Una vasta macchia blu che colora una consistente fetta di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli. È l’area dove l’inquinamento dell’aria ha superato per più di 35 volte la soglia massima prevista, facendo scattare l’allarme rosso, visto che, sulla base della normative europee, il nostro Paese è obbligato a intervenire per far rientrare i valori di polveri e smog nei limiti consentiti. Quell’area blu (evidenziata nella cartina qui sopra), è anche l’area dove, secondo il ministro all’Ambiente avrebbe dovuto scattare l’obbligo per i mezzi pesanti fino all’Euro3 di montare i filtri antiparticolato, gli ormai famosi fap. Continua a leggere