Alis associa 30 nuove aziende ed enti: ora “vale” 52 miliardi di fatturato e 220mila lavoratori

Vodafone Italia, Snam4Mobility, Tecno, Tmt International e Cil Impianti e costruzioni, gli enti di formazione Università degli Studi di Verona, Its InfoMobPmo di Palermo e Itis  Marconi di Verona ma anche il porto finlandese di Turku: sono solo alcune delle società che hanno deciso di aderire ad Alis, Associazione della logistica e dell’intermodalità sostenibile che grazie a queste nuove  adesioni rafforza ancor di più il proprio ruolo di  realtà associativa di riferimento del  popolo del trasporto e della logistica  in Italia e in Europa. Nuove adesioni che consentono ad Alis  di arrivare a rappresentare quasi 52 miliardi di euro di fatturato aggregato e circa 220 lavoratori”, come ha affermato il presidente dell’associazione, Guido Grimaldi, “ e che permettono ad Alis di proseguire nel percorso di evoluzione della cultura del trasporto e della logistica, al fine di riconoscere maggiore dignità e credibilità a un settore così strategico sul piano socio-economico. E’ davvero un orgoglio vedere come Allis  continui a crescere a livello nazionale e internazionale, ad aggregare e a rappresentare un punto di riferimento per realtà eccellenti del mondo imprenditoriale, portuale, formativo, digitale e rappresentativo di tutti quei servizi connessi alla catena logistica” ha aggiunto sempre Guido Grimaldi intervenendo ai lavori del Consiglio direttivo al quale hanno partecipato attivamente numerosi soci riuniti sia in presenza nella sede nazionale di Alis a Roma sia in modalità videoconferenza. “Il lavoro che stiamo portando avanti nel mondo associativo, grazie al quale sempre più stakeholder dell’intero sistema economico condividono i nostri valori e la nostra identità, sta mettendo in rilievo le principali istanze e le criticità che, specialmente in questa fase così complessa, stanno vivendo le aziende del comparto” ha proseguito il presidente di Alis, “Insieme ai nostri soci, che partecipano attivamente e in prima persona anche ai lavori delle commissioni tecniche fornendo continui spunti, affronteremo e proporremo nuovi momenti di confronto, a partire dalle prossime tappe di Alis on tour del 5 luglio a Manduria e del 2 agosto a Catania, numerose questioni prioritarie tra le quali i benefici dell’intermodalità per famiglie, ambiente e sicurezza; la necessità di prevedere ulteriori incentivi per le imprese tra cui quelli per gli investimenti in equipment; l’attenzione crescente per le nuove tecnologie e la digitalizzazione, ma anche i nuovi interventi legislativi previsti dalla politica ambientale europea come nel caso della discussione sul sistema Ets in riferimento al pacchetto climatico Fit for 55”. “Infine”, ha  concluso Guido Grimaldi, “anche in questo consiglio è emerso quanto sia fondamentale il contributo della formazione giovanile e professionale, su cui Alis pone da sempre massima attenzione e impegno, per ridurre l’elevato tasso di disoccupazione e cercare di risolvere l’annoso problema della carenza di figure qualificate nel trasporto e nella logistica. Esprimo pertanto una grande soddisfazione per tutte le nuove realtà entrate nella nostra associazione, che sono certo contribuiranno alla promozione di iniziative e azioni concrete proprio su questi temi così determinanti”.