Tachigrafo sui camion, accordo per una norma europea: “Attenzione alle pmi”

I ministri dei 27 Paesi europei hanno raggiunto un “accordo politico” sulla bozza del nuovo testo legislativo comunitario relativo ai tachigrafi utilizzati nel settore dell’autotrasporto. L’Italia si è espressa a favore delle nuove norme che introducono il tachimetro digitale, ma ha voluto mettere l’attenzione su alcuni punti fermi a difesa delle piccole e medie imprese. 

In particolare, ha fatto presente il viceministro Mario Ciaccia durante il dibattito pubblico, i nuovi tachigrafi dovrebbero essere applicati sui mezzi a partire da 3,5 tonnellate e non da 2,8, altrimenti si “causerebbero oneri eccessivi” per le piccole e medie imprese. No anche ai sensori a peso, che ugualmente “comporterebbero elevati costi”. Ci vuole inoltre una deroga sull’uso del tachigrafo per quei veicoli (principalmente delle piccole medie imprese) che operano nel raggio di 100 chilometri, anziché nei 50 previsti dalle norme attuali, purché, ha precisato Ciaccia, “la guida non sia l’attività principale del conducente”.