Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia: sono le 13 città metropolitane chiamate a presentare entro il 10 gennaio 2022, un progetto pilota per lo sviluppo della mobilità urbana integrata unendo molteplici servizi di trasporto (treno, bus, metropolitana, bicicletta), pubblici e privati, accessibili per i cittadini attraverso un unico canale digitale. Tredici progetti fra i quali ne verranno selezionati tre che verranno finanziati con le risorse messe a disposizione dal Piano nazionale di Resilienza e ripresa e che daranno il via all’ “era del MaaS”, il nuovo concetto di mobilità urbana che punta a consentire di programmare, prenotare e gestire un viaggio multimodale effettuando il pagamento unificato dei servizi. Sul sito del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale (Mitd) è disponibile l’avviso pubblico per individuare i tre progetti pilota., da realizzare in tre “città leader” a cui dovrebbero seguirne altri sette in aree cosiddette ‘follower’ con le amministrazioni chiamate a impostare le proprie strategie seguendo le scelte adottate proprio dalle città leader.