosto, sui canali Mediaset. “Una realizzazione nata dalla collaborazione che si è sviluppata negli ultimi mesi fra Mediafriends Onlus e  Striscia La Notizia, con il fondamentale apporto e la disponibilità di Edoardo Stoppa (nella foto)” ha spiegato Marco Bravi, responsabile per  la comunicazione e lo sviluppo dell’Ente nazionale protezione animali. “E’ un’iniziativa che, per visibilità e diffusione, per noi non ha precedenti e che abbiamo il piacere di presentare nel pieno delle celebrazioni per il 140° compleanno della nostra fondazione. I ringraziamenti, doverosi e sentiti, vanno equamente suddivisi fra tutti quanti hanno creduto a questo progetto: Mediafriends Onlus, Mediaset e Publitalia ’80, Antonio Ricci e lo staff di Striscia La Notizia Con una menzione particolare a Edoardo Stoppa che, con l’immediatezza e la disponibilità che lo contraddistinguono nelle sue battaglie a tutela degli animali, ha saputo far andare il messaggio oltre alla ormai un po’ scontata denuncia del fenomeno, proponendo con efficacia una visione bella e possibile delle vacanze con e per gli animali. Lo spot, infatti, propone  il sito tematico che Enpa ha dedicato agli animali in vacanza, con informazioni, consigli utili e servizi dedicati: www.vacanzebestiali.org”. Chi volesse vedere lo spot può cliccare su http://www.vacanzebestiali.org/spot.html

6 risposte a “Sono 95mila i cani abbandonati sulla strada delle vacanze e rinchiusi nei canili

  1. Ma che cavolo li prendete a fare i cani allora? Non sono un soprammobile o un giocattolo per i vostri figli. Meritereste d’essere abbandonati voi per strada. Idioti!

  2. Questo vuol dire che ci sono in circolazione almeno 95mila persone che meriterebbero una lezione di quelle che si ricordano per tutta la vita!

  3. Avete presente il detto “vita da cani”? La auguro a tutti quei padroni senza cuore che si sbarazzano del cane (o di qualsiasi altro animale) solo perché hanno scelto un hotel o un villaggio dove gli animali non sono ammessi. Cambiate albergo o non prendete animali!!!!!

  4. Se guardate lo spot di Edoardo Stoppa trovare le indicazioni per scegliere gli alberghi dove si possono portare gli animali…

  5. Io vivo da 5 anni con uno york share meraviglioso. Mi dà tante emozioni e soddisfazioni, non lo abbandonerei mai. Vivo a Milano ma sono nata e cresciuta a Tricarico, paesino in provincia di Matera. Qui da quando ho il cane ho notato che i lucani non amano tanto gli amici a 4 zampe. Vengono maltrattati, picchiati e in più ci sono tanti cani abbandonati e di conseguenza tanti cani randagi. Più volte ho scritto a Striscia per cercare di fare qualcosa insieme ma non ho mai avuto una risposta. Mi auguro di averla adesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *