Euro 6 più inquinanti di Euro 4: quante bugie e demagogia viaggiano su auto e ambiente?

Ma quante inesattezze e falsità (magari alimentate semplicemente dalla volontà di vendere di più, a tutti i costi…) vengono propinate in materia di mezzi di trasporto e inquinamento? E quanti milioni di automobilisti vengono fermati da divieti quando invece avrebbero tutti i diritti di circolare? Domande che sorgono spontanea leggendo i risultato di uno studio che evidenzia come le automobili Euro 6, “spacciate” oggi come il massimo della pulizia per le emissioni allo scarico non sempre lo siano, superate, per esempio da veicoli Euro 4 che, nonostante un’età superiore e una tecnologia (presunta) inferiore, spesso possono risultare più efficaci per la sostenibilità ambientale. Una nuova “verità” su auto e inquinamento, svelata da uno studio del Politecnico di Milano e di Unipol e pubblicata dalla rivista “Al volante” Continua a leggere



L’incoerenza di Roma: ferma lo smog del traffico privato e dà via libera a bus vecchi di 25 anni

Da una parte Roma (intesa come amministrazione comunale) che fa scattare nuovi divieti al traffico, come avvenuto il 22 e 23 dicembre in seguito al superamento in diverse stazioni del valore limite per il PM10 per tre giorni consecutivi, con i responsabili dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, pronti a lanciare l’allarme “per il permanere di una situazione di criticità”; dall’altra Roma (intesa come governo centrale) disponibile a far slittare al 31 dicembre 2024 il divieto di circolazione di veicoli a motore Euro 2 delle categorie M2 e M3 adibiti a servizi di trasporto pubblico locale e alimentati a benzina o gasolio, prevista per il 1° gennaio. Lasciando così in circolazione per altri 12 lunghissimi mesi autobus vecchi in molti casi oltre un quarto di secolo. Mezzo ultra inquinanti, di proprietà della pubblica amministrazione, a confermare una denuncia che solo poche settimane fa era stata lanciata (clicca qui per leggere l’articolo) , in occasione di un convegno sulla mobilità organizzato dalla Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Brescia, in occasione della propria assemblea annuale, da Franco Fenoglio, Continua a leggere



Caro autostrade, chi ha interesse che lo Stato non rimborsi i camionisti con lo sconto al casello?

Anno nuovo,  stangate vecchie destinate a  gravare in particolare sul mondo dell’autotrasporto e sui camionisti, primi grandi utenti delle autostrade italiane. Così Cinzia Franchini, presidente di Ruote Libere, associazione di categoria che non fermata la propria attività neppure per le festività di Capodanno, ha definito l’aumento, previsto dal  decreto Milleproroghe , che dal primo gennaio ha visto le tariffe autostradali rincarare del 2,3 per cento. “L”ennesima inaccettabile decisione che arriva senza una riforma del modello degli sconti sui pedaggi destinati ai camionisti”, ha tuonato l’agguerrita paladina dei camionisti denunciando come le  tariffe continuino ad aumentare  “senza poter minimamente mettere in discussione il modello di business che vede lo Stato rimborsare non gli autotrasportatori, bensì tutte le sovrastrutture create ad arte per riassorbire una parte importante di quegli stessi incentivi”. Continua a leggere



Alis chiude l’anno con un “carico” di nuovi soci e punta sulla comunicazione per crescere ancora

Per un’impresa, per un’associazione l’ultimo consiglio direttivo dell’anno può essere l’occasione per fare un bilancio dei 12 mesi. Oppure per gettare le basi per l’attività del nuovo anno. O, ancora, per fare entrambe le cose. Esattamente come hanno fatto i responsabili di Alis, l’associazione logistica dell’intermodalità sostenibile che da anni sta continuamente aumentando il numero (oltre che l’importanza) dei propri associati, che in occasione dell’ultima riunione dell’anno con i propri consiglieri ha tracciato il bilancio del 2023 e posto le basi per le future iniziative e i nuovi progetti, affrontando, in questa ottica, come sottolinea un comunicato, “le tematiche più importanti per lo sviluppo del Sistema Paese, come la competitività e la produttività delle imprese, la transizione ecologica e digitale, le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, l’importanza del welfare aziendale per imprenditori e dipendenti, le sfide per le nuove generazioni e, in generale, il futuro dei settori del trasporto, della logistica e dei servizi”. Evidenziando un punto di ripartenza fondamentale: la comunicazione. Continua a leggere



La carica dei Babbi Natale in moto: a Bergamo sono arrivati in 220 per aiutare i bimbi autistici

Un maxi salame del peso di oltre sei chili: praticamente impossibile per l’insaccato da record passare inosservato nel “ paniere” dei premi assegnati ai partecipanti alla quinta edizione della Babbo Bikers, evento benefico organizzato dall’associazione “Autismo-è onlus in collaborazione con il Moto club scuderia Fulvio Norelli, che domenica mattina ha visto oltre 220 motociclisti, rigorosamente vestiti da Babbo Natale, sfilare attraverso la città di Bergamo con l’obiettivo di regalare un sorriso ai bambini autistici. Un premio (messo in palio insieme a due bellissimi caschi, uno integrale e uno da cross e un borsone da moto weatherproof “firmati” Givi, insieme a una valigetta in pelle, buoni ristorante, confezioni di vino andati ai fortunati vincitori e con un “contorno” di magliette, cappellini e scalda collo, borracce, portachiavi e bellissime confezioni di caffè donati invece a tutti) che non è passato inosservato Continua a leggere



Sofia Goggia “scende in pista” al fianco dei Babbo Bikers a sostegno delle persone autistiche

Il 17 dicembre avrebbe voluto esserci anche lei, magari in sella alla sua Ducati Scambler che ama guidare d’estate, al via dell’edizione 2023 della Babbo Bikers, appuntamento motociclistico organizzato per sostenere l’associazione “Autismo-è” e le persone che hanno familiari autistici, pronta a percorrere a velocità ridottissima, vestita da Babba Natale, le vie del centro di Bergamo insieme a moltissimi altri bikers provenienti da mezza Italia. Invece sarà “costretta” a sfrecciare a tutta velocità su una pista da sci, per allenarsi ed essere  ancora una volta protagonista assoluta nelle discipline veloci  della Coppa del mondo di sci. Ad annunciarlo, con un messaggio inviato alla presidentessa dell’associazione organizzatrice dell’evento, Silvana Salvi, è   stata  lei stessa, Sofia Goggia, (ascolta qui il messaggio)  Continua a leggere



Aiuti alle imprese, l’Europa alza il limite massimo e lo concede anche all’autotrasporto

Il nuovo Regolamento dell’Unione europea, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e pronto a entrare in vigore il prossimo 1° gennaio, contiene novità che riguardano il settore dell’autotrasporto. E sono novità decisamente positive. Le nuove disposizioni decise a livello comunitario hanno infatti modificato la regola secondo cui gli aiuti concessi a una stessa impresa, sommati  fra di loro, non possono superare  il limite massimo di  200mila euro in tre anni, innalzando per tutti settori industriali del tetto a 300 mila euro e, soprattutto, includendo  le imprese di trasporto su strada per conto di terzi, che fino a oggi sono state penalizzate, visto che possono ricevere al  massimo 100 mila euro,. Continua a leggere



Gas naturale liquefatto, la scelta preferita da compagnie (e cantieri) che difendono il pianeta

È il combustibile marino più pulito attualmente disponibile in larga scala sul mercato: niente di cui stupirsi dunque se le compagnie di crociera più attente alla tutela del pianeta scelgono proprio il gas naturale liquefatto per alimentare le nuove navi. È il caso di Princess Cruises, brand del Gruppo Carnival Corporation, che per la seconda nave della classe Sphere, Star Princess, ha scelto la formula dual-fuel, con alimentazione principale a gas naturale, così come era già avvenuto Continua a leggere



L’autostrada che nessuno vuole ma che la politica vuol fare a qualsiasi costo. Anche economico

“I cittadini non dovrebbero temere i loro governanti, sono i governanti che dovrebbero temere i cittadini”, ha affermato una volta Alan Moore, celebre fumettista inglese. Cosa che non sembra però affatto accadere per il progetto di una nuova autostrada, o meglio una “bretella” autostradale, che sembra essere “partita” male fin dalla scelta del nome, “Bergamo – Treviglio” visto che il suo percorso non toccherà  il capoluogo di provincia. Una falsa partenza seguita da un “percorso burocratico”  (in vista dell’apertura dei cantieri  nella seconda metà del 2024 e la consegna della nuova infrastruttura nel primo trimestre del 2027) che più accidentato è difficile immaginare, con moltissimi cittadini contrari all’opera  senza però riuscire a fermare la “macchina della politica”, decisa a realizzare a tutti i costi (economicamente diventati stellari) i pochi chilometri di tracciato che qualcuno ha ironicamente ipotizzato possano essere lastricati d’oro visto il “conto”: oltre 565 milioni di euro, di cui  146 milioni forniti dalla Regione Lombardia. Che i cittadini abbiano provato a dimostrare di non temere i loro governanti lo dimostrano fiumi d’inchiostro Continua a leggere



Il trasportatore che guida Confindustria pagava il pizzo? “La faccia ipocrita della lotta alla mafia”

“Scoprire che il presidente di Confindustria Catania da 20 anni pagava il pizzo alla mafia, attraverso la grande azienda di autotrasporto e logistica di cui è proprietario con il fratello, è davvero la fotografia di quanto, al di là di protocolli e dichiarazioni di facciata, sia debole, ipocrita e solo di facciata la battaglia per la legalità nel nostro Paese e nel mondo dell’autotrasporto in particolare”. A denunciarlo, all’indomani dell’inchiesta antimafia chiamata “Doppio petto” che ha trascinato nella bufera Angelo Di Martino, alla guida dell’associazione degli industriali dell’isola oltre che, con il fratello Filippo, dell’azienda di autotrasporti di famiglia che, secondo l’accusa, avrebbe pagato “regolarmente” il pizzo da 20 anni (con i due fratelli che davanti agli agenti di polizia avrebbero ammesso che l’azienda era vittima di estorsioni, partite con “una richiesta di denaro destinato al sostentamento delle famiglie dei detenuti”) è la presidente di Ruote Libere Cinzia Franchini denunciando come “il fatto che il rappresentante di tutti gli imprenditori siciliani si sia piegato a pagare per quieto vivere sia uno schiaffo a decenni di battaglie”. Uno schiaffo che appare ancora più violento e doloroso ricordando, coma fa Cinzia Franchini,come “30 anni Libero Grassi sia morto da eroe a Palermo, Continua a leggere



Cartello dei costruttori di camion, è ancora possibile aderire alle azioni risarcitorie

Un risarcimento pari al 15 per cento del prezzo corrisposto per l’acquisto dell’autocarro. A ottenerlo, grazie a una sentenza del Tribunale di Napoli, è stato un autotrasportatore campano “vittima” del cartello dei costruttori di camion, ovvero l’accordo segreto preso dai rappresentanti delle case costruttrici di autocarri su aumenti dei prezzi e tempistica per l’introduzione di tecnologie anti-inquinamento trasferendo sui clienti i costi per l’adeguamento dei mezzi da loro prodotti per renderli conformi alle normative europee sulle emissioni inquinanti. A citare il “caso Napoli” è Cinzia Franchini, presidente dell’associazione di categoria Ruote Libere, ricordando a tutta la categoria che “è ancora possibile aderire all’azione risarcitoria contro i costruttori sanzionati nel 2016 dalla Commissione europea Continua a leggere



Ponti che crollano (magari sotto il peso di maxi tir)? Nessuna fretta, se ne riparlerà nel 2025

La politica incapace di agire in tempi rapidi e campionessa assoluta nel rimandare provvedimenti, perfino quelli che alle “gente comune” appaiono urgentissimi, irrimandabili perchè di mezzo c’è un pericolo altissimo, come per esempio quello di ponti che possano crollare nuovamente e uccidere, come avvenuto con il cavalcavia Morandi di Genova, come successo per il ponte di Annone Brianza, non sembra voler perdere occasione per confermare questa sua straordinaria “capacità”. Capace soprattutto di far apparire sempre più evidente, agli occhi di milioni d’italiani, la sua straordinaria inutilità e addirittura dannosità, pericolosità. Come non comprendere chi ha usato questa “chiave di lettura” di fronte alla notizia che le “linee guida sui trasporti in condizioni di eccezionalità entreranno in vigore Continua a leggere



60 euro di bonus per acquistare l’abbonamento per pullman e treno: riapre il click day

Un aiuto economico del valore fino a 60 euro per acquistare abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico e ferroviario nazionale messo a disposizione di chiunque per il 2022 abbia dichiarato  un reddito complessivo non superiore a 20mila euro: è il bonus trasporti, che può essere ottenuto attraverso una piattaforma dedicata disponibile sul sito del Ministero del Lavoro (clicca qui) che “riaprirà”  il 1° dicembre 2023 a partire dalle 8 per assegnare, attraverso un nuovo click day, gli eventuali fondi residui. Continua a leggere



Cartello dei costruttori di camion, perché sulla nuova sentenza c’è stato il silenzio?

“Siamo davanti a una notizia clamorosa, importantissima per molte aziende di autotrasporto in attesa dei risarcimenti, eppure stranamente, a parte due soli articoli apparsi sui mezzi di informazione, per l’esattezza su  stradafacendo.tgcom24.it e su Il Sole 24Ore, nessuno ha commentato o semplicemente rilanciato il contenuto della sentenza”. A “riaccendere i riflettori”, di fronte a uno “strano silenzio degli organi d’informazione” sulla sentenza emessa poche settimane fa dalla Corte d’Appello di Milano, sezione specializzata in materia d’impresa, sull’ormai famoso “cartello europeo dei camion” , che comprendeva tutte le maggiori case costruttrici (i i vertici dei vari marchi accusati d’essersi incontrati e accordati su aumenti dei prezzi e tempistica per l’introduzione di tecnologie anti-inquinamento) e che ha visto i colossi mondiali della costruzione di mezzi pesanti condannati a risarcire danni ai clienti per per un totale di  2,93 miliardi di euro, è la presidentessa di Ruote Libere, Cinzia Franchini. Stupita due volte del “silenzio” visto che Continua a leggere



Trasporto merci: parte il viaggio della nuova piattaforma che unisce strada e ferrovia

Promozione dell’offerta dei servizi intermodali disponibili sul mercato; analisi dei flussi del traffico merci; anagrafica e geolocalizzazione degli impianti e dei relativi servizi offerti: funzione di rendicontazione degli incentivi per il trasferimento modale: costruzione di nuove relazioni di traffico intermodale  door to door  a partire dalle tracce orarie invendute da Rfi . E uno straordinario carico di nuovi servizi e opportunità quello pronto a partire su EasyRailFreight, piattaforma digitale creata da Rete ferroviaria italiana per promuovere il trasporto intermodale delle merci attraverso una più efficace integrazione della modalità stradale con quella ferroviaria che nel 2024 vedrà il rilascio del primo modulo della piattaforma “Vetrina dei Servizi” per il quale si è già aperta la fase di sperimentazione con la collaborazione delle imprese di autotrasporto associate ad Anita. Continua a leggere