Servizi di trasporto persone su autobus, sono in arrivo 15 milioni di euro di aiuti

Un nuovo fondo di 15 milioni di euro per contrastare, almeno in parte, l’impennata dei costi dei carburanti. A beneficiarne, questa volta, saranno i titolari  di  imprese che erogano servizi di trasporto persone su autobus  non sottoposte a obbligo di servizio pubblico e che grazie al  provvedimento firmato dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, potranno fare domanda di ammissione al ristoro per l’acquisto di carburante destinato all’alimentazione di autobus M2 e M3 a basso impatto ambientale : a metano, gas naturale liquefatto, ibrido diesel-elettrico, a motorizzazione termica almeno di classe Euro 5. Un nuovo aiuto (che dà attuazione al decreto-legge di agosto  conosciuto come “Aiuti bis”) offerto alle imprese di trasporto che esercitano servizi interregionali di competenza statale, titolari di autorizzazione  all’esercizio della professione o a di autorizzazione rilasciate dalle Regioni e dagli Enti locali, oltre che  alle imprese di trasporto di persone effettuato mediante noleggio di autobus con conducente. Il contributo è riconosciuto  fino al 20 per cento della spesa sostenuta nel secondo quadrimestre del 2022, al netto dell’imposta sul valore aggiunto. Le richieste di poter usufruire del nuovo aiuto dovranno essere presentate, in forma digitale,  dal rappresentante legale dell’impresa tramite la piattaforma  https//carburantebus2022.