Infrastrutture, accesso alla professione, valichi alpini, digitalizzazione, sostenibilità della transizione ‘green’, rispetto delle regole: sono alcuni dei punti su cui poggia il manifesto Fai (la federazione degli autotrasportatori italiani che aderisce a Conftrasporto) per le prossime elezioni europee, documento che sarà presentato alla stampa nell’ambito del salone Transpotec alla Fiera di Milano mercoledì 8 maggio alle 12 nella sala Arena al padiglione 14. Continua a leggere
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Non sapevano parlare l’italiano, ma per avere la patente bastava andare a Brescia e pagare
Sono oltre duemila le patenti ottenute da altrettanti conducenti finite sotto la lente d’ingrandimento degli agenti della guardia di Finanza e della Procura della Repubblica di Brescia nell’ambito delle indagini su un presunto giro di “patenti facili” (ma anche di carte di qualificazione dei conducenti di camion) che ha portato alla custodia cautelare di quattro persone accusate di associazione per delinquere finalizzata a far ottenere in modo irregolare patenti di guida di tipo B e cqc. Oltre 60 le persone i cui nomi risultano già iscritti nell’elenco degli indagati fra cui, tra i primi casi in Italia, quello di un “telefonista” suggeritore da remoto per gli esami residente a Napoli. Continua a leggere
Fare il camionista è un lavoro disprezzato? Ecco perché in futuro potrebbe esserlo ancora di più
Quella dell’autotrasportatore è una professione svilita e fortemente penalizzata? In futuro lo sarà ancora di più. A fare la previsione, tanto negativa quanto realistica, è Cinzia Franchini, presidentessa dell’associazione di categoria Ruote Libere, commentando lo studio “Bus and truck drivers from third countries” che la Commissione europea ha affidato all’Unione internazionale dei trasporti su strada con lo scopo di esaminare la situazione giuridica dei diversi Stati membri Ue e di 20 Paesi fuori dall’Unione per consentire ai conducenti di tali Paesi terzi di lavorare per aziende europee e, quindi, italiane.”Spalancando ulteriormente le porte a manodopera a basso costo e allo svilimento di una categoria già fortemente penalizzata” come ha appunto denunciato Cinzia Franchini scegliendo, non a caso, la data del primo maggio, festa dei lavoratori, per diffondere la propria presa di posizione Continua a leggere
Allarme rosso per la mancanza di camionisti: senza loro sarà la fine anche per aziende, negozi
Nell’Unione europea, in Norvegia e nel Regno Unito mancano oltre 230mila camionisti e le analisi indicano un peggioramento della situazione talmente grave da lasciar prevedere che nel 2028, a causa del pensionamento degli autisti più anziani e senza un ricambio generazionale, ormai “fermo” da anni, le imprese di autotrasporto (e con loro le aziende produttrici, il mondo del commercio, centinaia di milioni di cittadini) dovranno fare i conti con una domanda (senza risposta) di assunzioni letteralmente drammatica, con 745 mila “camionisti fantasma”. E’ uno scenario più che allarmante per il futuro a breve e medio termine quello disegnato dal nuovo rapporto europeo sulla carenza di autisti di camion realizzato dall’Iru, l’organizzazione mondiale del trasporto su strada che sostiene gli interessi degli operatori di autobus, pullman, taxi e camion, dalle piccole flotte aziendali ai giganti del settore, Continua a leggere
Benefit per le famiglie dei camionisti, c’è un ente che li ha moltiplicati addirittura per cinque
Seicento euro in bonus, da spendere per l’acquisto di carburante ma anche per pagare la spesa al supermercato, o in altri modi diversi che 3500 lavoratori della provincia di Bergamo dipendenti di aziende iscritte all’Ebitral possono “mettersi in tasca” semplicemente navigando sulla piattaforma messa a disposizione dai responsabili dello stesso Ente bilaterale dei trasporti e della logistica nato dalla volontà della Fai, Federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo e delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit- Cisl e Uiltrasporti territoriali , con il fine di creare un osservatorio permanente per analizzare e risolvere eventuali problemi economici e sociali del settore. Un “carico di welfare” già in parte consegnato (con una prima tranche da 300 euro a marzo e la seconda, di pari importo, in arrivo a settembre) alle famiglie dei lavoratori di 140 aziende che vedranno così moltiplicato addirittura per cinque volte, rispetto ai 120 euro dell’anno precedente, il valore dei benefit messi a loro disposizione. Continua a leggere
Vespa World Days, una colonna di scooter lunga 16 chilometri ha festeggiato i 140 anni Piaggio
C’è chi per celebrare l’evento non ha esitato ad avviare la propria preziosissima Vespa 98cc, uno dei primi e più rari modelli, custodita in garage come un vero e proprio gioiello. E chi pur di non mancare non ha esitato a sobbarcarsi centinaia o addirittura migliaia di chilometri, come i “vespisti” arrivati da Germania, Francia, Spagna, Austria, Svizzera e Regno Unito. Tutti pronti a sfilare per le vie di Pontedera, in occasione del Vespa World Days 2024 che ha festeggiato i 140 anni dalla fondazione di Piaggio. Oltre trentamila i “cultori” della due ruote uscita dalla matita di Corradino D’Ascanio (geniale ingegnere a cui si deve anche un primo prototipo dell’elicottero moderno) Continua a leggere
Asfalto scivoloso, uso del telefonino: ecco le nuove materie da studiare per la patente di guida
Nozioni sulla guida in condizioni di neve o scivolose; uso sicuro del telefono durante la guida; punti ciechi; sistemi di assistenza alla guida; sicurezza dell’apertura delle porte del veicolo: sono alcune delle nuove “materie” da studiare per conseguire la patente di guida. A modificare il “piano di studi” è la riforma delle patente che ha avuto luce verde dal Parlamento europeo che ha “rivisto” anche il periodo di tempo di validità della patente, allungato a 15 anni per motocicli e autovetture mentre durata resterà di cinque anni per la guida di veicoli industriali e autobus. Ma fra le possibili novità in arrivo c’è anche l’autovalutazione sulla propria idoneità alla guida, lasciando ai singoli Paesi la decisione di sostituirla con un esame medico con controlli sulla vista e sulle condizioni cardiovascolari, Continua a leggere
Minorenni al volante di un camion: l’Europa dice sì a condizione che al loro fianco ci sia un tutor
Mettere un ragazzo non ancora maggiorenne al volante di un camion? D’ora in poi sarà possibile, a condizione che al suo fianco, nella cabina di guida, pronto a fargli da “tutor” ci sia un conducente esperto. A rendere possibile questa svolta (destinata con ogni probabilità a suscitare polemiche, considerato che sui camion “normali” non ci sono certo doppi comandi che possano permettere al “tutor” di intervenire in caso d’emergenza) è la riforma delle patenti che ha visto il Parlamento europeo dare via libera al testo proposto dalla Commissione istituita appunto per rivedere le “regole del gioco”. Continua a leggere
Camion rallentati dai cantieri sulle autostrade liguri: ogni transito rimborsato con 18 euro
Oltre 33 milioni e 700 mila euro: a tanto ammonta la somma stanziata dal Governo per rimborsare gli autotrasportatori danneggiati dai lavori straordinari di ammodernamento delle autostradale in Liguria nel 2022. Un risarcimento che partirà dal 23 aprile riconoscendo un importo per ciascun transito di circa 18 euro che sale a 93,20 euro per i trasporti eccezionali. Continua a leggere
L’avvocato motociclista che ha guidato per 2500 chilometri per essere presente in tribunale
Emilio Scotto: a moltissime persone il suo nome non dirà probabilmente nulla ma per molti motociclisti è una leggenda, protagonista di un viaggio unico e forse irripetibile. Un viaggio in sella durato 10 anni (partito da casa il 17 gennaio 1985 ci ha fatto ritorno il 2 aprile 1995) percorrendo 735mila chilometri attraverso oltre 200 Stati) che sono valsi allo stakanovista della guida su due ruote il record mondiale del viaggio in moto più lungo, portato a termine grazie anche a una “compagna” straordinaria: una Honda Ala d’oro GL1100, soprannominata la “principessa nera” capace di macinare quella montagna di chilometri con un solo cambio di motore. Un’impresa che Emilio Scotto, argentino (che in quel viaggio ha “bruciato” 47mila litri di carburante, 1.300 litri di olio, 86 pneumatici e 12 batterie) ha deciso di raccontare in un libro, The Longest Ride. Ettore Tacchini, avvocato bergamasco prossimo a spegnere le 81 candeline, quel libro non l’ha mai letto, ma potrebbe scriverne uno altrettanto unico. Già, perché il legale, fra i più noti di Bergamo Continua a leggere
Autotrasportatori e cattivi pagatori: “Il governo pubblichi l’elenco di chi non rispetta gli accordi”
Essere pagati regolarmente, nei tempi previsti, per il lavoro svolto è un problema per molti lavoratori. Compresi moltissimi autotrasportatori per i quali quella che dovrebbe essere la norma, ovvero appunto ritrovarsi sul conto la cifra pattuita, diventa spesso un’eccezione. Un problema che potrebbe essere risolto seguendo l’esempio di chi, di fronte a una situazione analoga, ha trovato una nuova strada da seguire. In questo caso la Spagna. Ed è proprio al “modello spagnolo” che guarda Cinzia Franchini, presidentessa dell’associazione Ruote Libere, invitando fare una cosa tanto semplice quanto saggia e intelligente: copiare quanto di buono fanno altri. Una nuova “strada” da seguire che Cinzia Franchini ha indicato in un comunicato stampa . Ecco il testo. Continua a leggere
Opificio Italia, le foto che raccontano il Made in Italy. E le imprese che l’hanno trasportato
In un viaggio tra le immagini delle industrie manifatturiere che hanno contribuito alla storia del sistema produttivo italiano, delle aziende che concorrono da anni – e in alcuni casi da secoli – alla narrazione di quel brand comune che chiamiamo “Made in Italy”, potevano forse mancare fotografie di aziende di autotrasporto? La risposta è ovviamente no. E infatti fra i 150 scatti protagonisti di Opificio Italia, mostra fotografica ideata e allestita per celebrare la prima Giornata nazionale dedicata al Made in Italy fortemente voluta da Confimi Industria, Confederazione dell’industria manifatturiera italiana, fanno bella mostra anche alcune immagini di aziende che hanno fatto e tutt’oggi contribuiscono a fare, la storia dei trasporti. Aziende come la mantovana Belleli, Continua a leggere
Ponte sullo Stretto, c’è una montagna di carta pronta sbarrare l’apertura dei cantieri in estate
I lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina, per il quale il ministro per le infrastrutture e i trasporti Matteo Salvini aveva previsto una possibile apertura dei cantieri addirittura già in estate, rischiano di slittare, con previsioni non certo rosee: colpa di una vera e propria montagna di richieste di integrazione del progetto presentato dalle società Stretto di Messina e consorzio Eurolink, capitanato da Webuild che ora dovranno aggiornare la documentazione presentata per la procedura di Valutazione di impatto ambientale. Ben 239 le richieste di avere precisazioni sottoposte all’attenzione della Commissione Via del ministero dell’Ambiente, ovvero l’organo indipendente, composto da 50 esperti, che esamina i progetti, i programmi e le opere per la realizzazione e l’implementazione di infrastrutture nel Paese, verificandone l’impatto in termini ambientali: Continua a leggere
Fai: “I serbatoi di lavoratori sfruttati in trasporti e logistica vanno svuotati con l’aiuto di tutti”
“Sfruttare i lavoratori significa generare condizioni che vanno contro la sicurezza, diciamo ‘no’ alle società-serbatoio di forza lavoro”. Ad affermarlo è il presidente della Federazione degli autotrasportatori di Conftrasporto, Paolo Uggè, riferendosi alla notizi secondo la quale fra il 2018 e il 2022 la società Gs del gruppo Carrefour avrebbe “fatto largo ricorso all’esternalizzazione dei servizi di logistica, movimentazione merci, facchinaggio e trasporto” con un meccanismo di presunte false fatture che “ha comportato non solo il sistematico sfruttamento dei lavoratori, ma anche ingentissimi danni all’erario. Continua a leggere
Cooperative e lavoratori forniti alle imprese: sotto inchiesta anche il gruppo Carrefour
Cooperative pronte a “somministrare” lavoratori alle imprese, comprese quelle del settore dei trasporti e della logistica, e investigatori altrettanto pronti a mettere sotto la lente d’ingrandimento quei “serbatoi di manodopera”. Sono loro i protagonisti della storia giudiziaria che il pubblico ministero milanese Paolo Storari ha iniziato a scrivere nei mesi scorsi, aprendo fascicoli su alcuni grandi nomi della logistica in conto terzi, come Dhl, Gls, Chiapparoli, Brt e Geodis, e che ora vede aggiungersi un nuovo capitolo: protagonista la Gs, società di grande distribuzione che fa parte del Gruppo Carrefour, con una serie di perquisizioni effettuate dagli uomini della Guardia di Finanza nella province di Milano, Lodi, Pavia e Torino e con il sequestro di beni per oltre 64 milioni di euro. Continua a leggere