Il Governo ha deciso di non inserire l’obbligo di assicurazione per i proprietari di questo monopattini elettrici, lasciando l’imposizione solo per le società di noleggio, ma molti proprietari “privati” hanno comunque deciso di tutelarsi comunque acquistando una polizza assicurativa. A rivelarlo è un’indagine commissionata da Facile.it agli istituti mUp Research e Norstat dalla quale è emerso che a oggi sono ben 1,9 milioni gli italiani che possiedono un monopattino elettrico e che uno su tre si è comunque assicurato nonostante la bocciatura all’emendamento al disegno di legge che prevedeva l’introduzione dell’obbligo di assicurazione, casco nonché di targa da apporre al monopattino. Una bocciatura che sembra non essere piaciuta agli italiani considerato che 8 intervistati su 10 fra coloro che hanno partecipato all’indagine si sono invece detti favorevoli all’introduzione di norme più rigide per chi è alla guida del monopattino. Con un particolare, però, non trascurabile: la proposta ha trovato maggiori consensi (con il 76,8 per cento d’accordo con l’obbligo di casco, il 70,3 per cento con l’assicurazione e il 56,1 per cento con la targa) tra chi oggi non possiede né usa questo mezzo. Analizzando le risposte di chi invece ha un monopattino, si scopre che solo il 50,9 per cento è favorevole all’introduzione del casco obbligatorio, il 36,8 all’assicurazione e il 31,6 per cento alla targa. Fra chi possiede un monopattino e ha comunque deciso di tutelarsi contro possibili incidenti il 17,3 per cento ha dichiarato di avere una copertura per eventuali infortuni alla guida, mentre il 16 ha una polizza per danni a terzi. C’è margine di miglioramento? Sì, se si considera che il 30,7 per cento sta valutando di sottoscrivere una copertura, mentre 1 su 5 ha risposto all’indagine dicendo di non essere a conoscenza di questi prodotti. Per quanto riguarda, infine, la sicurezza a giudizio di chi si sposta con questo mezzo le infrastrutture stradali sembrano ancora oggi inadeguate con quasi 2 intervistati su 3 che ritengono li spazi destinati all’uso del monopattino insufficienti e non adatti (64 per cento media con la percentuale che arriva addirittura al 71% al Sud e nelle Isole).”Anche se non vi è l’obbligo, il consiglio è di valutare con attenzione la possibilità di sottoscrivere una copertura assicurativa per tutelare sé stessi e gli altri quando si è alla guida di un monopattino”, ha commentato Andrea Ghizzoni, managing director Insurance di Facile.it. “Le compagnie mettono a disposizione diverse soluzioni; si può scegliere una polizza per la responsabilità civile, che rimborsa i danni arrecati a terzi, una polizza infortuni, che tutela l’assicurato in caso di sinistro o, ancora, optare per una copertura RC auto che tuteli l’assicurato anche quando è alla guida di altri veicoli tra cui, per l’appunto, il monopattino”. L’indagine ha messo infine in luce che il monopattino elettrico, nato per il tempo libero, si sta consolidando sempre più anche come mezzo di trasporto per raggiungere il luogo di lavoro; tra chi si sposta sulle due ruote, oggi il 33 per cento lo fa per questa finalità, percentuale che arriva al 45 per cento nei Comuni con oltre 100 mila abitanti.