“Le situzioni di difficoltà nelle quali si vengono a trovare le imprese di autotrasporto vanno risolte dal Governo dando attuazione in tempi rapidissimi a tutte le parti del protocollo di intesa sottoscritto nel giugno scorso. Senza il rispetto di quell’intesa trovano spazio le voglie di protagonismo di coloro che non avendo avuto la capacità di convincere l’interlocutore governativo della bontà delle proprie richieste, sfruttano la rabbia di imprenditori marginali che continuano a pensare che sia lo Stato a dover risolvere tutti i problemi”. Così il presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggè ha commentato la decisione di alcuni autotrasportatori di organizzare una manifestazione di protesta (contro il caro prezzi del gasolio e le mancate tutele delle istituzioni per la categoria) non preannunciata a Roma, facendo viaggiare una quarantina di mezzi pesanti a passo di lumaca. Continua a leggere