Autovelox mobili, obbligatoria la segnalazione del controllo con un cartello a terra

Gli autovelox mobili devono essere segnalati due volte. Lo prevede una circolare del Ministero dell’Interno del 7 agosto che affronta il tema della legalità dei controlli di velocità da parte delle forze dell’ordine. Automobilisti, camionisti e motociclisti devono essere messi a conoscenza del controllo con un cartello posto a terra e ben visibile. Una misura che vale anche in presenza dei cartelli fissi che preavvisano la possibilità di controlli di velocità. In pratica, quindi, è obbligatoria una doppia segnalazione dell’autovelox. Continua a leggere



Fumare in auto con dei bambini a bordo è vietato: 110 euro di multa a Trieste

Ha preso 110 euro di multa perché fumava, in auto, con il figlio minorenne seduto sul sedile posteriore. È successo a Trieste, nella centrale via Carducci, dove la polizia locale ha multato un automobilista che fumava in macchina con la moglie accanto e il figlio dodicenne a bordo. L’uomo ha dichiarato agli agenti di non conoscere il divieto. Come lui, molte altre persone ignorano l’esistenza di una legge che vieta il fumo in auto se a bordo ci sono donne in stato di gravidanza o minori di 18 anni.  Continua a leggere



Positiva all’alcoltest chiama l’avvocato, ma ha bevuto anche lui: ritirate le patenti a entrambi

Chiamare l’avvocato non è stata una mossa azzeccata. Soprattutto per l’avvocato, che è passato in pochi minuti dal divertimento di una festa con gli amici alla beffa di una patente ritirata. Tutto è partito da un controllo di routine dei carabinieri, che vicino ad Alghero hanno fermato verso le tre di notte un’auto. A bordo c’era una donna, trovata positiva all’alcoltest. L’automobilista, a quel punto, ha deciso di chiamare il legale. Continua a leggere



Controlli elettronici della velocità, saranno attivi solo su queste strade, segnalati in questo modo…

Il controllo della velocità fatto tramite i sistemi di controllo dovrà essere fatto “su tratti di strada non troppo brevi, e le postazioni per il rilevamento della velocità dovranno essere preventivamente segnalate e ben visibili. Inoltre alla velocità accertata dall’apparecchio di misura dovrà  essere applicata una riduzione a favore del trasgressore pari al 5 per cento  del valore rilevato, con un minimo di 5 chilometri orari.  Sono alcune delle nuove regole per i controlli elettronici della velocità previsti dalla direttiva Minniti realizzata con l’obiettivo di “adeguare le strategie e i modelli operativi di prevenzione e contrasto degli organi di polizia stradale, con l’intento di favorire l’impiego diffuso della tecnologia non a fini esclusivamente sanzionatori, ma in modo funzionale e coerente con l’obiettivo di ridurre drasticamente gli incidenti stradali”. Continua a leggere



Duecentomila euro di danni chiesti al Comune per una caduta in moto in una via della città

Più meno di 220mila euro:  è quanto chiede come risarcimento danni al Comune di Bergamo un motociclista rimasto ferito in un incidente stradale dopo aver urtato “una struttura di materiale gommoso” mentre percorreva una strada del quartiere di San Paolo. L’incidente era avvenuto lo scorso mese di maggio e il motociclista, in sella al suo Kymko Agility, dopo aver  visto rifiutata dalla compagnia assicurativa del Comune la richiesta di risarcimento danni inviata a Palafrizzoni , e dopo essersi visto sbarrare anche la  via per giungere a  una negoziazione assistita, ha chiamato in causa il Comune in tribunale, citando davanti al… Continua a leggere


Imprese di trasporti abusive, 8 scoperte in Sicilia. “Ma la Finanza può scovarne ovunque”

Un grazie e un invito a  far di tutto perché nuovi ringraziamenti possano essere fatti. Il grazie è quello rivolto dal presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggè agli uomini della Guardia di Finanza “per l’operazione condotta  in provincia di Messina contro l’abusivismo nel trasporto merci,  operazione che ha permesso  di smascherare gli illeciti di otto imprese infliggendo sanzioni per oltre 150mila euro”.L’invito, sempre rivolto dallo stesso Uggè, è invece quello a moltiplicare  sempre più i controlli, “estendendoli in tante altre zone d’Italia dove l’abusivismo è, come denunciamo da tempo, una piaga ben presente”.   Continua a leggere



Autisti impiegati all’estero, la decontribuzione c’è ma non si vede. Manca la circolare dell’Inps

“Si chiede di sapere quali azioni”, i ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e del Lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, “intendano intraprendere affinché venga rispettato l’impegno adottato dal Governo con la categoria dell’autotrasporto il 5 novembre 2015, sollecitando l’Inps all’emanazione della circolare attuativa della misura”. Tramite un’interrogazione depositata martedì, il senatore Paolo Galimberti chiede di passare dalle parole ai fatti in merito all’attuazione della misura di decontribuzione previdenziale per gli autisti delle imprese di autotrasporto impiegati in trasporti internazionali. Una misura concessa “nell’ambito degli aiuti de minimis”, ma che le imprese non possono ancora utilizzare “nonostante la legge di conversione sia entrata in vigore”. Continua a leggere



Il cartello stradale è troppo complicato, giudice annulla una multa per eccesso di velocità

Il cartello è poco chiaro e non permette agli automobilisti di abbassare la velocità in tempo. Con questa motivazione, il giudice Catherine Moore della Corte suprema della Contea di King ha cestinato una multa di 234 dollari per eccesso di velocità che la città di Seattle aveva inviato a Jason Canfiel, reo di aver guidato a 28 miglia all’ora in una zona scolastica, dove il limite era di 20 miglia. Un limite che, però, bisogna rispettare solo a determinate condizioni. Continua a leggere



Alcol e droga al volante, nove patenti ritirate durante una notte di controlli a Bologna

Nove patenti ritirate per guida sotto l’effetto di alcol e droga. È questo il preoccupante bilancio di una notte di controlli in via Stalingrado, a Bologna, dove tre pattuglie della Polizia stradale, altrettanti equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e personale Medico e Sanitario della Questura di Bologna hanno effettuato un posto di controllo. In totale sono stati controllati 115 conducenti, 67 uomini e 48 donne. Sette (tre donne e quattro uomini) sono risultati positivi all’alcol test. Continua a leggere



Auto vecchia danneggiata in un incidente, l’assicurazione deve pagare tutta la riparazione

L’assicurazione deve pagare integralmente la riparazione dell’auto anche se il costo dell’intervento supera il valore di mercato della vettura. Lo ha stabilito Ilario Giuseppe Longo, Giudice di Pace di Vibo Valencia, che con una sentenza “si è discostato da un orientamento della Corte di cassazione consolidato da molti anni, sancendo che, pur se il danno riportato da un’autovettura a seguito di un sinistro stradale superi nel suo ammontare il valore di mercato del prezzo, la riparazione deve essere comunque integrale”, spiega Studiocataldi.it. Continua a leggere



Smartphone alla guida, nessuna tolleranza per chi lo usa: c’è subito la sospensione della patente

Alla fine passa la linea dura: nessuna tolleranza per chi guida utilizzando il cellulare. Mercoledì la Commissione Trasporti della Camera ha infatti approvato un emendamento al disegno di legge di modifica dell’articolo 173 del Codice della Strada del presidente Michele Meta che prevede la sospensione della patente fino a tre mesi già alla prima infrazione.  Continua a leggere



L’auto carica di bagagli vi può far alleggerire la vacanza: si rischia una multa fino a 338 euro

Dimenticatevi di portare mezza casa in vacanza con voi. Caricare in auto di tutto e di più è decisamente una pessima idea. Per la vostra sicurezza e anche per il portafogli, che rischia un pesante alleggerimento. Il Codice della strada, infatti, prevede una multa fino a 338 euro per chi carica in maniera scorretta la propria vettura, oltre al possibile ritiro della patente e della carta di circolazione. A conti fatti, è meglio fare delle scelte, rinunciare a qualcosa e partire con più tranquillità.  Continua a leggere



Piccoli autotrasportatori, l’ennesimo “sbaglio” della burocrazia vi costerà 3 milioni di euro?

La malaburocrazia fiscale costerà poco meno di tre milioni di euro a quasi 55mila piccoli autotrasportatori italiani che dovranno pagare all’erario entro la fine del mese di luglio gli importi anche se “non dovuti”, perchè  frutto dell’ennesimo “sbaglio” , o, se si preferisce, dell’ennesima  dimostrazione d’incapacità da parte di chi governa. A denunciare l’ennesima beffa burocratica sono i responsabili della la Cgia di Mestre, esibendo le “prove” di quanto affermano. “Ogni anno, prima della scadenza del pagamento delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi, l’Agenzia delle Entrate comunica gli importi delle deduzioni forfettarie per le spese non documentate sostenute dai piccoli autotrasportatori che utilizzano queste agevolazioni ai fini della determinazione del reddito”, spiegano i responsabili di Cgia Mestre. Continua a leggere



I trasportatori aspettano il Governo alla resa dei conti. Che purtroppo troppo spesso non tornano

Ci sono decisioni che non si vorrebbe mai prendere ma che si è costretti ad adottare. È accaduto di doverlo fare a Unatras, associazione che raggruppa oltre alle federazioni aderenti a Conftrasporto anche le rappresentanze dell’artigianato che compongono Rete Imprese Italia,  obbligata ancora una volta, purtroppo, ad assumere iniziative di denuncia nei confronti di chi non perde occasione per sconfessare dati sui quali ogni anno si costruisce un’intesa con il settore. I dati sono quelli delle risorse per le spese non documentabili  per le imprese artigiane. Un fatto appariva incontestabile: i destinatari della misura sono diminuiti. Bastava guardare i numeri forniti dal  Comitato centrale dell’Albo dell’autotrasporto per comprendere come le imprese  monoveicolari si fossero ridotte. Continua a leggere



Agevolazioni per l’autotrasporto, le imprese possono “scaricare” le spese non documentate

Via libera alle agevolazioni a favore degli autotrasportatori per il 2017. Lo hanno reso noto i responsabili dell’Agenzia delle Entrate confermando , come comunicato dal ministero dell’Economia, gli importi delle deduzioni forfetarie sulla base delle risorse disponibili. In particolare, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate per il periodo d’imposta 2016 ,nella misura di 51 euro. La deduzione spetta anche peri trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale. Continua a leggere