Tutto quello che avreste voluto
sapere sull’esodo per le vacanze

Centoventi milioni di autoveicoli che percorreranno complessivamente tra fine luglio e inizio settembre circa 8 miliardi di chilometri. E questo solo solo sulla rete autostradale a pedaggio. Sono questi gli incredibili numeri dell’esodo estivo 2009, per fronteggiare il quale oggi a Roma, nella sala operativa nazionale dell’Anas, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il presidente dell’Anas Pietro Ciucci e il presidente dell’Aci Enrico Gelpi hanno presentato il “Piano per l’Esodo estivo 2009”. Obiettivo, quello di rendere il più scorrevole possibile il traffico e, nel contempo, di alleviare gli inevitabili disagi che gli automobilisti incontreranno anche a causa di lavori in corso. E proprio in tema di cantieri, per eliminare più ostacoli possibili sulla strada delle vacanze, l’Anas ha disposto la rimozione di tutti i cantieri mobili nei giorni di bollino rosso e comunque nei fine settimana, dalle 12 del venerdì alle 12 del lunedì successivo. I cantieri inamovibili nel mese di agosto saranno invece 42, di cui nessuno ad alta criticità, 8 a media criticità e 34 a bassa criticità. 

I principali interventi

Ecco i principali interventi previsti per permettere a milioni di vacanzieri di raggiungere la meta con minor problemi possibili: riduzione dei cantieri e rafforzamento delle misure di segnalazione all’utenza e relativa individuazione di percorsi alternativi; sospensione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nei giorni da ‘bollino rosso’; particolare vigilanza sugli incendi;  impiego complessivo di circa 1.200 unità, tra personale di esercizio, infomobilità e tecnici per le attività di sorveglianza e pronto intervento, coordinati dalle strutture compartimentali; utilizzo di circa 700 automezzi; monitoraggio attivo 24 ore su 24 attraverso le 20 sale operative compartimentali Anas, in diretto contatto con la sala operativa nazionale e con il centro di coordinamento nazionale sulla viabilità del Dipartimento di pubblica sicurezza e, in casi di emergenza, presso il Centro di coordinamento emergenze della Protezione civile.

I punti critici 

I punti critici sulla rete stradale e autostradale sono stati individuati nelle direttrici sud e in particolare: l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto e la A3 Napoli- Salerno-Reggio Calabria (in particolare il nodo di Lagonegro); il nodo bolognese (A14 dall’allacciamento con A1 e Bologna S. Lazzaro) e fiorentino (da Barberino a Firenze sud) e il tratto dell’A14 compreso tra Bologna San Lazzaro ed Ancona; la direttrice nord della A22 del Brennero. 

I giorni critici 

In base al calendario approntato dall’Anas, i giorni di massima concentrazione di traffico, e quindi a più alto rischio di code, saranno per le partenze dell’esodo il prossimo week-end fino a lunedì, il 31 luglio e l’1 agosto, dal 6 al 10 agosto con giornata critica da “bollino nero” l’8 agosto, il 16 e il 17 agosto e i restanti week-end del mese. Per i rientri del controesodo, invece, il 31 luglio, dal 21 al 24 agosto con giorno critico (con possibile bollino nero) il 22 agosto e dal 28 al 31 agosto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *