La lotta contro l’inquinamento potrà costare anche 10mila euro per ogni camion

Fino a 1.500 euro all’anno per un furgone a gasolio, fino a 6mila euro per un veicolo pesante alimentato a Gnl e, addirittura, quasi 10mila euro per un veicolo pesante a gasolio di ultima generazione: tanto potrebbe costare alle imprese di autotrasporto italiane l’estensione al trasporto stradale del meccanismo di contrattazione delle emissioni Ets, grande “manovra antinquinamento” europea basata sul principio del “Cap and Trade”, sistema di controllo delle emissioni  che ha fissato un limite per  stabilire la quantità massima di Co2 che può essere prodotta con la possibilità per le imprese di  acquistare o vendere “quote d’inquinamento”  in base alle proprie esigenze. Un nuovo possibile  “sovraccarico di costi” Continua a leggere



POS, i benzinai non ne POSsono più. E ora devono dire quello che altri dimenticano di dire…

In questi giorni si è fatto un gran parlare della volontà del Governo di modificare la norma che impone di accettare pagamenti con bancomat e carte di credito per qualsiasi importo, ponendo prima il limite di 30 euro poi 60 euro, con i riflettori accesi, in particolare, sulla bontà o meno della nella lotta all’evasione. Un caso che ha scatenato autentici scontri d’opinione, diatribe infinite sulla libertà di pagare come meglio si crede e condite dal dare del rompiscatole a chi paga il caffè con il Pos per finire con chi tira in ballo i poteri forti, in questo caso le banche. Fiumi di parole (roba da scriverci un’enciclopedia) spesi sulla validità o meno alla lotta all’evasione, sul diritto o meno di rifiutare il pagamento con il Pos, sulla libertà di pagare come ognuno meglio crede senza che l’esercente di turno rifiuti il pagamento senza però ricordarsi (a parte qualche rara eccezione) di porre una domanda fondamentale: se veramente l’utilizzo della moneta elettronica sia a costo zero per il cliente utilizzatore. Continua a leggere



Divieti di transito al Brennero, è partita l’azione legale davanti alla Corte di giustizia europea

C’è un tempo per attendere e uno per agire. E sul “caso Brennero”, con le  limitazioni al transito stradale di mezzi pesanti imposte dal Tirolo,  ufficialmente per motivazioni di tipo ambientale,  che hanno generato e continuano a generare  pesantissime ricadute economiche  per le imprese italiane, minando la competitività delle produzioni nazionali e della nostra economia, è arrivato il momento di agire. Cosa che hanno fatto  le associazioni dell’autotrasporto merci Anita, Fai e Fedit che, congiuntamente a Confindustria e ad alcune sue componenti associative particolarmente colpite dalle limitazioni, hanno depositato ufficialmente un ricorso presso la Corte di Giustizia dell’Unione europea  contro la Commissione europea sui divieti di transito al Brennero. Continua a leggere



Rimborsi sugli acquisti di AdBlue, la piattaforma per chiederli è stata attivata

E’ stata  attivata, dalle 10 del 4 novembre, e resterà operativa fino al 21 novembre la piattaforma dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli attraverso la quale le imprese di autotrasporto potranno presentare le domande per ottenere il credito d’imposta sugli acquisti di AdBlue del 2022 . Domande che “seguiranno la stessa strada” di quelle già previste per il credito d’imposta sul gasolio, visto che dovranno essere presentate con le stesse modalità ì, con identici file fatture e targhe (e con la possibilità di indicare nel file targa da allegare alla domanda tutti i mezzi adibiti al trasporto di merci conto terzi). Le risorse previste per il beneficio ammontano a 29,6 milioni di euro Continua a leggere



Tagli alle accise sui carburanti, nuova proroga. Resteranno in vigore fino al 18 novembre

Le misure d’emergenza adottate dal Governo per far fronte all’aumento dei costi dei carburanti che continua ad avere ricadute pesantissime su chi con i mezzi di trasporto lavora non possono fermarsi. Lo ha deciso il  Consiglio dei Ministri,  prorogando fino al 18 novembre i provvedimenti già adottati che prevedono la riduzione delle aliquote delle accise su  benzina, gasolio e  gas di petrolio liquefatti impiegati come carburanti, l’esenzione Continua a leggere



Buoni patenti per guidare camion e bus, spese tagliate dell”80 per cento dai 18 ai 35 anni

Il Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto ha ingranato la marcia iniziando il viaggio verso la formazione di nuovi conducenti. Sono infatti stati definiti i termini e le modalità di presentazione delle domande che potranno essere presentate da tutti i cittadini italiani ed europei che nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026 abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e che intendano conseguire le patenti di guida per il trasporto di merci C, C1E, CE e la carta di qualificazione del conducente. Aspiranti conducenti che registrandosi sulla piattaforma informatica “Buono patenti”, accessibile, previa autenticazione, direttamente o dal sito del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili con Spid, Cie o Cns e compilando il modello con le necessarie dichiarazioni sostitutive, potranno ottenere un buono pari all’80 per cento della spesa per la formazione necessaria al conseguimento di patente e Cqc con un importo che non potrà comunque superare i 2500 euro. Continua a leggere



Servizi di trasporto persone su autobus, sono in arrivo 15 milioni di euro di aiuti

Un nuovo fondo di 15 milioni di euro per contrastare, almeno in parte, l’impennata dei costi dei carburanti. A beneficiarne, questa volta, saranno i titolari  di  imprese che erogano servizi di trasporto persone su autobus  non sottoposte a obbligo di servizio pubblico e che grazie al  provvedimento firmato dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, potranno fare domanda di ammissione al ristoro per l’acquisto di carburante destinato all’alimentazione di autobus M2 e M3 a basso impatto ambientale : a metano, gas naturale liquefatto, ibrido diesel-elettrico, a motorizzazione termica almeno di classe Euro 5. Continua a leggere



“Bruciata” in poche ore la metà dei contributi ai trasportatori contro il caro gasolio

Alla scadenza del termine fissato per presentare sulla  piattaforma web predisposta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli per richiedere il contributo straordinario, pari al credito d’imposta del 28 per cento, per far fronte agli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti, mancano ancora più di tre settimane ma è probabile che la corsa agli aiuti di Stato sia destinata a interrompersi prima. Sono infatti bastati i primissimi giorni di “apertura” della piattaforma, che ha visto scattare il semaforo verde lunedì 12 settembre con durata un mese, per vedere presentare oltre 20mila domande, ovvero già la metà di quelle previste, con un autentico ingorgo scatenato nelle primissime ore dal via, quando numerosi imprenditori hanno denunciato l’impossibilità di accedere. Continua a leggere



Raffica di controlli sulle buste paga degli autisti. Ebitral: “È la strada contro la concorrenza sleale”

“La busta paga di un camionista può dire molte cose: compreso il fatto che un conducente possa essere sfruttato da imprenditori senza scrupoli, quelli che, infischiandosene del rispetto delle leggi e dei contratti nazionali di lavoro, offrono ai conducenti stipendi fuorilegge, in molti casi letteralmente da fame, in particolare a camionisti dell’Est retribuiti in alcuni casi con poche centinaia di euro. Per questo sarebbe importante che, se durante un controllo su strada “i numeri” riportati sulla busta paga esibita dal camionista (che ha l’obbligo di tenere questo documento nella cabina di guida) dovessero presentare cifre sospette, magari ben lontane dagli importi dovuti, gli agenti della Polstrada o di altre forze dell’ordine provvedessero a inoltrare immediatamente quelle buste paga ai responsabili dell’Ispettorato del lavoro, dell’Inps e dell’Inail, facendo partire ulteriori verifiche. Sarebbe di certo un’arma in più contro la concorrenza sleale dei trasportatori stranieri sottopagati”. Continua a leggere



Camionista straniero? Dammi la busta paga. Così il porto di Livorno ferma la concorrenza sleale

“Sono Angelo, sono autista da quasi 30 anni. Ho notato che al porto di Livorno per l’accesso ai varchi agli autisti stranieri viene chiesta, oltre ai vari documenti, anche la busta paga. Questo mi sembra un ottimo sistema per combattere la concorrenza sleale e il dumping sociale”. Ha preso il via da questa domanda, rivolta alla redazione di “Sulla Strada”, la trasmissione di Rai Isoradio condotta da Paolo Barilari e dedicata ai camionisti e al mondo dell’autotrasporto, l’intervista con Stefano Corsini presidente dell’Autorità del sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale per saperne di più sull’iniziativa attuata nello scaloToscano. Continua a leggere



Vede l’amico runner morire in un dirupo: multato per aver violato i divieti della zona rossa

Era andato a fare una corsa in montagna con un amico, ma durante l’escursione sui monti di Spriana (Sondrio) è avvenuta la tragedia: l’amico, Simone Massetti, 34enne di Sondrio, esperto runner con tante gare e successi alle spalle, è infatti precipitato in un dirupo sotto i suoi occhi senza che lui potesse impedire quella caduta risultata mortale. Una tragedia che non potrà mai dimenticare il runner 36enne di Castello dell’Acqua (sempre in provincia di Sondrio) che ha raccontato ai carabinieri di aver cercato di fermare nella caduta l’amico, ma senza riuscirci. Continua a leggere



Cartello dei costruttori: quando arriveranno i risarcimenti alle imprese di autotrasporto?

“Quando potremo avere i risarcimenti per i sovrapprezzi che le case costruttrici di camion ci hanno fatto pagare per anni prima di essere “smascherate”? A rivolgere la domanda, ai rappresentanti della propria federazione, la Fai di Bergamo, è stato, nei giorni scorsi, un associato, ma ad attendere una risposta sono migliaia di autotrasportatori italiani che, come lui, hanno aderito alla classa action internazionale, Continua a leggere



Filtri anti particolato, che beffa: “Ce li hanno fatti montare e ora ci tolgono i rimborsi”

Una vera e propria presa in giro, attuata una volta di più da parte di una “politica” bravissima quando si tratta di “intascare” denaro da chi lavora, ma ancor più brava quando si tratta di trovare il modo per non “restituire” quanto dovuto alle imprese. Inventando manovre” che sembrano fatte apposta per far perdere a chi governa quel residuo (spesso minimo) di credibilità che ancora gli resta. Massimo Fenaroli e Dino Valtulina (alla guida, insieme con Roberto Cattaneo e con la collaborazione di Bruna Viganò, moglie di massimo Fenaroli), della Fenaroli Trasporti di Bergamo, azienda specializzata nel trasporto, con mezzi a temperatura controllata, di prodotti farmaceutici e cosmetici oltre che di integratori) non hanno dubbi: Il “caso Fap”, sigla che indica i filtri anti particolato montati negli anni scorsi su migliaia di mezzi in tutta Italia, Continua a leggere



Pagamento del leasing dei veicoli industriali, la sospensione è “allungata” al 31 gennaio

Si allungano i termini della sospensione di pagamento dei leasing dei veicoli industriali concessi a marzo dal Governo nell’ambito delle misure economiche decise per permettere alle imprese di fronteggiare l’emergenza Covid-19. La moratoria al pagamento delle rate del leasing fino al 30 settembre 2020 prevista dal primo Decreto è stata infatti spostata al 31 gennaio 2021 con le imprese già ammesse alla moratoria di marzo automaticamente autorizzate al nuovo rinvio del pagamento delle rate del leasing senza dover comunicare la volontà di farlo alle società che hanno erogato il finanziamento. Continua a leggere