Bracchi trasporti e logistica, le assunzioni “rosa” fanno apparire anche il futuro più roseo

Il futuro della logistica è roseo. O meglio, rosa. Succede alla  Bracchi, colosso bergamasco dei trasporti e della logistica che dall’inizio dell’anno ha visto 101 assunzioni di cui quasi la metà con protagoniste dipendenti donne. Una conferma che la logistica è un settore che non solo attrae sempre più i giovani, ma anche sempre più il gentil sesso. Come confermano, appunto, i dati relativi alla nuova forza lavoro entrata a far parte del gruppo bergamasco: 78 nuovi assunti negli ultimi sei mesi nelle sedi italiane (di cui 30 donne), e 23 nelle sedi estere (di cui addirittura 16 presenze femminili), distribuiti tra Germania, Polonia e Slovacchia. Nuovo personale assunto “nel 90 per cento dei casi con contratti di tipo indeterminato e determinato, con un significativo numero di stabilizzazioni”, come hanno tenuto a sottolineare i responsabili di Bracchi, “con il restante 10 per cento composto da giovani scelti per  tirocini formativi che per l’azienda i rappresentano una valida via per scoprire nuovi talenti. L’altissima percentuale di dipendenti donne in un settore percepito storicamente come maschile, è  segno dell’impegno aziendale verso la gender equality, ma anche di un nuovo modo, dal punto di vista delle donne, di percepire la logistica”, viene sottolineato sempre analizzando quanto avvenuto. Donne assunte per guidare muletti o perfino camion, ma anche in ruoli manageriali e in ogni ambito della vita lavorativa, dall’ingegneria logistica alla pianificazione dei trasporti, dalla direzione delle succursali estere, fino agli uffici amministrativi. “Abbiamo un forte bisogno di giovani, uomini e donne,  capaci di affrontare le sfide che la logistica ci pone ogni giorno”, ha commentato  l’amministratore delegato Umberto Ferretti che ha colto l’occasione per ribadire come per i giovani (o almeno per quelli che hanno voglia di costruirsi un futuro professionale, le aziende del settore offrano moltissime opportunità in diversi ruoli: autisti, magazzinieri, ingegneri logistici e professionisti nella gestione di trasporti, spedizioni, gestione documenti doganali e fiscali, amministrazione. Giovani che i responsabili di Bracchi sono pronti a guidare nel percorso di integrazione in azienda, grazie alla  possibilità “di mettersi alla prova con percorsi di formazione e tirocini aziendali, grazie anche a partnership attive con istituti di formazione”, offrendo loro la certezza di entrare in un  mondo del lavoro in cui contano innanzitutto ” l’etica contrattuale, la sicurezza, la sostenibilità ambientale e il modello di governance con l’organismo di vigilanza”. Valori fondamentali per chi deve costruirsi un futuro professionale in un mondo che in passato ha sempre visto protagonisti i “maschi” e che ora vede invece sempre più il presente e il futuro colorarsi di rosa. Con prospettive sempre più rosee…