Cercano di evitare un cane, i vigili urbani finiscono con le ruote all’aria

Abbiamo parlato nei giorni scorsi del fenomeno dell’abbandono dei cani, che ogni estate torna d’attualità, e anche di come fare viaggiare fido senza che soffra troppo. Ma, sulle strade di tutto il mondo, a volte si verificano incidenti con protagonisti proprio i cani. Il più “famoso” è probabilmente quello occorso a Jimi Heselden, morto il 26 settembre del 2010 a causa della rovinosa caduta in un dirupo sulle sponde del fiume Wharfe in Inghilterra. Continua a leggere



Bimbi morti in auto, perché non esiste un sensore sui seggiolini?

Due fatti di cronaca purtroppo molto simili nella dinamica hanno sconvolto la quotidianità di Perugia e Teramo. I fatti sono tristemente noti. Il padre che dimentica in auto il figlioletto o la figlioletta. L’auto che si trasforma in una trappola mortale a causa del caldo. I soccorsi vani. I piccoli che muoiono dopo una straziante agonia. L’apertura di inchieste, il rimorso che probabilmente sta distruggendo i genitori. Nei giorni scorsi qualcuno, sul blog del “Corriere della Sera” ha chiesto perché nessuno abbia mai pensato a un sensore che rilevi la presenza di qualcuno in auto quando il veicolo è parcheggio e senza le chiavi inserite. Continua a leggere



Giochi barbari contro i cani sull’A3,
l’Anas: “Nessuna segnalazione”

Le “strade dell’informazione”, il portale di news dell’Anas, riporta una notizia molto preoccupante che non trova fortunatamente conferme dirette dall’Anas, ma solamente la segnalazione di un’associazione animalista. Secondo l’accusa, qualcuno spargeva recipienti pieni di acqua ai lati della corsia di sorpasso sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria in direzione Reggio per attirare i cani assetati per poi farli investire dagli automobilisti di passaggio. “Ma l’Anas”, si legge sulle strade dell’informazione, “dopo un’attenta verifica ha smentito poiché non ha ricevuto alcuna segnalazione”. Continua a leggere