Bimbi morti in auto, perché non esiste un sensore sui seggiolini?

Due fatti di cronaca purtroppo molto simili nella dinamica hanno sconvolto la quotidianità di Perugia e Teramo. I fatti sono tristemente noti. Il padre che dimentica in auto il figlioletto o la figlioletta. L’auto che si trasforma in una trappola mortale a causa del caldo. I soccorsi vani. I piccoli che muoiono dopo una straziante agonia. L’apertura di inchieste, il rimorso che probabilmente sta distruggendo i genitori. Nei giorni scorsi qualcuno, sul blog del “Corriere della Sera” ha chiesto perché nessuno abbia mai pensato a un sensore che rilevi la presenza di qualcuno in auto quando il veicolo è parcheggio e senza le chiavi inserite. Continua a leggere

Camionista telefona in azienda per avvertire che sta male. Poi muore

Nuove morti sul lavoro tra gli autotrasportatori, una categoria della quale si parla spesso in negativo, ma che ogni giorno garantisce tutte le necessità dell’economia italiana. In questi giorni di caldo africano è stato un camionista a pagare un tributo pesantissimo, mentre era al volante del suo camion. A Chiari (Brescia) un 50enne di Rovigo è stato colto da un malore e ha perso la vita. Continua a leggere