Era in sella alla sua bici da corsa, compagna di mille corse e di imprese come la conquista di tre edizioni della Freccia Vallone, della Amstel Gold Race, di una tappa del Giro d’Italia, quando un camion l’ha urtato uccidendolo sul colpo. E morto così, a soli 51 anni, Davide Rebellin, lasciando sotto shock il mondo del ciclismo. Continua a leggere
Navigazione articolo
Tre milioni e mezzo di disabili in Italia sono in attesa di poter viaggiare in modo migliore
Investire denaro, magari addirittura fiumi di denaro grazie agli stanziamenti per la digitalizzazione e la transizione ecologica legati al Piano nazionale di resistenza e resilienza, per favorire la miglior accessibilità possibile ai servizi di trasporto nelle città alle persone con disabilità: può significare due cose completamente diverse: l’ennesimo vergognoso spreco di denaro pubblico o una svolta epocale per un cambio di passo qualitativo delle reti e dei servizi di trasporto nelle nostre città. Tutto dipenderà da chi e come li gestirà. Ne è convinto Andrea Gibelli, presidente di Asstra, l’associazione di riferimento del trasporto pubblico locale in Italia, che in occasione del Convegno “A-day Accessibility day” Continua a leggere
Gruppo Bracchi, l’azienda di trasporti e logistica che di fronte ai problemi non lascia: raddoppia
Aumento dei prezzi delle materie prime, inflazione, rallentamenti e blocchi nella rete logistica globale: fare impresa, oggi, significa dover affrontare un percorso a ostacoli diventati talmente alti da spingere molti a domandarsi se non sia meglio fermarsi. Ma c’è chi, nonostante il moltiplicarsi delle difficoltà e dei problemi non solo decide di non dire stop, ma accelera. O se si preferisce, prendendo spunto dal “padre” di tutti i programmi televisivi a quiz, portato sul piccolo schermo da Mike Bongiorno nel 1955, non “lascia”, ma “raddoppia”. Scelta che ha deciso di compiere il Gruppo Bracchi, punto di riferimento per chi necessita di servizi di trasporto e logistica, ma anche per la gestione dell’intera supply-chain, Continua a leggere
Stop fuorilegge al Made in Italy: è questa l’Europa unita che difende i diritti di chi ne fa parte?
I divieti al transito di camion italiani carichi di merci da esportare imposti dal Land austriaco del Tirolo non sono una manovra per tutelare l’ambiente come in molti da tempo tentano di far credere all’opinione pubblica: in realtà rappresentano una manovra (vietata) per “eliminare” la concorrenza delle imprese made in Italy. A denunciarlo a chiare lettere è un documento che i responsabili di Anita, Cna Fita,Confartigianato Trasporti, Conftrasporto e Uniontrasporti, società del sistema camerale italiano per questioni trasportistiche, hanno scritto e inviato al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per denunciare le continue e sistematiche violazioni del diritto europeo compiute a Brennero da parte dell’Austria e per richiedere finalmente l’avvio di una procedura d’infrazione davanti alla Corte di giustizia dell’Unione europea. Un documento nel quale si sottolinea come “Il Land austriaco del Tirol da anni porti avanti una politica volta a limitare il transito di mezzi pesanti non tirolesi attraverso la propria regione”, attuando una “ politica selettiva che colpisce in particolar modo l’economia italiana, dal momento che dal Brennero transita oltre il 10 percento dell’intero import-export Continua a leggere
Festa Bikers, raccolti 45mila euro per aiutare chi ogni giorno fa qualcosa per aiutare gli altri
Una busta piena di assegni, per un valore totale di 45.500 euro, consegnati ai responsabili di associazioni ed enti che ogni giorno fanno qualcosa per gli altri: non poteva esserci “traguardo” migliore per la 25° edizione di Festa Bikers che sabato 26 novembre ha visto gli organizzatori dell’evento, diventato ormai un “must” di valore mondiale per gli appassionati di due ruote, tirare le somme dell’edizione 2022. Con un “bilancio” ancora una volta in attivo che ha permesso di ai responsabili del motoraduno di devolvere l”attivo” dell’evento a diverse realtà: Associazione cure palliative Bergamo (13.000 euro) ; Consorzio Fa4.000 euro; Volontariato Fard. 6.000 euro; Cooperativa sociale Agreo 5000 euro; La Pervinca Onlus 4500 euro; Baca 4.000 euro; Protezione civile Cologno al Serio 3000 euro; Alpini Lurano 2000 euro; Cooperativa Itaca 1500 euro; Protezione civile Ghisalba 1000 euro; Protezione civile Pognano 1000 euro; Associazione Mondo in Moto 500 euro). Un “traguardo” che ha reso particolarmente orgogliosi gli organizzatori dell’evento”, Continua a leggere
Migliaia d’imprese irregolari iscritte all’Albo degli autotrasportatori ma nessuno le “vede”?
Centinaia di inchieste della Guardia di finanza basteranno a far comprendere che il traffico di gasolio acquistato in Paesi esteri e venduto a prezzi più bassi evitando di pagare accise e Iva è un un fenomeno diffusissimo, un “maxi affare”,sottovalutato da troppi, per chi ha grossi capitali di denaro da riciclare ? La domanda sorge spontanea leggendo l’intervista rilasciata al “Corriere dell’Economia (clicca qui per leggere l’articolo integrale) da Cinzia Franchini, presidente dell’associazione di autotrasportatori Ruote Libere, da sempre in prima linea nel denunciare i tanti volti dell’illegalità nel mondo dell’autotrasporto. Con l’ultimo “affondo” proprio sul traffico di gasolio sottocosto proveniente dall’estero, “che ha trovato facile mercato in un periodo in cui il costo del carburante legale” è alle stelle. Continua a leggere
Milano città sempre più “metropolitana”: aperti i primi cinque chilometri della nuova linea bliu
Milano città sempre più metropolitana. Soprattutto per quanto riguarda i trasporti visto che il capoluogo di regione (e area metropolitana, appunto) ha inauguratola nuova linea M4, la seconda completamente automatizzata e senza conducente. Una nuova linea (che ha visto per ora entrare in funzione una prima tratta di 5 chilometri che attraversa i quartieri orientali di Milano consentendo anche l’interscambio con le stazioni del Passante Ferroviario a Dateo e Stazione Forlanini, con la possibilità entro giugno 2023 di arrivare fino a San Babila e la fine dei lavori prevista nel 2024) che una volta ultimata potrà contare su 21 stazioni e 15 chilometri di estensione, attraversando la Cerchia dei Navigli fino al Lorenteggio, con capolinea a San Cristoforo. Continua a leggere
“Scalo merci di Bergamo, chiuderlo creerebbe solo nuovi danni economici e viabilistici”
“Lo scalo merci di Bergamo è fondamentale per l’economia di tutta la provincia e deve restare aperto. Qualunque altro ragionamento politico sarebbe dannoso per il territorio e non terrebbe conto delle esigenze delle nostre imprese e della nostra rete economica. Non è certo questo il momento delle polemiche o delle sterili discussioni pro e contro”. A scendere in campo per impedire la chiusura, prevista il 31 dicembre, dell’unica struttura rimasta a disposizione delle imprese bergamasche che vogliono utilizzare il trasporto combinato strada-rotaia è Paolo Franco, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia, che commentando il caso (portato sotto i riflettori da una lettera alle istituzioni scritta da Andrea Callioni, titolare della società che gestisce lo scalo stesso), ha sottolineato come “lo scalo, nonostante generi un traffico modesto e migliorabile, rappresenta un punto fermo per le aziende compatibile con il sistema viabilistico della Bergamasca”. Continua a leggere
Lo scalo merci che rischia di far deragliare la credibilità della politica e della sostenibilità
“C’è stato un periodo, a cavallo fra gli anni ’80 e ’90, in cui questo scalo merci è arrivato a movimentare oltre 25mila vagoni l’anno, facendo del “trasporto combinato strada-rotaia” una realtà consolidata. Peccato che poi quei numeri, con il passare degli anni, nonostante le continue promesse di spostare sempre più merci dall’asfalto ai binari favorendo la mobilità sostenibile, siano continuamente diminuiti fino a raggiungere le poche migliaia di oggi. E con la prospettiva imminente che si riducano a zero, considerato che RFI si è mostrata irremovibile sul no a una nuova proroga che potesse consentire di proseguire l’attività in attesa di un nuovo scalo merci che il territorio attende ormai da decenni”. Le parole di Andrea Callioni, titolare della Cisaf Srl che gestisce lo scalo merci ferroviario della stazione di Bergamo, non suonano solo come un fortissimo allarme per il futuro dell’economia Continua a leggere
L’autotrasporto si è stancato d’aspettare: “Il Governo deve attuare gli accordi presi da mesi”
“I protocolli non vanno discussi, magari per mesi, e poi definiti e firmati solo per mettere un po’ d’inchiostro sulla carta e “dare un senso” a quei tavoli di lavoro, che costano tempo e denaro: gli accordi presi e sottoscritti devono trasformarsi in fatti concreti e rappresentare la conferma, per i cittadini, che lo Stato c’è, che ascolta i problemi di chi lavora, che condivide con loro le soluzioni e soprattutto che le applica. Il popolo dell’autotrasporto è in attesa che avvenga esattamente questo e, considerato che lo attende dal marzo scorso, si augura che accada al più presto”. Pensieri e parole di Giuseppe Cristinelli, presidente della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Bergamo, Continua a leggere
L’autotrasporto non vuol pagare il contributo all’Art? L’Autorità avvia un’indagine
Una contromossa per rispondere, colpo su colpo, alla decisione delle associazioni degli autotrasportatori di portare al Tavolo del ministero dei Trasporti la questione del pagamento annuale del contributo all’Art, chiedendone una definitiva esenzione? Sono in molti, nella categoria, a nutrire il sospetto che l”’indagine conoscitiva sui settori dell’autotrasporto e della logistica” che l’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha deciso di avviare sia esattamente questo: una “dimostrazione di forza”, un braccio di ferro” contro chi ha “osato affermare” che le imprese di autotrasporto non debbano pagare il contributo perché l’Autorità non ha competenza sul settore. Competenza che i vertici dell’Art hanno in vece ribadito citando , fra le varie “presunte prove”, i Regolamenti dell’Unione europea , la Legge del 2005 sull’autotrasporto e la pubblicazione da parte del ministero dei Trasporti dei valori indicativi di riferimento dei costi d’esercizio dell’impresa di autotrasporto per conto di terzi, oltre che due segnalazioni dell’Antitrust sempre su quest’argomento. Continua a leggere
Consegna delle merci, l’ultimo tratto del percorso è il primo per importanza contro l’inquinamento
Last mile deliver, ovvero la consegna delle merci nell’ultimo miglio, nei centri storici, nelle aree a più alto tasso di traffico: un “tratto decisivo”, ultimo di nome ma primo per importanza nel percorso verso la mobilità sostenibile, verso quella riduzione dell’inquinamento di cui il pianeta non può più fare a meno. Un tema attualissimo che non a caso è stato scelto per l’ultima “fermata” del Sustainable Tour 2022, l’evento a tappe dedicato alla mobilità sostenibile che dal 2019 è diventato la piattaforma ideale per il confronto tra i protagonisti della filiera del trasporto e della logistica. City logistic, l’elettrico entra in città, il titolo scelto per l’ultimo appuntamento dell’anno ospitato martedì 22 novembre nell’auditorium Sacbo a Grassobio, alle porte della città, con l’obiettivo di scoprire, Continua a leggere
L’evoluzione della specie a due ruote permette di arrivare là dove gli altri si fermano
Il nome ricalca la pronuncia del bergamasco “möes”, che tradotto dal dialetto significa “muoviti”. Un invito a non stare fermi, perché il movimento è benessere, fisico e mentale, ma anche a farlo senza fossilizzarsi su vecchi schemi, a scegliere “un nuovo modo di muoversi”. Frase che, del resto, è da subito diventata il motto di Moez, una realtà che da marzo 2019, in Largo Rezzara, in centro a Bergamo, è punto di riferimento per la sua specializzazione in biciclette a pedalata assistita per la città, per i viaggi e cargo bike. Un progetto imprenditoriale nato dalla visione “di una città che cambia” favorendo la mobilità sostenibile condivisa da due giovani imprenditori cresciuti con la passione per le biciclette in ogni loro forma, Andrea Cimò e Alessandro Caccia che nel 2012 Continua a leggere
Divieti di transito al Brennero, è partita l’azione legale davanti alla Corte di giustizia europea
C’è un tempo per attendere e uno per agire. E sul “caso Brennero”, con le limitazioni al transito stradale di mezzi pesanti imposte dal Tirolo, ufficialmente per motivazioni di tipo ambientale, che hanno generato e continuano a generare pesantissime ricadute economiche per le imprese italiane, minando la competitività delle produzioni nazionali e della nostra economia, è arrivato il momento di agire. Cosa che hanno fatto le associazioni dell’autotrasporto merci Anita, Fai e Fedit che, congiuntamente a Confindustria e ad alcune sue componenti associative particolarmente colpite dalle limitazioni, hanno depositato ufficialmente un ricorso presso la Corte di Giustizia dell’Unione europea contro la Commissione europea sui divieti di transito al Brennero. Continua a leggere
Agostini, il campionissimo del motomondiale stravince anche ai fornelli di Celebrity chef
In pista è stato una leggenda, anzi la più grande leggenda del motociclismo mondiale con 15 titoli iridati vinti (otto nella classe 500 con 68 vittorie nei GP e sette nella “350”, 7con 54 vittorie, capace di vincere nel 1968, nel 1969 e nel 1970 tutte le gare delle classi 500 e 350 nel motomondiale), ma anche ai fornelli Giacomo Agostini ha dimostrato di essere un autentico fuoriclasse. Una “specialità”, decisamente meno nota della sua abilità in sella, che il campionissimo bergamasco ha dimostrato accettando di partecipare a una delle sfide proposte da Celebrity chef, la trasmissione di Alessandro Borghese in cui due vip si trasformano in cuochi per una sera preparando il loro miglior menù degustazione composto da portate. Continua a leggere